BATTERIE ELETTRICHE, accumulatori: è ancora bassa la densità di energia elettrica immagazzinabile efficientemente
l'aumento di tale densità incentiverebbe molto l'automotive elettrico e l'immagazzinamento dell'energia fotovoltaica.
- la capacità di immagazzinamento dell’energia ha ancora troppo basso il rapporto energia/peso negli accumulatori di energia elettrica ed, inoltre, per fare un accumulatore anche di soli 100 kg oggi occorre scavare dalla terra e trattare chimicamente decine di tonnellate di materiale per estrarre litio, cobalto nichel ed altre terre rare.
- Energy 2020 - progetto didattico Trentino, lo scenario mondiale
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 25/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
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↑2022.05.27 <wired> Oltre agli ioni di litio, aumentano le composizioni chimiche prospettate a mercato per veicoli elettrici e applicazioni stazionarie. L’Europa scommette con 59M€ anche sulla batteria a idrogeno (batteria a flusso) dell’italiana Green Energy Storage, anche se qualcuno <vaielettrico> dubita che ci possa essere una leadership italiana in un settore così competitivo a livello mondiale.
↑2020.07.28 <dmove auto alvolante> Toyota dice di avere già prototipi funzionanti di batterie allo stato solido con densità energetica 8 volte quella delle attuali con elettrolita liquido; tempi di ricarica più brevi.
↑2020.01.27 <bdtorino> Congo: bambini schiavi, morti e paralizzati, nell’inferno delle cave di cobalto per far batterie di cellulari e auto elettriche. Perché la finanza cinica dei giganti di questo mercato non dovrebbe "Rispondere delle vittime”? Oltre il 70% del cobalto mondiale, così come il coltan (per acciai speciali & condensatori elettronici) si trovano nella Repubblica democratica del Congo e nello Zambia: le miniere sono sfruttate in maggioranza da multinazionali straniere e gran parte del lavoro di estrazione avviene in distruzione dell’ambiente, sotto corruzione politica, con un massacrante sfruttamento del lavoro minorile.
↑2019.06.19 <qualeenergia> Che crescita per eolico, solare e batterie! Quasi metà del mix elettrico al 2050 sarà composto da impianti che producono energia dal vento e dal sole, secondo Bloomberg New Energy Finance, ma non basterà per decarbonizzare tutto: il contributo del carbone nel mix di produzione elettrica scenderà dal 37 al 12%, vedi grafico [CzzC: ritengo pessimistica la previsione: confido che il C scenda molto di più da qui al 2050, quantomeno nella produzione di energia elettrica]
↑2017.09.30 <vaielettrico> Roberto Cingolani confida nella e-mobility ma osserva che in Italia ancora non c'è una rete di ricarica e che le batterie hanno un rapporto energia/peso ancora molto inferiore alla benzina: 1kg di benzina produce 2000Wh (1200Wh secondo questa fonte), 1kg delle attuali batterie immagazzina circa 200Wh (2,5MJ/kg=694Wh/kg secondo Wikipedia). [CzzC: non mi piace questa discrepanza di misure che va da un decimo alla metà; confido peraltro in nuovi tipi di batterie e nel vettore idrogeno che avrebbe un ben più vantaggioso rapporto energia/peso]
↑2017.03.23 energia elettrica <linkiesta> Il 94enne mago delle batterie, John B. Goodenough, trent’anni fa inventò le batterie agli ioni di litio; oggi starebbe inventando una nuova batteria basata sull'economico sodio, che durerebbe il triplo [CzzC: sarebbe fantastico, ma potrebbe essere illusorio: da prendere cbdi]