Riunificazione tedesca, fine DDR 03/10/1990

Fu una grande pagina della storia: da Radio24 apprendo che fu anche fortunata perché pattuita giusto in tempo prima che gli Us si dirottassero nella guerra contro Saddam

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 09/11/2019; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Muro di Berlino

 

↑2014.11.10 <Radio24.mp3> sono circa le 10,50 del 10/11/2014 quando in auto odo Radio 24 rievocare la storica riunificazione tedesca dell’ottobre 1990 mentre celebra il 25° della caduta del muro di Berlino avvenuta il 09/11/1989, un anno prima; nei colloqui in Dacia (estate 1990) Gorbaciov accettò di cedere sulla questione cruciale, il ritiro delle sue truppe dalla DDR, firmando il trattato di riunificazione (12/09/1990): trascrivo il seguito.mp3: il Parlamento ha testé decretato per il 3 ottobre la fine della Repubblica Democratica Tedesca. Il 3 ottobre del 90 si compie una pagina della storia europea iniziata 329 giorni prima con l'apertura della frontiera tra Berlino Est e Berlino Ovest. E quella sera davanti alla porta di Brandeburgo un'immensa folla celebra la fine di una lunga separazione, una fine pacifica, senza violenza, una svolta storica e anche fortunata come ci dice il consigliere del cancelliere Helmut Kohl: ho sempre sostenuto che se il conflitto con l'Iraq dell’agosto 1990 fosse esploso sei mesi prima, noi non avremmo potuto portare a casa la riunificazione in modo così rapido e tempestivo, dato che a partire dall’ agosto del 1990 gli americani si dovettero dedicare soltanto all'Iraq: non avrebbero avuto più tempo per la questione tedesca. [CzzC: a mio avviso il merito, dopo quello di GP2° e del cattolicesimo polacco, fu di Gorbaciov, che concesse, non senza pesante opposizione interna, di ritirare le sue truppe dalla DDR pur sapendo che sarebbero state sostituite con quelle Nato: egli pensava sinceramente ad una collaborazione europea nella quale la Russia venisse inclusa come partner naturale; mi pare che l’espansionismo NATO ai confini della Russia e la relativa fomentazione della crisi Ucraina dimostrino più odio che amore degli US per quella visione di collaborazione europea tipo OstPolitik].