Guerra in UCRAINA: inizio della fine del putinismo o dell'unipolarismo Usa?

Ferma restando la necessità che le democrazie occidentali aiutino l’Ucraina a difendersi dalla forsennata invasione putiniana, non possiamo dimenticare  «l’abbaiare della Nato alla porta della Russia», perché quel conflitto potrebbe essere stato scatenato da una sconsiderata «ira che non so dire se sia stata provocata ma facilitata forse sì».

La crisi Ucraina esplosa nel 2014 potrebbe essere un esempio della ratio geostrategica Usa che secondo <limes> sarebbe di allentare i fili delle intese russo europee? «Fuck the EU»/V.Nuland? L'Europa avrebbe potuto fare di meglio per evitare l'invasione del 2022?

Alle popolazioni russofone del Donetsk e della Crimea che rivendicavano il diritto all’autodeterminazione dei popoli per non finire nella Nato (e che avrebbero potuto essere autonome come il SudTirolo italiano) è stato opposto il principio della intangibilità dei confini, con criterio cinicamente opposto a quello che fu applicato nei Balcani/Kosovo inducendoci a bombardare Belgrado. Per l'indipendenza di Taiwan verrebbe giustamente invocato il principio di autodeterminazione dei popoli contro quello dei confini rivendicato dal PCC, nelle cui fauci USA&C spingono Mosca pur di non farla sinergizzare con UE.

<qui vari youtube di Giulietto Chiesa sull’Ucraina>: le mani sull’Ucraina, la crisi Ucraina, Odessa2014 il progrom nazista; antefatti della guerra. Per l’epoca staliniana vedi Holodomor

Ma le buone ragioni dei suddetti indipendentisti sono state bruciate nel 2022.02 dalla pazzia di Putin.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 06/11/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Crimea e Donbass: autodeterminazione dei popoli contrastata con danni da potentati che agiscono in  lfb pro supremazia del petroldollaro contro Russia in Eurasia, costasse perfino sniffare con simboli nazisti; colpa anche dell’abbaiare, ma fu dissennata l’invasione di Putin

 

 

2024.09.17 Limes <yt> Zelensky, il potere del presidente ucraino e le manovre di palazzo; il volume di Limes “il mondo cambia l’Ucraina”, il libro di Fulvio ScaglioneZelens’kyj L’uomo e la maschera“. Zelensky scarica abilmente oligarchi e uomini di governo, perfino Dmytro Kuleba. Della vecchia guardia gli è rimasto poco più di Andrij Jermak, il potente capo dell'Ufficio del Presidente dell'Ucraina e membro del Consiglio di sicurezza nazionale. L'impatto della guerra sulla demografia del Paese, le incognite sul futuro.

 

↑2024.09.10 <indipend fq google pn vsera> Victoria Nuland, ex sottosegretaria al Dipartimento di Stato, figura implicata nella rivolta di piazza Maidan del 2014, ha candidamente dichiarato che gli Stati Uniti hanno fatto naufragare i negoziati di Istanbul ad aprile del 2022, quando Kiev e Mosca erano ormai a un passo dal raggiungere la pace. Nuland ha dichiarato che le autorità ucraine, al momento di chiudere l’accordo (che era stato concordato e messo nero su bianco in quasi tutte le sue parti) gli ucraini si sono rivolti ai loro alleati, anzitutto gli Stati Uniti, ricevendo il niet sul punto 5, la neutralità di Kiev, il che ha fatto fallire tutto.

 

↑2024.06.14 Secondo alcune fonti di informazione (Nasdaq ad esempio) l’Arabia Saudita non avrebbe rinnovato con gli USA l’accordo di farsi pagare il suo petrolio in dollari, accordo che risalirebbe al 1974 con Kissinger (Nixon) <fb msn> e che sarebbe scaduto lo scorso 8 giugno. Se la notizia fosse confermata, sarebbe rilevante nel processo di de-dollarizzazione: < euractiv politica> l’accordo si sarebbe basato sul contraccambio americano di diventare il difensore militare della monarchia più importante del Golfo. Gli USA contavano in un rinnovo dell’accordo con Riyad in funzione anticinese. [CzzC: alla eventuale delusione USA si aggiungerebbe il fatto che l’Arabia Saudita, assieme ad altri Paesi del BRICS, non ha sottoscritto la conclusione della conferenza di pace sull’Ucraina tenutasi in Svizzera].

 

↑2024.04.16 <foreignaffairs> Nell’aprile-maggio del 2022 era pronta una bozza di accordo per la pace in Ucraina che fu fatta fallire per responsabilità quasi interamente degli Occidentali: la bozza prevedeva neutralità dell'Ucraina (non adesione alla Nato), autonomia del Donbass, apertura al processo di adesione dell'Ucraina alla UE, Ridiscussione delle sorti della Crimea di lì a 15 anni.

 

2024.03.12 <EuropaPerLaPace.fb > Macron: «prepariamoci alla guerra, mandare soldati in Ucraina»; Von der Leyen «La guerra non è impossibile, l’Europa si armi»; Zelensky: «combatteremo fino alla fine». Fr1: «È più forte chi pensa al popolo, chi ha il coraggio della bandiera bianca, e <chiesaMI> Quando vedi che sei sconfitto, che le cose non vanno, occorre avere il coraggio di negoziare. Hai vergogna, ma con quante morti finirà? Negoziare in tempo, cercare qualche Paese che faccia da mediatore»

 

↑2024.03.02 possiamo pensare che Macron abbia sparacchiato la proposta di mandare soldati europei in Ucraina per completare lo schiaffo all'Italia che presiedeva il G7 a Kiev, riunione da lui bigiata: era scontato il no corale degli altri stati europei, quindi la proposta di Macron aveva uno altro scopo peloso; poco dopo a Macron saranno fischiati gli orecchi udendo le parole del cancelliere tedesco Olaf Scholz che non darebbe a Kiev missili a lunga gittata, perché significherebbe accompagnarli con personale militare tedesco, ma per la Germania «è impossibile seguire il comportamento di Francia e Regno Unito» con i loro “Storm Shadow” (simili ai “Taurus”). <repubblica> Scholz è stato accusato di gaffe e smentito dal suo stesso partito [CzzC: ma c’è da pensare che abbia detto la verità sulle tecniche LFB (gestire gli eventi da dietro)    continua qui con key fuck Germany, fuck Europe, guerra contro la Russia]

 

↑2023.11.11 <rsi Rai Open> fu l’Ucraina a bombardare il Nord stream; secondo fonti informate al Washington Post, un colonnello delle forze per le operazioni speciali di Kiev, Roman Chervinsky, fu parte integrante dell'operazione di sabotaggio dell'oleodotto. [CzzC: il metano CH4 ha un potere climalterante 85 volte superiore a quello della CO2].

 

↑2023.10.10 <cdt.ch> e se la guerra Israele-Hamas oscurasse la guerra in Ucraina? [CzzC: non dimentichiamo il popolo ucraino, martoriato dalla folle invasione putiniana]

 

↑2023.09.21 <yt> Il M5S con Giuseppe Conte ha rilanciato il dialogo con i Verdi Europei, con i quali ha votato in coincidenza per il 90%; diversa la posizione sulla guerra in Ucraina.

 

↑2023.07.28 <thegrayzone> L’inchiesta del sito statunitense The Gray Zone sui neonati prodotti e venduti in Ucraina: «Ukraine’s baby factories rake in record profits amid chaos of war»; donne impoverite tenute in ostaggio nelle fabbriche di bambini. Leggibile in italiano su <farodiroma>

 

↑2023.07.09 <limes♫> Lucio Caracciolo descrive una crisi tra USA e Ucraina e cita negoziati segreti tra il capo della CIA (Burns) e Putin nel 2021.11 per concordare alcuni canoni: guerra limitata a Ucraina e al di sotto della soglia nucleare; non sarebbe conforme a questi canoni il fatto che l'Ucraina ha attaccato il suolo russo, oltre ad essere stata probabilmente la mandante del sabotaggio del Nord Stream2. Gli USA mirano a un cessate il fuoco entro l'anno: nel 2024 in USA si vota.

 

↑2023.06.11 <avvenire> quesiti silenziati (quanti orrori ancora in Ucraina? E la minaccia nucleare?): anche Mario Draghi invoca la vittoria militare totale della “parte giusta”. E l’Europarlamento stabilisce necessaria la produzione di armi anche per il futuro della Next Generation Eu. Tarquinio è in disaccordo con entrambi, mentre è sostanzialmente d’accordo con Lucio Caracciolo/Limes, che tra l’aggressiva Russia e l’Ucraina spera come male minore quel «pareggio confuso» che Draghi giudica invece una sconfitta.

 

↑2023.05.14  dopo che il fisico Carlo Rovelli il 1° maggio aveva osato criticare il ministro della difesa («piazzisti di armi»/Ucraina), il commissario straordinario del Governo Ricardo Franco Levi gli aveva revocato l'intervento alla fiera del libro di Francoforte. Poi rimesso in pista. <lastampa> Giorgio Parisi: «Una figuraccia internazionale è quasi peggio del maccartismo».

 

↑2023.04.15 <EcoDell'Amore#3.pdf> ACS: in ricordo di padre Imad Daher, una delle tante vittime del terremoto in Siria. Ucraina: in anno di guerra, un anno di carità. La straziante testimonianza di Maria Joseph che 2022.07 è sfuggita ai miliziani di Boko Haram dopo esserne rimasta prigioniera per nove anni. Mons. Rolando José Álvarez Lago, Vescovo di Matagalpa e Amministratore Apostolico della Diocesi di EstelÍ è stato condannato a 26 anni di carcere.

 

↑2023.04.09 Buona Pasqua. <rai> nella Benedizione Urbi et Orbi Fr1 fa appello per la fine della guerra in Ucraina e di tutti i conflitti che affliggono i popoli nel mondo (dal Libano ad Haiti, dalla Siria al Nicaragua a Gerusalemme. <ansa open adnk> l’ambasciatore ucraino in Vaticano critica il testo della preghiera alla 10ª stazione del Venerdì Santo recitata da un ragazzo russo e da uno ucraino; anche lo scorso anno Andrii Yurash aveva criticato la partecipazione delle due donne Irina e Albina. [CzzC: dissento dal diplomatico che accetterebbe la fine della guerra solo dopo una totale vittoria militare di Kiev contro Mosca: mi chiedo se piacerà a quel prof. Pombeni, assiduo su Vita Trentina, che nel numero 12 sentenziava così: «proporre più iniziative diplomatiche per la pace significa non sapere come funzionano queste cose»]

 

↑2023.03.30 Agnoli su <l’Adige> anche a seguito delle rivelazioni del giornalista americano Seymour Hersh (dietro l'attentato al gasdotto Nord Stream ci sarebbero stati Usa e Norvegia), Russia, Cina e Brasile avevano chiesto al Consiglio di sicurezza dell'ONU un'indagine seria, ma gli altri 12 membri, pur senza avere il coraggio di votare contro, si sono astenuti. Tragico epilogo quello della guerra in Ucraina, di uno scontro geopolitico ed energetico iniziato dai tempi della costruzione di quel gasdotto che, unendo Russia e Germania, avrebbe permesso il formarsi di una alleanza industriale-energetica troppo concorrenziale per il primato americano.

 

2023.03.26 Con riferimento alla guerra in Ucraina Paolo Pombeni su Vita Trentina #12 sostiene che «proporre più iniziative diplomatiche per la pace significa non sapere come funzionano queste cose» e tratta come affetti da «pacifismo ideologico e per lo più velleitario» i proponenti della specie: inclusi anche gli appelli del Papa per la cessazione della guerra?

 

↑2023.03.19 <agi vatican adnk s24h> Ucraina, Fr1: "Popolo martoriato, soffre per crimini guerra". Due giorni fa il tribunale dell’Aia aveva emesso mandato di cattura per Putin, accusato di crimini di guerra e deportazione. Mosca non riconosce la giurisdizione della corte penale internazionale dell’Aia.

 

↑2023.03.10 <ansa benz agenparl> Fr1: "Nella guerra in Ucraina interessi degli imperi, non solo quello russo"

 

↑2023.02.24 un anno fa l’invasione dell’Ucraina da parte di Putin. Una delle voci fuori dal coro <ilriformista> “È una guerra contro la Russia, chi l’ha voluta non sa come uscirne”, intervista a Sergio Romano. “Credo che anzitutto bisognerebbe interrogarsi sulle ragioni per cui questa guerra è scoppiata e quali sono le motivazioni che tendono a farne un conflitto quasi inarrestabile”.

 

2023.02.21 <la7 yt tw> Ucraina, Santoro: è una guerra Nato vs la Russia. Già contiamo 100k+100k vittime in un anno mentre Mark Milley, capo di stato maggiore USA, prevede che questa guerra potrebbe durare 20 anni, con i cigni neri, sopra le nostre teste. Vogliamo scordare il colpo di stato USA contro Allende? Vogliamo scordare chi ha sabotato il Nord Stream2 (vedi articolo del premio Pulitzer Seymour Hersh). Quel gasdotto era un ponte che univa l’Europa fino agli Urali, mentre ora qualcuno vuole ricostruire il muro. Putin ha sbagliato ad invadere, c’è cascato perché male informato, ma se considerassimo anche le cause propedeutiche, forse potremmo individuare meglio come far cessare questa guerra. [CzzC: non mi piaceva il Santoro che sbranava gli uomini della DC senza graffiare quelli che prendevano soldi dall’URSS contro l’Occidente, ma come non prendere ora in seria considerazione la sua analisi delle cause del conflitto, ignorando le quali se ne allontana la cessazione?]

 

↑2023.02.20 Condivido il commento di Prodi che ho sentito al TG1h20: <politicn corriere> Biden avrebbe dovuto andare anche a Bruxelles non solo a Kiev e Varsavia; per fermare la guerra in Ucraina devono trovare un'intesa Cina e USA. Condivido il parere di Prodi anche sullo stop ai motori termici in Europa entro 2035: un provvedimento che rischia di frenare la ricerca di strade alternative pro riduzione della CO2 (quella prodotta dai motori europei pesa solo i+l’1% a livello mondiale) e di compromettere l’industria italiana della componentistica legata ai motori termici, ancorché il suo parere in merito non sia condiviso da altri.

 

↑2023.02.15 <indiscreto> L'invasione dell'Ucraina voluta da Putin ha innescato una grave congiuntura mondiale, una guerra che potrebbe arrivare a conseguenze nucleari coinvolgenti l’Europa. Si è aperta una nuova crisi sulle materie prime e sulla tenuta delle democrazie che si trovano a competere con regimi neoautoritari e società rigidamente gerarchiche. Russia e Cina fanno blocco nei confronti degli Stati Uniti e loro alleati, mentre stati di Asia, Africa e America latina ondeggiano tra le due sponde.

 

↑2022.12.27 <avvenire aleteia> Kherson è stata bombardata persistentemente venerdì. Dopo il bombardamento, il parroco della chiesa cattolica ha chiamato il vescovo Stanislav Szyrokoradiuk di Odessa dicendo che erano cadute due razzi sulla chiesa mentre stavano partecipando in tanti alla pulizia prenatalizia del tempio: bambini, donne, due sacerdoti. Le bombe non sono esplose, hanno lasciato solo dei fori sul tetto.

 

↑2022.12.05 <s24h> Kiev sta allungando i suoi attacchi in territorio russo. Pace più lontana: 750 km dal confine ucraino dista l'aeroporto militare russo nella regione di Ryazan colpito ieri. Un'altra esplosione è avvenuta nell'aeroporto militare di Engels (500 km dall'Ucraina)

 

↑2022.12.03 <indipend quifin fanp google> anche lo stupro oltre alla tortura è usato dai Russi in Ucraina come strumento di guerra e di terrorismo: dossier ONU.

 

↑2022.11.23 <tgcom24> risoluzione del parlamento europeo "Russia stato terrorista". Si astiene la delegazione del Movimento 5 stelle dicendo che "è l'ora di alzare i toni della pace" e che  il testo "messo ai voti a Strasburgo porta nella direzione opposta". Zelensky: bene così, Mosca va isolata.

 

↑2022.11.12 <ansa> Aleksandr Dugin attacca Putin per la ritirata da Kherson minacciandone l'eliminazione, poi il dietrofront. "Pieni poteri all'autocrate in caso di successo, ma anche piena responsabilità in caso di fallimento". Il post, apparso su tutte le piattaforme social, è stato poi rimosso e il guru precisa: "Nessuno ha voltato le spalle a Putin"

 

↑2022.11.02 <avvenire> Mieczyslaw Mokrzycki arcivescovo latino di Leopoli: un errore proibire la lingua e la Chiesa russa. Un uomo rimprovera un bambino sfollato dal Donbass perché parla in russo e l'arcivescovo commenta: «La guerra ha avvelenato i cuori, che colpa ha la gente?»

 

↑2022.09.30 <notiziegeopolitiche> Putin annette il Donbass. e Zelensky torna a chiedere l’adesione alla Nato. [CzzC: per soppesare quanto sia scarsa l'attendibilità del voto referendario potrebbe essere utile osservare <notizie> la fuga dalla mobilitazione]

 

↑2022.08.30 <agensir acs> Vescovo di Kharkiv/Ucraina: nei campi di filtraggio di Mariupol bambini separati dalle loro madri; Aiuto alla Chiesa che Soffre ha intervistato mons. Pavlo Honcharuk, vescovo della diocesi latina di Kharkiv-Zaporijia. Kharkiv è una città che aveva 1,7 milioni di abitanti prima della guerra. Il 10Ago il vescovo diceva «Un terzo delle case è già distrutto. Potremmo fare la fine della città martire conquistata dai russi». Ogni settimana il presule rischia la vita per portare gli aiuti a chi è sotto le bombe.

 

↑2022.08.21 <repubblica> morta in un'esplosione d'auto la figlia di Aleksandr Dugin. Mosca: "E' un attentato". Kiev: "Non siamo stati noi" <ansa google> l'Ucraina dietro l'uccisione della figlia di Aleksandr Dugin secondo nyt.

 

↑2022.08.18 <serenoregis> Può apparire pregiudizievole o complottista la tesi secondo cui gli USA sarebbero i principali responsabili della crisi in Ucraina; eppure essa annovera tra i suoi esponenti degli studiosi autorevoli che appare difficile accusare di antiamericanismo preconcetto: uno di questi è John Joseph Mearsheimer. Sono disponibili alcuni suoi interventi anche in italiano ad es. sul sito del prof. Francesco Sylos Labini. Qui il testo della conferenza tenuta di Mearsheimer  2022.06.16 all’Istituto universitario europeo di Firenze. [CzzC: qui botta e risposta/fb sul tema].

 

↑2022.07.11 <avvenire pressenza> nel giorno di S.Benedetto, patrono d'Europa, a Kiev in marcia i pacifisti del Mean “Movimento europeo di azione nonviolenta”: «Le armi non bastano a risolvere il conflitto»

 

↑2022.07.04 <Rovelli.fb, alzogliocchiVersoIlCielo, ciaconlus ildubbio lapressa> Carlo Rovelli, fisico teorico italiano stimato a livello internazionale (docente universitario in Francia presso l’ateneo di Aix-Marseille; nel 2019 è stato inserito nella lista dei 100 migliori pensatori del mondo («Global Thinkers») dalla rivista Foreign Policy, grazie al suo saggio L'ordine del tempo) dissente dai discorsi dominanti sulla guerra in Ucraina detestando l'ipocrisia dell'Occidente: Mi aggiungerei al coro SE ogni volta l’Occidente aggiungesse “E io Occidente quindi mi impegno a non fare mai più nulla di simile in futuro, come ho fatto in Afghanistan, in Iraq, in Libia, a Grenada, a Cuba, a Belgrado, Algeria, Palestina, e in tanti altri paesi. Lo abbiamo fatto ma ora che lo fanno i Russi ci rendiamo conto di quanto sia doloroso, non lo faremo più”. [CzzC: concorderei con il SE di Carlo Rovelli, ma aggiungendo che l'accanimento di Putin nel far massacrare civili sta superando la soglia della reductio ad hitlerum]

 

↑2022.06.26 Francesco Agnoli <jpg> L'idea di poter piegare la Russia con una guerra per procura e sanzioni economiche non sta funzionando. A meno di escalation devastanti per tutti, la Russia raggiungerà prima o poi i suoi obiettivi territoriali e l'Ucraina rimarrà un paese devastato e più povero. Le sanzioni affondano l'Europa, cosa che non dispiacerebbe agli Usa e all'Uk della Brexit. Si torni a ragionare in termini di realismo e di bene comune, non di volontà di potenza. [CzzC: resta da vedere se la controffensiva che Kiev lancerà con le nuove armi NATO ridimensionerà le ambizioni della Russia o scatenerà la temuta escalation]

 

↑2022.05.29 Trovo interessante questo Giuliano di Bernardo che su <ilgiornaleditalia> parla della guerra in Ucraina: «Veramente noi pensiamo che l’Ucraina possa vincere la guerra contro la Russia e riprendersi la Crimea? Se qualcuno lo pensa, allora la propaganda regna sovrana, con il rischio di veder volare un giorno i “cigni neri” sopra le nostre teste.»; Interessante anche la sua carellata storica della massoneria: «la Massoneria italiana, nel suo complesso, non svolge alcun ruolo nel panorama dei fatti drammatici che stanno imperversando sull’occidente. Sulla guerra di Ucraina e le sue future conseguenze, vi è solo silenzio». [CzzC: do meno credito alla sua conclusione «La Massoneria che cambiava il destino dei popoli ormai è un ricordo di cui parlano solo i musei di tutto il mondo» e ritengo retorica-dissimulante la domanda finale «E la Massoneria mondiale cosa fa?»]

 

2022.05.28 L'Holodomor non fu genocidio secondo alcuni. Mentre i <deputati> del PD presentano una mozione per il riconoscimento dell'Holodomor come genocidio, per <huffingtonpost> l'Holodomor fu una tragedia immane, ma non un genocidio anti-ucraino; analogo no da <lantidiplomatico> che cita lo storico belga Ludo Martens: nel suo volume ‘Stalin. Un altro punto di vista’ smonta la propaganda nazista e anticomunista sul cosiddetto Holodomor

 

↑2022.05.26 <insideover> Federio Fubini del Corriere della Sera ha sottolineato che al Forum di Davos si è discusso molto, nelle bouvette, del piano cui Jonhson/UK starebbe lavorando per costruire un nuovo sistema di alleanze politiche, economiche e militari alternativo all’UE, che raccolga oltre all'Ucraina, anche Estonia, Lettonia e Lituania, bastioni baltici della Nato, e la Polonia, che vede nella Russia il nemico numero uno. Un vero e proprio Commonwealth europeo studiato per prendere più piccioni con una fava [CzzC: Fr e De sono cauti sull'entrata dell'Ucraina in UE; Uk da exit Ue ad anti Ue?].

 

↑2022.05.23 <ilgiorno tg24 yt♫> Si dimette Boris Bondarev il diplomatico russo all'Onu/Ginevra/Un Watch: "Non mi sono mai vergognato tanto del mio Paese; la guerra scatenata da Putin è un crimine contro il popolo ucraino e anche verso quello russo“. <repubblica> "in questi venti anni il livello di bugie al ministero degli Esteri è via via cresciuto ed è diventato semplicemente catastrofico. Invece che informazioni, offre cliché di propaganda, nello spirito dei giornali sovietici degli Anni Trenta; non è un luogo di diplomazia, ma di bugie, bellicismo e odio".

 

↑2022.05.12 <tempi sussidiario it.cl solferino> «La guerra inizia quando cancelliamo il volto dell’altro»: convegno ieri in UniMI organizzato da Cl sul conflitto in Ucraina e il libro di Fr1 "Contro la guerra. il coraggio di costruire la pace"; Andrea Tornielli ha raccontato il suo disagio per le polemiche scoppiate in seguito alla presenza delle due donne, una ucraina e una russa, alla Via Crucis al Colosseo ed ha ribadito che la posizione di Fr1 è profondamente realista, non utopica, non equidistante, ma la sua logica non è quella del mondo. Giovanna Parravicin1♫: in Russia, pur in presenza di una larga maggioranza di persone disinformate dai media controllati dal regime, c’è una piccola minoranza «che cerca di lavorare e costruire»,

 

↑2022.05.10 <huffingtonpost> nell'intervista al Corriere sul conflitto in Ucraina, Carlo De Benedetti sostiene che Biden intende fare la guerra alla Russia tramite l’Ucraina; CDB sostiene che gli ucraini combattono per conto degli Usa, gli unici interessati a volere la guerra perché “fanno soldi a palate”. Vedi 33 miliardi di dollari di aiuti di cui 20 in armi. Sarebbe il caso che gli europei non seguissero Biden in questa guerra.

 

↑2022.05.05 h20:45 <locandinaDelCcRebora> “SE CI FOSSE DE GASPERI”: incontro di presentazione del libro "ALCIDE DE GASPERI vita e pensiero di un antifascista che sconfisse le sinistre" (copertina) con Francesco Agnoli e Giuliano Guzzo  presso Auditorium Brione/Rovereto. Il conflitto in Ucraina continua devastante, non crolli la fiducia che la pace sia possibile, invochiamola. [CzzC: qui miei appunti. Segnalo questo riassunto de il Timone (keys Mussolini, Togliatti, Nenni, Stalin, Hitler, Liberali, PCI, Fanfani, Moro); ritengo questo lavoro di Agnoli un valido aiuto per scrostare la storia di De Gasperi da sinistre deformazioni; trassi tra l'altro conferma della differenza tra la laicità politica di De Gasperi ispirata dalla dsc e l'ideologia dossettiana, che avverto ancora brandita da tifosi della Scuola di Bologna. Condivido che l'Ucraina sia usata come terreno di scontro da geostrategie che banalizzano rischi e dissimulano responsabilità, peraltro additate anche da Fr1. Vedi anche <giornale vocetn mondadori>].

 

↑2022.05.03 <corriere legge> Fr1: forse «l’abbaiare della Nato alla porta della Russia» ha indotto il capo del Cremlino a reagire male e a scatenare il conflitto. «Un’ira che non so dire se sia stata provocata - si interroga -, ma facilitata forse sì». A Kirill aveva detto: «Fratello, noi non siamo chierici di Stato, non possiamo utilizzare il linguaggio della politica, ma quello di Gesù. Siamo pastori dello stesso santo popolo di Dio. Per questo dobbiamo cercare vie di pace, far cessare il fuoco delle armi. Il Patriarca non può trasformarsi nel chierichetto di Putin.» <huff, tempi> per Flores d'Arcais anche il Papa cade nella propaganda di Putin: non dare le armi a Kiev per difendersi è aiutare l'aggressore, è un ipocrita sostegno all'imperialismo putiniano.

 

↑2022.04.26 <huff giorn> I 40 di Ramstein vanno oltre la Nato: nasce l'alleanza per dare armi pesanti a Kiev. Gli Usa ‘arruolano’ anche Giordania e Israele, finora ‘neutrali’. Al vertice nella base in Germania anche Liberia, Marocco, Kenya e Tunisia, per sottrarli alla Cina. E poi Svezia, Finlandia, Australia, Nuova Zelanda. Tutti a bordo per indebolire Mosca. <open tg24> Germania: sì all'invio di carri armati.

 

↑2022.04.22 <adnk msgr iltempo> Vincenzo De Luca su Zelensky: è un uomo coraggioso malato di irresponsabilità. Chiede due cose: la copertura aerea dalla Nato che significa terza guerra mondiale e il blocco delle forniture energetiche e cioè la messa in ginocchio dei paesi dell’occidente e in particolare di Germania e Italia ... <adnk> abbiamo detto che la Nato è un'alleanza difensiva, ma questo è falso: negli ultimi 30 anni è stata un'alleanza anche aggressiva che ha violato la legalità internazionale, ha bombardato per due mesi Belgrado senza alcuna autorizzazione dell'Onu, ha fatto guerra contro la Libia, l'uccisione di Gheddafi, la seconda invasione dell'Iraq ... La Russia è colpevole ma nessuno è innocente.

 

↑2022.04.21 <youtube> Prof. Alessandro Barbero: perché Ucraina e Russia si odiano? Gli Ucraini ricordano l'Holodomor, i Russi ricordano le complicità ucraine con gli invasori nazisti. Se anziché approfondire la conoscenza complessiva di tutto quello che è successo ti limiti alla tua memoria con il solo tuo punto di vista, rimani prigioniero di questo e ti preoccupi più di schierarti che di capire. La storia dovrebbe aiutarci a capire gli altri.

 

2022.04.21 <iltempo> Lilli Gruber domanda al giornalista Beppe Severgnini sulla guerra in Ucraina: "Ormai è di fatto una guerra tra Russia e Stati Uniti? Una sorta di guerra per procura?". Severgnini ridimensiona secco: "Non credo, non è un termine che userei". [CzzC: e se invece non fosse del tutto inappropriato nella fattispecie?]

 

2022.04.15 <controTv.yt♫> Mazzucco-rassegna di antefatti della guerra in Ucraina a partire dalle radici del nazionalismo ucraino (OUN di Stepan Bandera) utilizzato dagli USA contro i sovietici nella guerra fredda: la stessa dottrina sarebbe perseguita anche oggi. [CzzC: c'è da meditare sui fatti esposti, anche se direi di coglierne con prudenza le interpretazioni in assenza di contraddittorio, ma resta evidente che

- la Nato avrebbe potuto evitare errori di provocazione che hanno stanato l'orso;

- USA&C perseguono la dottrina Wolfowitz a prescindere dai danni provocati e l'UE si accoda: non a caso, ben più dei tre padri cattolici, a Bruxelles si cita come fondatore dell'Europa quell'illuminato Altiero Spinelli che sussurrava così: «l'Europa per nascere ha bisogno di una forte tensione russo-americana, e non della distensione, così come per consolidarsi essa avrà bisogno di una guerra contro l'Unione Sovietica, da saper fare al momento buono».

 

↑2022.04.15 <ilmessaggero Tg24> Guerra Russia-Ucraina dopo l'affondamento della nave ammiraglia Moskva: direttore Cia William Burns: «Putin è disperato, potrebbe usare le armi nucleari» [CzzC: se ciò avvenisse, non si potrebbe più additare un unico stato che l'ha usate due volte per annientare decine di migliaia di inermi: speriamo che nessuno stia tramando allo scopo].

 

↑2022.04.15 anche Saddam Hussein cadde nel tranello che gli fece credere di poter impunemente invadere e sottomettere uno stato confinante in pochi giorni: fu l'inizio della sua fine, fu ridotto ad Hitlerum. <editorialedomani iltempo Sel.Lucarelli> l'incitamento «sii coraggioso come l’Ucrainapotrebbe essere un'operazione di war-branding per spingere altri stati ad entrare in guerra? Si sta cercando di convincerci ad arruolarci moralmente, magari in vista di decisioni importanti del nostro paese rispetto all’ipotesi di un maggiore coinvolgimento in un possibile conflitto mondiale?

 

↑2022.04.10 <farodiroma> Moni Ovadia: basta inviare armi, bisogna fermare la guerra. Anche se devo la vita all’Armata Rossa, perché senza di loro sarei probabilmente morto passando per un camino, preferisco vivere nella finta democrazia italiana, che poi è un’oligarchia, che nella Russia di Putin. E, se vivessi là, sarei in carcere già solo per il fatto che difendo i diritti degli omosessuali. Eppure credo che Putin non sia Hitler e non sia un pazzo: certo, sta facendo una guerra – di per sé un’atrocità – e dovrebbe smettere, ma penso sia stato a lungo provocato ... Zelensky non ha reso un buon servizio agli ucraini: se hai vicino a te un colosso ringhioso, non gli fai i dispetti. A meno che lui sia asservito agli Usa, cosa di cui sono convinto.

 

↑2022.04.08 <s24h agi> Vincenzo De Luca: sono molto infastidito dal fatto che tanti esponenti politici abbiano scoperto con l'Ucraina che la guerra è fatta di barbarie, ... con stragi di civili, nessuna esclusa: nel caso dell'Ucraina abbiamo un colpevole certo, la Russia, per aver ceduto alla logica della guerra preventiva, per aver invaso un Paese indipendente ... e per aver determinato orrori di guerra. C'è dunque un colpevole certo, ma non ci sono innocenti in questa guerra. Non sono innocenti quelli che hanno assistito per 8 anni alla guerra civile in Ucraina senza muovere un dito, non sono innocenti quelli che negli ultimi due anni hanno inondato l'Ucraina di un fiume di armi avanzate sofisticate; non sono innocenti quelli che fino a 4 mesi fa non hanno mai pronunciato neanche la parola neutralità per l'Ucraina; non sono innocenti quelli che come il segretario della Nato, in maniera totalmente irresponsabile, mentre si cerca di trovare un compromesso per porre termine alla guerra, dice addirittura che un paese che è neutrale, la Finlandia, se vuole entrare nella Nato avrà un percorso accelerato: siamo alla ottusità politica o alla irresponsabilità.

 

↑2022.04.06 su <avvenire et> il vescovo Santoro: «occorre vigilare affinché la giusta difesa non generi un male maggiore ... è un equilibrio di giudizio e di azione a cui siamo tutti chiamati e che, proprio per la fragilità originaria, è molto difficile da sostenere ... ma non impossibile come ci testimonia la profuga ucraina Kristina che dice che «se sono cristiana, devo scoprire in me questo amore, questo perdono. Perché se odio, io perdo questa guerra».

 

↑2022.04.05 <iltempo> Secondo Domenico Quirico, caposervizio esteri de La Stampa, ospite di Tagadà/La7, Joe Biden non vuole assolutamente trattare con Vladimir Putin, sta ostacolando ogni tentativo di negoziato in modo scientifico. Gli Stati Uniti vogliono la caduta di Putin e considerano l'Ucraina un buon posto per indebolire l’avversario [CzzC: ritengo che ben più dell'intento di Biden sia il massacro di inermi a mortificare i tentativi di negoziato]

 

↑2022.04.04 <rai corriere, repubblica> i russi ritiratisi da Bucha, a nord di Kiev hanno lasciato lì civili uccisi per la strada, gente fucilata con le mani legate dietro la schiena, fosse comuni: immagini terribili. <tempo> Putin era già indifendibile, ma da ieri è ancor meno difendibile. <open agi> da Mosca negano di aver compiuto massacri <repubblica> differenza tra crimine di guerra e genocidio. <huff> dirigere l'orrore sarebbe stato il tenente colonnello russo Omurbekov Azatbek Asanbekovich, 41 anni, comandante dell'unità 51460 proveniente dalla Siberia.

 

2022.04.02 Federico Rampini sulla crisi Ucraina: <primapaginanews> Biden era vice di Obama quando Victoria Nuland vice segretario di stato con delega sull' Ucraina al telefono pronunciò la frase fatidica: <yt♫Fuck the EU» a rimarcare l'intento USA di tagliare fuori l'Europa dalle possibili soluzioni sulla crisi Ucraina. E fu quando l'ex segretario di stato e premio Nobel per la pace/1973 Henry Kissinger avvertì profeticamente sul conflitto prossimo venturo: «una saggia politica avrebbe dovuto cercare il modo di favorire l'intesa fra le due parti dell'Ucraina quella nazionalista e quella russofona, non il dominio di una frazione sull'altra; spingere l'Ucraina fa parte della NATO condurrà necessariamente alla guerra». Stessa previsione di Giulietto Chiesa. E il 3Dic2014 il Sole24h titolava «Se Soros e la finanza scelgono il governo dell'Ucraina»

 

2022.03.29 <aleteia> registrato pochi giorni fa da due giovani cristiani ortodossi in Lettonia, questo “Kyrieucraino risale al XV secolo: in ore di tristezza e di guerra, ascoltare questa preghiera eleva l'anima.

 

2022.03.28 <ilsussidiario> Lilli Gruber invita su La7 il giornalista russo Alexey Bobrovsky: che nega♫ la guerra in Ucraina: «Noi la chiamiamo operazione speciale militare, perché non abbiamo una guerra in corso contro l’Ucraina». Caos a Otto e Mezzo. Menzogna ripetuta pure il 29/03, e pure il 13Apr.

 

↑2022.03.27 <vatican yt> Fr1 all'Angelus: «Di fronte al pericolo di autodistruggersi, l’umanità comprenda che è giunto il momento di abolire la guerra, di cancellarla dalla storia dell’uomo prima che sia lei a cancellare l’uomo dalla storia,    la bestialità della guerra, atto barbaro e sacrilego!  ... Basta, ci si fermi, tacciano le armi, si tratti seriamente per la pace! Preghiamo ancora, senza stancarci, la Regina della pace, alla quale abbiamo consacrato l’umanità, in particolare la Russia e l’Ucraina»

 

↑2022.03.25 <ccdc> Il grande storico greco Polibio (~205-124 a.C), perfezionando l'analisi di Tucidide, individuava tre cause ricorrenti nelle guerre:

1) la PROPHASIS : il movente propagandato, di facciata, sovente un pretesto

2) l'AITIA: il movente profondo, la radice primaria, sovente dissimulata e legata ad un interesse economico

3) l'ARCHÉ: l'inizio, la scintilla.

In questo <yt♫> l'avv. Angelo Greco verifica il suddetto paradigma in alcune guerre: in quella di secessione americana, nella 1ª guerra mondiale e nell'invasione dell'Ucraina azionata da Putin: conclude che la ragion di stato se ne frega dei danni collaterali subiti dalla povera gente: la guerra è sempre sbagliata, indipendentemente da quale sia la prophasis, l'aitia e l'arché

 

↑2022.03.22 Libere idee in libero dibattito/Ucraina di Luca Ricolfi su <repubblica> Il meccanismo che non ci lascia discutere liberamente, senza accusarci reciprocamente di stare dalla parte sbagliata, fu scoperto e studiato nei primi anni '50 dallo psicologo sociale americano Leon Festinger: viene chiamato "riduzione della dissonanza cognitiva"; il bisogno di coerenza interna della mente umana è così forte da generare meccanismi di correzione radicali, autoinganni, la renitenza a prendere atto dei dati di realtà. Abbiamo bisogno di pensare che il mondo delle vittime sia senza ombre, e che quello dei carnefici sia del tutto privo di umanità (reductio ad Hitlerum). Ogni spiegazione del male ci appare un'offesa al bene, e il bisogno di sentirci dalla parte del bene ci impedisce di vedere i nostri limiti. Se può essere vero, come scrisse Primo Levi, che "comprendere è quasi giustificare", è altrettanto vero che spiegare il male (che è cosa ben diversa dal comprenderlo) è essenziale per evitare il suo ripetersi.

 

↑2022.03.21 <calabriamagnifica> Alessandro Orsini, direttore e fondatore dell’Osservatorio sulla sicurezza internazionale della Luiss, si sta ritrovando al centro di una polemica a dir poco grottesca, per avere parlato di responsabilità dell’Occidente e dell’allargamento NATO nell'esplosione della guerra in Ucraina, peraltro con idee ed argomentazioni espresse anche da tanti altri analisti, compreso il senatore americano Bernie Sanders e il più famoso intellettuale vivente Avram Noam Chomsky. Oscurata su Wikipedia la pagina di Orsini. [CzzC: da rileggere al riguardo - anche per il solo piano giornalistico - la lettera scritta al Corriere dal Prof. Dr. Fausto Fraisopi: non si tratta di dare ragione a Orsini o a Gramellini, ma da un lato ci sono analisi (fondate concettualmente e metodologicamente sebbene non necessariamente condivisibili) e dall’altro c’è una truce invettiva ...]

 

↑2022.03.20 «amicus Plato, sed magis amica veritas». Dobbiamo mettere le persone sofferenti ben davanti alle analisi sull'EmergenzaUcraina, e ciascuno può provvedere con piccole gocce nel mare di bisogno umanitario generato da un'aggressione pazzesca, che, per quanto criminale, disumana, sacrilega e ripugnante non deve farci ignorare le responsabilità dei potenti in armi e finanza che erano consapevoli di avvicinare il fuoco all'esplosivo, per dirla con un analista USA non sospettabile di putinismo come quel George Frost Kennan (1904-2005) che sul New York Times nel 1997 scriveva: «L'allargamento a Est della Nato, fino ai confini della Russia, si potrebbe trasformare nell’errore più fatale della politica americana dalla fine della Guerra Fredda». Prego anche per il buon successo della diplomazia di Turchia e Cina sconfortato nel vedere quanto sia caduta in basso la capacità diplomatica della nostra Europa al traino degli illuminati petroldollari.

 

↑2022.03.19 <mattino yt♫ rainews> i miliziani ceceni conquistano l'acciaieria a Mariupol al grido di Allah Akbar [CzzC: sarà contento il chierichetto di Putin grondante simboli cristiani?]

 

↑2022.03.17 Se il dollaro avesse fomentato Ucraina contro Russia per frenare la dedollarizzazione, non sarà che ottenga l'effetto contrario? <quotedbusiness> l mondo verso la dedollarizzazione? L’India potrebbe adottare l’uso dello yuan/renminbi come valuta di riferimento nell’attivazione di un meccanismo di interscambio commerciale con la Russia denominato in rupie-rubli. <insider> Wall Street Journal ha rivelato che presto Riad potrebbe emettere titoli petroliferi denominati in yuan per diversificare le proprie esportazioni <investireoggi> ora prezzate “esclusivamente in dollari” sui mercati globali.

 

↑2022.03.16 Roberto Vivaldelli su <inside> La storia delle armi americane all’Ucraina, in crescendo da Obama a Trump a Biden: un coro di voci bipartisan al Congresso per aiutare Kiev contro l’esercito russo. Come ricorda Domenico Quirico su La Stampa, la fornitura degli “stinger”, i “missili antiaerei portatili”, azzoppò i sovietici sulle montagne afghane.

 

↑2022.03.13 <iltempo> Papa Francesco aiuterà Xi Jinping a mediare con Putin? [CzzC: per fermare la guerra prima che esploda anche oltre i confini dell'Ucraina, la Cina potrebbe avere un ruolo di mediazione con possibilità di efficacia superiore a quella dei tentativi che abbiamo visto finora, magari mettendo lei per prima sul piatto una rinuncia come esempio trainante per altri]

 

↑2022.03.12 <fc> Luigino Bruni:«inviare armi a Kiev serve solo ad alimentare il massacro; non è aiutando l'esercito ucraino che si ferma questa guerra data la sproporzione di forze. Putin? È un criminale di guerra. Va condannato da un tribunale internazionale»

 

↑2022.03.10 Ritengo che la Cina abbia la capacità di mediare efficacemente per far cessare la guerra in Ucraina prima che esploda anche oltre quei confini. Il mio sogno sarebbe (vedi qui 2Mar) che insegnasse alle parti in conflitto la necessità di fare tutti un passo indietro e la concretizzasse per prima con Taiwan. Un'altra ipotesi di esito potrebbe sarebbe la defenestrazione di Putin dall'interno.

 

↑2022.03.09 <ilgiornale> Secondo Zhao Lijian, portavoce del Ministero degli Esteri cinese, la radice della questione ucraina dovrebbe essere ricercata nelle "azioni della Nato guidata dagli Stati Uniti" che "hanno gradualmente spinto fino al conflitto Russia-Ucraina". Washington starebbe inoltre cercando margini di manovra con l’intenzione di "sopprimere Cina e Russia" e "mantenere la propria egemonia" sul mondo.

 

↑2022.03.08 <iltempo> Armi all'Ucraina benzina sul fuoco, i dubbi del generale Generale Marco Bertolini sulla Nato: o si fa un compromesso tra le parti o ci sarà la guerra totale.

 

↑2022.03.04 <msn> Rai-UnoMattina intervista A.Spadaro sulla guerra in Ucraina: l'atteggiamento del patriarcato di Mosca è troppo cauto verso Putin, ma c'è un movimento nella base; in Ucraina, invece, c'è armonia tra le diverse confessioni religiose anche tra le due ortodossie nel chiedere fermamente la cessazione della guerra.

 

↑2022.03.04 <laciviltacattolica> La Russia di Putin: dal 1999 al 2008 il Pil russo è cresciuto del 94%, dal 2010 al 2019 solo il 2%. Dal 2014 (crisi Ucraina e sanzioni) si impennò la fuga di capitali: 320 G$ dal 2014 al 2018 e i redditi russi nel 2020 erano inferiori rispetto al 2014. Nel 2018 il 3% dei russi più ricchi possedeva l’87% dell’intera ricchezza, mentre il 21% dei russi vive nella povertà; il «putinismo» concentra la ricchezza nelle mani di poche persone fidate e servili, invece di favorire l’ascesa di una classe media. La crisi nei rapporti con l’Occidente è ciò che può porre fine al «sistema Putin»: la società russa è entrata nella «fase post-eroica» in cui non tutti sono pronti «a morire per la Patria e per Putin».

 

↑2022.03.03 Augusto Goio su <VT#9p4> inviare armi aumenta la violenza. Il Parlamento ha respinto le proposte che chiedevano di non partecipare ad operazioni militari e di promuovere la neutralità internazionale dell'Ucraina.

 

↑2022.03.03 <RaiNews> nel 2019 l’allora candidato premier ucraino Volodymyr Zelensky fu accusato dai suoi oppositori in campagna elettorale di non aver dichiarato al fisco la sua maestosa villa a Forte dei Marmi: lui si difese motivando che, non essendo un funzionario pubblico bensì un attore, non era obbligato a dichiarare beni posseduti attraverso una società da lui fondata e regolarmente menzionata nella dichiarazione dei redditi. Ma l'<espresso2021.10.03> nominava proprio Volodymyr Zelensky tra i nomi dell’inchiesta internazionale dell’Icij sui Pandora Papers con società anonime per la compravendita di film e show tv.

 

↑2022.03.02 <lastampa> contro la pazzia di Putin si spacca anche la chiesa del Patriarcato di Mosca: oltre 230 preti ortodossi protestano contro la guerra smarcandosi dalla tiepidezza del patriarca Kirill, che dall'inizio del conflitto ha pronunciato solo poche parole, auspicando di evitare vittime civili, ma senza chiamare in causa il Cremlino, al quale il Patriarcato è storicamente legato a doppio filo. <ilmattino> straziante supplica a Kirill dalla chiesa ortodossa Ucraina: «chiedi a Putin di fermare le bombe».

 

↑2022.03.02 <rainews tg24> ONU condanna la Russia per invasione Ucraina <jpg>: 141 sì, 5 no (Russia, Bielorussia, Corea del Nord, Siria, Eritrea), 35 astenuti: Cina, India, Pakistan, Iran, Iraq, Algeria, Angola, Armenia, Bangladesh, Bolivia, Burundi, Rep.Centrafricana, Congo, El Salvador, Guinea Equatoriale, Cuba, Kazakistan, Kyrgyzstan, Laos, Madagascar, Mali, Mongolia, Mozambico, Namibia, Nicaragua, Senegal, Sudafrica, Sud Sudan, Sri Lanka, Sudan, Tagikistan, Uganda, Tanzania, Vietnam, Zimbabwe [CzzC: non potrei che approvare il voto dell'Italia, ma fa pensare che più della metà degli umani (51,76% senza contare i 5 stati che han votato contro) si astenga dal condannare un'invasione illegale, pur di non farsi equivocare consenziente all'imperialismo dei petroldollari. O più della coscienza poté la bilancia dei pagamenti con Cina e/o Russia come in molti Paesi dell'Africa?]

 

2022.03.01 <huff glob agenz> Yuval Noah Harari: «perché Putin ha già perso la guerra» [CzzC: temo sia prematuro decretarne la sconfitta, mentre temiamo che la guerra durerà a lungo e che saranno centinaia di migliaia le vittime, anche innocenti e forse non solo in Ucraina]

 

↑2022.02.28 Qualche amico mi ha chiesto discernimento riguardo a un'analisi sulla crisi-guerra in Ucraina che appare sui social (ma anche su una testata locale) a firma R. Humber, con l'aforisma sulla “buona e cattiva informazione”. Il suddetto nome non pare ad oggi avere riscontri certi. Fornisco aiuto al discernimento

 

↑2022.02.28 Caro NC, in relazione alla guerra in Ucraina, che considero azionata da una folle sconsiderazione, ho letto l'articolo 2309 del catechismo che ci hai segnalato tu: «Si devono considerare con rigore le strette condizioni che giustificano una legittima difesa con la forza militare. Tale decisione, per la sua gravità, è sottomessa a rigorose condizioni di legittimità morale. Occorre contemporaneamente:

- che il danno causato dall'aggressore alla nazione o alla comunità delle nazioni sia durevole, grave e certo;

- che tutti gli altri mezzi per porvi fine si siano rivelati impraticabili o inefficaci;

- che ci siano fondate condizioni di successo;

- che il ricorso alle armi non provochi mali e disordini più gravi del male da eliminare. Nella valutazione di questa condizione ha un grandissimo peso la potenza dei moderni mezzi di distruzione.

Questi sono gli elementi tradizionali elencati nella dottrina detta della «guerra giusta».

Ho letto anche l'art 2265 : «La legittima difesa, oltre che un diritto, può essere anche un grave dovere, per chi è responsabile della vita di altri. La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità».

[CzzC: continua qui per la mia risposta con key discernimento]

 

↑2022.02.28 Se anche lo stesso Putin si accorgesse di aver fatto una scelta pazza con l'invasione dell'Ucraina, visto che non sta guadagnando nulla, mentre gli si sono girati contro unitariamente gli stati europei e gli si stanno sgretolando consenso interno ed economia, c'è il rischio che, invece di mollare la presa, egli faccia altre pazzie distruttive. È indicativo che la Germania (per la prima volta dopo la 2ª guerra mondiale) investa massicciamente sulla Wehrmacht <repubblica> (+100 miliardi, 2% del Pil come chiesto dagli Usa); è indicativo il quasi silenzio del Partito Comunista Cinese, che pure si aspettava un esito ben diverso a 5 giorni dall'invasione, visto che <agi> aveva fatto sapere di essere pronto a stabilizzare le relazioni con gli USA. Preghiamo per la Pace e per il rinsavimento di Putin. Ho donato per #EmergenzaUcraina.

 

↑2022.02.24 diciamola♫ con le parole di Tulsi Gabbard (democratica USA candidata alle presidenziali 2020) «Questa guerra e questa sofferenza avrebbero potuto essere evitate se l'amministrazione Biden/NATO avesse riconosciuto le legittime preoccupazioni della Russia per la sicurezza riguardo all'adesione dell'Ucraina alla NATO, anziché portare le forze USA/NATO proprio al confine con la Russia»

 

2022.02.24 è guerra, Putin attacca l'Ucraina: dobbiamo FERMARLA (appello del Papa), dobbiamo impedire che ci sfugga di mano, per il che dobbiamo usare anche le trattative, non solo le sanzioni o le armi, dobbiamo imparare ad evitare gli errori, compreso il seguente additato da Toni Capuozzo <ilgiornale> è bene chiedersi se sia stato saggio decidere di aprire filiali Nato come caffetterie anche nei territori dell'ex Unione Sovietica, e se la dirigenza Ucraina abbia giocato la carta giusta scegliendo di non essere neutra e rassicurante parte terza, scegliendo di farsi spingere nella sfida senza valutare che forse era meglio essere una terra di nessun altro che dei soli ucraini: avere libertà su scambi e servizi, non sulle alleanze militari, come la Finlandia. [CzzC: ma c'è un momento in cui per decidere da che parte stare, l’analisi dei torti e delle ragioni può essere più dannosa che utile: ora occorre decidere se stare con la democrazia o con la dittatura <post>] .

 

↑2022.02.22 <agi voceNy inside> Profezia di George Frost Kennan (1904-2005), New York Times, 1997: “L’allargamento a Est dell’Alleanza Atlantica, fino ai confini della Russia, si potrebbe trasformare nell’errore più fatale della politica americana dalla fine della Guerra Fredda… questa decisione susciterà tendenze nazionaliste e militariste anti-occidentali nell'opinione pubblica russa, potrà avere un effetto avverso sullo sviluppo della democrazia russa, ripristinare l'atmosfera della Guerra Fredda nelle relazioni Est-Ovest, e spingere la politica estera russa in direzione contraria a quella che vogliamo.”

 

↑2022.02.22 nel giorno dell'acuirsi della crisi in Ucraina/Donbass posto per contrasto la notizia che i rappresentanti delle chiese ortodosse e cattoliche siriane si riuniranno a Damasco per rafforzare le loro sinergie pro pace e soccorso alla gente stramata. Ricordo che già lo scorso ottobre <acistampa> i giovani della Siria chiamavano Papa Francesco gridando aiuto perché dopo le bombe dei terroristi e degli alleati Usa la loro guerra continua <vaticannews> con la bomba povertà alimentata dai soliti sanzionatori, noi compresi in sudditanza ai soliti guerrafondai.

 

↑2022.02.20 <iltempo> Romano Prodi in rif alla crisi Russia-Ucraina: ci siamo messi in trappola da soli col gas; il Mediterraneo è pieno di gas, ma per 3 anni ho litigato che non si voleva il TAP che oggi copre 1/10 del nostro bisogno". [CzzC: qualcuno dei piloti dei NoTap-NoTriv si sente fischiare gli orecchi? Almeno da padre Alex Zanotelli una parola di resipiscenza, no?]

 

↑2022.02.19 <agi> “L’Ucraina deve essere un ponte che unisce Est e Ovest e non una linea di fronte per una competizione tra diverse potenze”, scandisce il ministro degli esteri cinese Wang Yi - in videocollegamento alla conferenza di Monaco sulla sicurezza – e “nessun Paese ... può sostituire le regole internazionali con le proprie”. Parole chiare rivolte a tutte le parti in causa perché “anche le preoccupazioni della Russia devono essere rispettate”, e sarebbe necessario un “adattamento” della Nato. [CzzC: plaudo a queste parole, ben più proattive per la pace di quelle dei vertici Nato, ma potrebbero non bastare se non si riconoscesse anche il diritto all'autodeterminazione dei popoli, inviso al PCC che mira a fagocitare Taiwan, inviso o benviso agli USA a seconda delle loro convenienze]

 

2022.02.09 scrivo anche su facebook/RadioAnch'io il post che il 5Feb inviai a PrimaPagina-RaiRdio3: quando si parla del problema Nato-Russia sul confine est dell'Ucraina non si può non parlare del principio di autodeterminazione dei popoli: Mosca non vuole bombardare Kiev*, sono le popolazioni del Donbass e della Crimea che vogliono stare con Mosca, volontà dimostrata con referendum, innominato. Quel principio viene taciuto per dissimulare la realtà: il rischio di guerra sul confine russo-ucraino è un'appendice dell'espansionismo coloniale azionato dai dollari USA per massimizzare i loro interessi economici

- costasse sacrificare gli interessi europei come sta avvenendo da 30 anni a questa parte con le guerre in Iraq, Libia e Siria, Paesi nei quali gli affari con gli Europei stavano crescendo più di quelli USA,

- costasse spingere la Russia nell'orbita del Partito comunista cinese piuttosto che in sinergia con l'Europa, affinché gli affaristi USA possano continuare a lucrare nel colonialismo bipolare da guerra fredda, contrastando quell'Europa che aspirasse a diventare un terzo polo con autonomia strategica, quello che, invece, sarebbe determinante nella salvaguardia della pace e dei diritti umani.

*[CzzC: post 24Feb: la pazzia di Putin invasore stragista dell’Ucraina ha bruciato le buone ragioni delle suddette argomentazioni e smentito la mia ingenua previsione che Putin non volesse bombardare Kiev]

 

↑2022.02.04 <rainews> Ucraina, Macron lunedì sarà a Mosca e martedì a Kiev per disinnescare la crisi: presidente di turno dell'Ue, sta cercando di rimettere in gioco l'Unione europea, per la quale da anni sostiene la necessità di una "autonomia strategica". Erdogan vuole Kiev nella Nato e gli fornisce droni contro il Donbass e respinge il referendum Crimea 2014 perché sta dalla parte della minoranza tartara di lingua turca. Putin e Xi Jinping: «nessun Paese può o deve garantire la sua sicurezza isolato dal contesto globale di sicurezza e a spese della sicurezza di altri Paesi»

 

↑2022.02.01 <Tempi> Nel febbraio 2014 il presidente Viktor Janukovyc e l'opposizione che si riconosceva nelle proteste di Euromaidan avevano raggiunto un accordo per una transizione pacifica grazie alla mediazione di Russia e Unione Europea, firmato alla presenza di ministri di Germania, Polonia e Francia. Agli USA l'accordo non piaceva, e il sottosegretario agli Esteri Victoria Nuland svolse un ruolo determinante nel suo fallimento e nell'ascesa rivoluzionaria al potere di figure politiche organiche a Washington.

 

↑2022.01.28 Finalmente un leader europeo, Macron, che interviene per sedare l'escalation ucraina con una voce smarcata dalla sudditanza alle direttive Usa-Nato: mi ha scucito il coraggio di postare un'invocazione che trattenevo da qualche giorno: pro pace in Europa, l'Ucraina non entri nella Nato nei prossimi 25 anni. Egr. Sign. Jens Stoltenberg, segretario NATO in Europa, anche se non sono degno di rivolgermi a Lei, oso lanciare questo appello nella speranza che qualche autorità politica o religiosa Le faccia arrivare in modo pertinente il grido dei milioni di Europei amanti della pace che la temono minacciata dalle manovre espansive della nostra alleanza militare a ridosso dei confini con la Russia; saremo eternamente grati alla alleanza che ci ha liberato dal nazismo e salvato da invasioni sovietiche, ma stiamo vedendo che da 30 anni ... continua qui con key oblast Donbass, Crimea, autodeterminazione, Eurasia

 

↑2022.01.27 <tempi> L’orrore della Shoah attraverso gli occhi di William Congdon nell'inferno di Bergen Belsen «Avremmo potuto fare lo stesso». Analogamente la canzone di Claudio Chieffo/1967, La nuova Auschwitz: «Non è difficile essere come loro,...». Analogamente, direi, Hannah Aarendt nel suo rapporto sulla banalità del male. [CzzC: rapportando vale per ciascuno, anche per me; vale anche per gli strateghi della 3ª guerra mondiale a pezzi con i milioni di vittime dirette e indirette causate dai loro bombardamenti (Iraq, Libia, Siria, ...) e dalle pulizie etniche (dei cristiani dal Medio Oriente, dei palestinesi dalla Palestina, ...). Preghiamo che almeno l'evidenza dei danni provocati da 30 anni a questa parte insegni loro ad evitarne altri sui confini Ucraini].

 

↑2021.12.22 <youtube> conferenza stampa di Mario Draghi. [CzzC: trovo che abbia dato risposte da vero statista responsabile verso la nostra comunità nazionale. Anche su questioni delicate come l'evasione fiscale (no condono ma revisione del sistema di riscossione con impiego delle banche dati) o sull'epidemia (uno può sperare che le cose vadano per il meglio ma in realtà deve prepararsi al peggio) o sulla riforma del CSM o sulla crisi Ucraina (capire bene la situazione Russia/Europa: qual è il fattore di deterrenza di cui dispone l'UE? Ne abbiamo qualcuno di tipo economico, ma siamo forti abbastanza? Vedi il gas. Dobbiamo cercare di mantenere uno stato di ingaggio con Putin, che lo cerca non lo rifiuta; gli accordi di Minsk non sono stati osservati né da parte di Mosca né da parte di Kiev; occorre partire dalla osservanza di quegli accordi).

 

2021.12.07 <eunews> Una costola russa nell'Ucraina orientale: il Donbass si avvicina sempre più a Mosca, anche dal punto di vista economico. È la risposta fisiologica al blocco, imposto da Kiev alle imprese delle regioni separatiste.

 

↑2021.12.07 <agi google> monito di Biden a Putin: ritiri i soldati dai confini dell'Ucraina; in caso di attacco, sanzioni pesanti sull'economia russa <editorialedomani> le origini della crisi militare: al centro della vicenda c’è il gas e una possibile entrata dell’Ucraina nella Nato

 

↑2021.11.25 <sicurezzainternazionale> Donbass: “situazione instabile” per l’OSCE, l’Ucraina avvia esercitazioni, Nel Donbass continuano a proseguire gli scontri tra separatisti e le Forze Armate di Kiev. Queste ultime hanno avviato, giovedì 25 novembre, esercitazioni militari antiterrorismo nel distretto della regione di Lugansk, posta sotto il controllo dell’Esercito ucraino.

 

↑2021.10.03 Cinque anni dopo i Panama Papers l'<espresso> pubblica i risultati della nuova inchiesta globale del consorzio Icij: i tesori nei paradisi fiscali di e migliaia di vip. Dodici milioni di documenti riservati smascherano le offshore di politici (35 capi di Stato e di governo), stelle dello sport e spettacolo, generali e big degli affari. Dal re di Giordania al presidente ucraino Zelensky.fb, dal ministro olandese ai dittatori africani, da Julio Iglesias a Claudia Schiffer.

 

↑2020.10.07 <sicurezzainternazionale> Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che le autorità ucraine non saranno in grado di porre fine al conflitto nel Donbas senza dialogare con la Russia. Le relazioni tra Russia e Ucraina si sono deteriorate nel marzo del 2014 a seguito di un referendum in cui il 96,77% degli elettori della Repubblica e il 95,6% degli abitanti di Sebastopoli votò per l’annessione alla Russia. Il referendum si è tenuto un mese dopo il colpo di stato che ha avuto luogo in Ucraina e ha innescato un conflitto armato interno nel sud-est del Paese.

 

↑2020.06.17 <opinione> SPECULAZIONI e finanziamenti pelosi sublimati da SOROS: «Sono certo che le mie attività speculative hanno avuto delle conseguenze negative» dichiarava nel 2000 ad una giornalista Sky americana. Nel 1992 guadagnò 3G$ speculando su £sterlina con ko del sistema Italia, ma nel 1995 ottenne laurea honoris causa da Uni_BO/Prodi. Condannato a pagare 2,3G$ per insider trading con sentenza francese avallata 2011 dalla CEDU. Ha ammesso in diretta televisiva Cnn di aver “finanziato la rivoluzione colorata dell’Ucraina di piazza Maidan". Ha finanziato Femen, Pussy Riots, Arcigay, campagne di liberalizzazione della droga.

 

↑2019.11.24 <avvenire> di Marina Terragni (giornalista scrittrice femminista) riferisce sulla più grande agenzia europea di uteri in affitto ... Mi spiegano di avere circa 400 “clienti” in Italia, per metà uomini single o coppie gay ... gestiscono direttamente una clinica in Ucraina. ... La gestante “è solo un'incubatrice”. Puoi anche selezionare il sesso. Il bambino è garantito entro 30 mesi, se no ti ridanno i soldi. Quando è nato lo registri al Consolato: magari fanno qualche storia, ma se sei il padre biologico non te lo possono togliere. Anche in Italia, assicurano, le leggi cambieranno: solo questione di tempo. Il pacchetto standard è sui 70k€. Se cambi idea e non vuoi più il bambino ... continua

 

↑2019.05.11 intervista a Giulietto Chiesa <youtube> dalla lettura dei documenti prodotti dal Pentagono già lo scorso novembre è sempre più evidente il rischio di uno scontro mondiale, anche con utilizzo di armi atomiche, che vede il contrapporsi degli Stati Uniti d'America contro Russia e Cina. E hanno fretta di arrivare allo scontro: l'impero lo vincerebbe? È possibile fermare la deriva? Intanto vedi Ucraina e Venezuela, ...

 

2019.03.24 <rsi controp eastj> 20 anni fa iniziavano i Bombardamenti Us-Uk-Nato sulla europeissima Belgrado: in tre mesi di bombardamenti di città e villaggi, sono stati uccisi 2.500 civili tra i quali 89 bambini, 12.500 feriti, senza contare quelli dell’ambasciata cinese di Belgrado e le morti di leucemia/cancro causate dall’uranio impoverito. [CzzC: perché questo massacro di inermi? Per brandire il diritto all’autodeterminazione del Kosovo (sostenuta anche da pelosi Turco-Sauditi, col risultato che oggi a qualche finestra kosovara è ancora esposta la bandiera dell’Isis e i soldati italiani sono ancora là ad impedire la distruzione degli ultimi monasteri ortodossi da parte degli islamisti) contro il principio della intangibilità dei confini della Jugoslavia. I sostenitori dei suddetti bombardieri sono gli stessi che sanzionano la Russia contro il principio all’autodeterminazione di Crimea e Donbass brandendo il principio della intangibilità dei confini dell’Ucraina, e detestano gli accordi italiani con quella Cina che da oltre mezzo secolo non ha fatto guerra ad alcuno, mentre tutte le guerre recenti sono state innescate dai medesimi bombardieri].

 

↑2018.12.17 <sakit> Dmitry Yarosh, fervente banderista ucraino, lancia un appello a dare la caccia ai “preti di Mosca” in Ucraina. L’ex leader di “Settore Destro” e attuale capo delle organizzazioni “Esercito Volontario Ucraino” (UVA) e “Iniziativa Statale di Yarosh”, ha annunciato la “caccia” ai preti appartenenti alla Chiesa Ortodossa Ucraina del Patriarcato di Mosca, diversi da quelli dello scisma

 

↑2018.10.18 <pn> la Chiesa Ortodossa russa ha rotto con Costantinopoli: frutto del divide et impera? Casus belli la Chiesa Ortodossa ucraina: che dell’autocefalia di Kiev si rallegrino Erdogan e Trump mentre se ne duole tanta parte dell’Ortodossia e del cattolicesimo, non parrebbe sospetto di eterodirezione? [CzzC: a tanto è riuscito il divide et impera Usa in Eurasia, con sogghigno di illuminati anglo-sionisti?]

 

↑2018.10.05 <risu.org> il Senato degli Stati Uniti adotta all'unanimità una risoluzione con cui riconoscimento le conclusioni della Commissione del governo degli Stati Uniti (1988.04.22) sulla carestia in Ucraina - Holodomor - secondo cui "Stalin e il suo entourage commisero un genocidio contro gli ucraini nel 1932-1933 [CzzC: perché Putin non fa lo stesso riconoscimento? Lo ha fatto Kirill?]]

 

↑2018.05.02 <sakerit> la guerra invisibile dell’Europa, la guerra civile in Ucraina. Nell’anniversario del massacro di Odessa, il 2 maggio 2014, ricordiamo la vecchia massima: “Coloro che dimenticano le lezioni della storia sono condannati a ripeterla”. Il massacro di Odessa <youtube> ha visto l’omicidio di 43 attivisti di lingua russa da parte dei neonazisti dell’Unione Pan-ucraina “Svoboda” [“Libertà”] e di “Pravyi Sektor” [Settore Destro], che hanno agito in collusione con la polizia locale e le forze speciali. [CzzC: ipocrisia, neutralizzazione e censura dell’Occidente]

 

↑2018.05.01 <repubblica rai saker youtube> Kiev, interrogato ed espulso il giornalista italiano Giorgio Bianchi (quello del reportageDonbass stories - Spartaco e Liza” con il quale ha vinto lo Spot light award del Festival della fotografia etica) giornalista italiano che nel 2015 era stato nel Donbass e voleva assistere alle celebrazioni commemorative a Odessa per le 48 persone morte nel 2014 nel rogo <youtube> della Casa del Sindacato. La presidente della Hope Association: "Forse vogliono accusarlo di sostegno ai terroristi"

 

↑2018.03.25 <occhig> Nadija Savčenko, icona di Euromaidan, eroina e parlamentare in Ucraina, criminale di guerra in Russia, pilota aeronautico e paracadutista, rischia di finire in carcere perché ha accusato il presidente del parlamento, Andriy Parubiy, di essere associato a cecchini che hanno sparato sui manifestanti durante l’insurrezione del 2014 che ha destituito l’ex presidente Viktor Yanukovych.  continua

 

↑2017.12.13 Guerra o pace? A Volano (TN) con Assoc. La Torre si affronta il delicato tema della guerra in corso in Ucraina, taciuta dai media, e del rapporto tra Unione Europea e Russia, con riferimenti anche alla guerra in Siria: ospiti Sebastiano Caputo e Vittorio Nicola Rangeloni reporter di guerra. <trentino>: il Donbass raccontato in prima linea. <adigetto>: guerra per procura [CzzC: appunti; video; audio.mp3 a richiesta]

 

↑2017.11.16 <matrix et>: dietro i misteriosi cecchini di Maidan/Ucraina non c'erano gli uomini del presidente filo russo Yanukovych poi deposto, ma i capi dell'opposizione appoggiata da Occidente (Usa in lfb? Nato?)

 

2017.06.gg <uniVe> Tesi di Laurea di Veronica Stefani con le prof. Bruna Bianchi e Emilia Magnanini: L’urlo di FEMEN: l’attivismo femminile fra Russia e Ucraina: a donna e il socialismo, emancipazione, il genere, femminismo, l’influenza delle donazioni straniere, la Rivoluzione Arancione, un femminismo “politico”, prostituzione, la sessualità libera, il potenziale sovversivo, il caso Elmahdi, la libertà di espressione, esibizionismo, il dogma di Femen, le reazioni del mondo islamico, tra velo e topless.

 

↑2017.05.07 <tempi>: a Donetsk la gente si barrica in cantina per proclamarsi libera; quante contraddizioni in questa terra che è Russia e Ucraina insieme. Un filo invisibile lega la Siria all’Ucraina. Due paesi strategici in destabilizzazione: da un lato i jihadisti dell’Isis e di Al Qaida, dall’altro gli estremisti di Pravy Sektor e Svoboda. Tutto risponde a un obiettivo funzionale all’egemonia occidentale contro Russia2.0

 

↑2017.05.03 <youtube>: Giulietto Chiesa presenta il documentario prodotto da Rossija1 sui tre anni dalla strage di Odessa/Ucraina/Azov. Un documento esclusivo che fa luce su una delle vicende più oscure della recente storia europea: 48 persone morte nel rogo <youtube> della Casa del Sindacato.

 

↑2017.04.26 <nuovaEuropa> La carità del papa si esprime con gesti concreti di aiuto: sono gocce nel mare, ma sono piccoli passi che fanno ritornare la pace. La testimonianza del nunzio Gugerotti, ambasciatore del papa nel Donbass.

 

↑2017.04.20 <sinistra.ch>: La Open Society Foundation (tifata anche da Gabriele Del Grande arrestato in Turchia) è un ente che – stando anche a WikiLeaks – oltre a lucrare sull’emigrazione di massa, finanzia i partiti politici anti-russi, gestisce una rete di think tank atti a influenzare l’opinione pubblica a favore del globalismo. Soros è ritenuto vicino ai movimenti ribelli protagonisti ad es. del regime change in Ucraina e delle destabilizzazioni di Libia e Siria, con esplosione dramma profughi.

 

↑2016.12.23 <zenit>: Ucraina: 6M€ in arrivo dal Cor Unum, destinati senza distinzione di religione, confessione o appartenenza etnica, alle popolazioni in particolare di Donetsk e Lugansk, Zaporizhia, Kharkiv e Dnepropetrovsk; ex colletta indetta da Fr1 24 apr.

 

↑2016.09.23 <youtube>: Putin risponde alle domande di un giornalista inglese su crisi Ucraina, rapporti con gli USA, guerra fredda, le basi di NATO vicino alla Russia ...

 

↑2016.06.11 <micromega>: Hillary Clinton e le relazioni pericolose con l'Arabia Saudita: nel periodo 1999-2014 l’Arabia Saudita è risultato il terzo maggior donatore per la Fondazione Clinton, dietro l’Ucraina [CzzC: capito chi sobillò Maidan?] e Uk

 

↑2016.04.08 <avvenire>: Il Papa annuncia colletta pro Ucraina 24/04: una iniziativa straordinaria a favore di chi patisce le conseguenze della violenza in Ucraina.

 

↑2016.04.07 <euronews>: nell’affare Panama Papers Petro Poroshenko si difende dalle accuse di evasione fiscale (ma l’opposizione chiede impeachment): secondo il presidente ucraino la società offshore è stata creata per separare gli affari dalla politica: intermediaria la banca Rothschild

 

↑2016.03.21 <corriere>: La Polonia ospita un milione di profughi ucraini aveva detto la premier Beata Szydlo lo scorso gennaio nel suo primo discorso al Parlamento europeo.

 

↑2016.03.06 <news.va>: nel 70° anniversario dello pseudo-Sinodo di Lviv che nel 1946 mise fuori legge la Chiesa greco-cattolica ucraina, l’arcivescovo Shevchuk è stato ricevuto ieri in Vaticano dal Pontefice assieme ai membri del Sinodo Permanente della Chiesa greco-cattolica ucraina, che, nelle tribolazioni, è sempre rimasta fedele alla Chiesa e al Successore di Pietro. E’ quanto scrive Papa Francesco ...

 

↑2015.12.10 <fb>: foto di come è stato ridotto il monastero di Donetsk ad opera dei battaglioni punitivi del “democratico e filo-europeo" governo ucraino, quasi come quelli dell’Isis [CzzC: fra l’altro armati dagli stessi armaioli: quando gli indipendentisti di Bosnia e Kosovo vollero staccarsi dal governo centrale di Belgrado, noi ci facemmo trascinare da Us-Uk e Turco-wahhabiti (che armavano e finanziavano gli islamici dei Balcani) ed andammo a bombardare Belgrado; quando gli indipendentisti russofoni vogliono staccarsi dal governo centrale ucraino invocando il principio di autodeterminazione dei popoli, noi ci facciamo menare dai medesimi gnomi per sanzionare la Russia perché aiuta i russi di Ucraina ad ottenere l’indipendenza: anche un cieco vedrebbe la sottostante strategia: Usa contro Russia 2.0]

 

↑2015.08.24 <vatican, panorama> Si riaccendono scontri nel Doneck: oggi anniversario indipendenza Ucraina, Kiev vota nuova costituzione con autonomie, ma non con federalismo e senza consultare  i rappresentanti degli indipendentisti, a dispetto degli accordi di Minsk. quando i mattoni valgono più delle persone, e certe persone più di altre ...Ad esempio vedi danni relativi a Bosnia Kosovo, Doneck, Gheddafi, Assad, ...

 

↑2015.08.19 <avvenire>: Un quadro per il Papa da 14 bimbe del Donbass con i colori della pace: hanno conosciuto gli orrori della guerra e alcune di loro hanno perso genitori e familiari. [CzzC: speriamo che non arrivino denigrazioni da oppositori]

 

↑2015.07.14 USA contro Russia 2.0 con la strategia delle rivoluzioni colorate teorizzata da Gene Sharp: gli US stanno accerchiando la Russia usando una nuova tecnica di regime change per migrare alla loro area di influenza Paesi che prima erano in quella russa e mirano a destabilizzare lo stesso Cremlino pro interessi petroldollarati

 

↑2015.06.15 <corriere>: L’ex presidente Napolitano: «Non possiamo isolare la Russia». Dopo l’intervista a Putin sul «Corriere della Sera», l’ex presidente parla dei rapporti con la Russia. E sull’Ucraina cita Kissinger: «Il suo ruolo è farsi ponte fra Europa e Mosca». [CzzC: concordo, ma vaglielo a spiegare all’Obama Nobel Pace che vuole farci schierare le sue armi pesanti contro la Russia oltre che averci danneggiato per miliardi di euro costringendoci alle sanzioni, anziché riconoscere il diritto all’autodeterminazione delle popolazioni russofone rispetto a Kiev come riconoscemmo quello di Bosniaci e Kosovari rispetto a Belgrado]

 

↑2015.04.13 <giornale>: Così l'Ucraina ha finanziato la campagna di Hillary Clinton: è il principale donatore della fondazione Clinton tra i paesi stranieri: 10M$ tra il 1999 e il 2014

 

↑2015.03.26 <radiovaticana>: “La Santa Sede – ha affermato l’osservatore permanente vaticano presso l’Ufficio Onu di Ginevra - intende sottolineare ancora una volta l'urgente necessità di rispettare la legalità internazionale riguardo al territorio e ai confini dell'Ucraina, come un elemento chiave per garantire la stabilità sia a livello nazionale che regionale, e per ristabilire la legge e l'ordine basati sul pieno rispetto di tutti i diritti umani fondamentali”. [CzzC: caro mons. Silvano Maria Tomasi, te l’hanno imposto di parlare di confini, senza minimamente accennare al principio di autodeterminazione dei popoli? Per il resto concordo: entrambe le parti rispettino gli accordi di Minsk, por fine alla perdita di vite umane, soccorrere i bisognosi, riconoscere impegno di ONU e Osce]

 

↑2015.03.24 Piazza Maidan fu un golpe targato Obama? <ilgiornale> L'ex premier in esilio Azarov: «Gli Usa volevano farci tornare aggressivi contro Mosca; quando ci rendemmo indisponibili a sottoscrivere così come ci erano stati presentati gli accordi con l'Unione Europea, incominciarono occupazioni di uffici pubblici da parte di manifestanti spuntati dal nulla, e venne da me la consigliera diplomatica del presidente Obama, Victoria Nuland, a pormi una sorta di ultimatum: o accettavo di formare un nuovo governo di unità nazionale che accontentasse gli anti russi oppure l'America non sarebbe stata a guardare. I moti di piazza? Avemmo le prove che il quartier generale della protesta era nell'ambasciata Usa a Kiev, la quale provvedeva anche a finanziare in modo importante la rivolta». [CzzC: prendere cbdi, voce di parte]

 

↑2015.02.19 <articolo21>: Ucraina: Lucia Goracci in collegamento da Kramatorsk racconta i fatti mentre vicino alla sua inquadratura scorrono immagini di militari in azione, filmate e firmate dal battaglione Azov della Guardia Nazionale Ucraina che utilizza simbologia nazista, quella delle SS e il sole nero nazista che stanno nel “logo” di quelle immagini. Logo che è anche il simbolo del battaglione che si ispira proprio alle SS del Reich.[CzzC: qualcuno contesta alla Goracci “non un commento, non un cenno, da parte della giornalista sulla provenienza del video, né tantomeno su cosa il battaglione Azov sia. Nonostante, in un dettagliato rapporto, Amnesty International abbia denunciato violazioni di diritti umani e crimini di guerra perpetrati proprio dall’Azov. Nel 2015 apprezzai chi come Amnesty denunciava i crimini di quel regime ucraino che massacrava il diritto all’autodeterminazione delle popolazioni russofone del Donbass, ma nel 2022.02 la pazzia di Putin invasore dell'Ucraina bruciò le buone ragioni degli autonomisti, dando ragione a chi condannava l’ingerenza Russa nel 2014]

 

2015.02.09 nel 2015 trovando interessante la sintesi di <avvenire 09/02/2015> su cosa volevano Kiev, Mosca, ribelli, Ue e Usa, scrissi che appariva sempre più evidente quanto occorresse rimuovere dalla strada della pace il macigno delle mire US sull’Ucraina, dissimulate dall’apparente pacifismo del Barack Obama masso/Nobel che oggi tentò di illudere la Merkel con “io miro alla diplomazia, sono i miei Repubblicani che vogliono l’opzione militare”, come se non fosse stato lui a chiedere che l’UE aumenti le spese militari contro Mosca o non fosse suo - portavoce quel Kerry che aizzò la piazza Maidan e minaccia di armarla pesantemente; e come se la Nuland/US non avesse sibilato FUCK THE EU. [CzzC: ma nel 2022 annoto che le buone ragioni dei suddetti indipendentisti sono state bruciate dalla dissennata invasione ucraina pazionata da Putin.

 

↑2015.02.07 <rainews>: Ucraina: è emergenza umanitaria: reportage di Lucia Goracci da un’area del sud-est controllata dai governativi: migliaia di morti: dramma dei civili che rischia di trasformarsi in una vera e propria crisi umanitaria.

 

↑2014.12.24 <radiovaticana>: La Rada, il parlamento di Kiev, ha espresso parere favorevole all’adesione del Paese alla Nato. Un atto - ha detto Mosca – palesemente ostile. [CzzC: fermate chi soffia sul fuoco, onde evitare il peggio per l’Europa]

 

↑2014.12.05 <tempi>: «Inquietante assenza di diplomazia dell’Ue. Le sanzioni hanno riempito la Russia di nazionalisti più radicali di Putin» [CzzC: temo che il montare del nazionalismo russo non sia un effetto imprevisto dai potenti tutori dei petroldollari: criminalizzare l’avversario è un’arma che sanno usare abilmente]

 

↑2014.11.21 viene approvata 21Nov all’ONU la mozione <globalr> A/C.3/69/L.56/Rev.1 “Combating glorification of Nazism, neonazism and other practices that contribute to fueling contemporary forms of racism, racial discrimination, xenofobia and related intolerance”; approvata con 115 voti a favore 55 astensioni e 3 voti contrari ; era stata presentata dalla Russia e, in precedenza aveva avuto il voto contrario di Usa, Canada e non a caso dell'Ucraina; i rappresentanti europei si erano astenuti, seguendo gli USA sull’ipotesi di possibili finalizzazioni in chiave anti-israeliana (vedi riferimenti alle Risoluzioni di Durban 2001)

 

↑2014.11.18 <tempi>: «Basta con le minacce di guerra alla Russia». Monta in Europa l’opposizione al partito dello scontro con Putin. Il ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni e quello tedesco dell’Economia Sigmar Gabriel hanno preso entrambi le distanze tra sabato e domenica dalle parole del nuovo segretario della Nato Jens Stoltenberg, che «ha minacciato guerra» nel caso in cui la Russia di Vladimir Putin non cambi atteggiamento verso l’Ucraina.

Gentiloni ha ricordato che «l’Ucraina non fa parte della Nato. E l’Italia dà per scontata questa non appartenenza anche per il futuro». [CzzC: sei sincero o tattico, caro Gentiloni?] Anche Mosca lo dava per scontato ma il timore è proprio che Kiev finisca per unirsi all’Alleanza, come hanno già fatto nel 2004 le ex repubbliche sovietiche di Lituania, Estonia e Lettonia. Sarebbe un brutto colpo per Mosca, che nel 1990 aveva incassato le solenni promesse occidentali che la Nato non si sarebbe mai espansa a est verso Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca. Espansione avvenuta nel 1999. [CzzC: frenare l’Obama Nobel pace dal far guerra ai confini europei]

 

↑2014.09.24 Confidiamo che i governanti US-UK cessino di farsi chiudere gli occhi sui diritti umani da fondi sovrani inzuppati di petroldollari che gli acquistano armi e prodotti finanziari; cessino di sanzionare una Russia, ben più rispettosa dei diritti umani, che in Ucraina difende il diritto all’autodeterminazione dei russofoni.

 

↑2014.09.20 Un passo verso la tregua tra Kiev e i separatisti: firmato a Minsk un memorandum di pace che crea una zona demilitarizzata tra le parti; ma la tregua resta fragile

 

↑2014.09.16 Sveglia Europa, non è Putin il nostro nemico e sull'Ucraina Solzenicyn la pensava come lui scrivendo così: ora che nell’Ucraina Occidentale vengono abbattuti i monumenti a Lenin (e lo meritano!), ci domandiamo perché gli ucraini occidentali vogliono che l’Ucraina abbia proprio i confini leniniani, ossia quelli regalati alla stessa da quel Lenin che, cercando di rabbonirla in qualche modo per la privazione dell’indipendenza, aggiunse ad essa territori che non erano mai stati ucraini, ossia la Novorossija (Russia del Sud), Donbass (per isolare il bacino del fiume Donets dalle influenze “controrivoluzionarie” della regione del Don) e parti rilevanti della riva sinistra del Dnepr. E Krusciov “regalò” anche la Crimea. Perché ora i nazionalisti ucraini pretendono proprio questi “sacri” confini leniniani?».

 

↑2014.09.10 <Acs>: il racconto dei sacerdoti rapiti dai filorussi: Padre Sergej, uno dei tre sacerdoti sequestrati in Ucraina tra luglio e agosto, racconta i suoi 12 giorni di prigionia; più volte i sequestratori hanno minacciato di fucilarlo: non ha subito torture, ma è stato privato dell’insulina necessaria a tenere sotto controllo il suo diabete.

 

↑2014.09.07 Ucraina: la tregua parrebbe tenere o forse no. Preghiamo perché non vengano assecondati i potentati che mirano allo scontro anche per indurre la UE a sanzioni contro la Russia. Ieri tra amici: solo un amore al vero bene comune può sanare quelle ferite ed evitare che infettino l’Europa: la fratellanza di cristiani cattolici ed ortodossi, già vista tra quelle fiammate di odio, potrebbe favorire il miracolo per il bene dell’Ucraina e di quell’Europa che va fino agli Urali.

 

↑2014.09.03 Tregua militare in vista! Le ulteriori sanzioni che UE minaccia di imporre alla Russia spero che restino solo minacce. Quanto costa alla nostra economia inseguire le pretese US sulla crisi Ucraina? Interrogazione in PAT

 

↑2014.07.17 Le parti opposte sono arrivate ormai all’abbattimento di aerei civili: 198 morti nell’abbattimento del boeing il Boeing 777 della Malysian Airlines. [CzzC: per quanto ancora dovremmo ringraziare l’espansionismo imperialista di potenti armaioli che chiedono all’Europa di aumentare gli acquisti dai loro magazzini?]

 

↑2014.07.12 Avvenire>p12: i missili Grad uccidono 23 militari ucraini di Poroshenko mentre le parti  opposte sono arrivate ormai ai rapimenti incrociati con pestaggi e torture. [CzzC: mi chiedo se col senno di poi la UE si sarebbe piegata così affrettatamente all’espansionismo US verso i confini della Russia, spingendo per l’inclusione dell’Ucraina; ma i potenti soloni di strategia politico-militare, compresa l’esimia Ashton lor pupilla, non potevano ignorare le conseguenze di tali spinte, essendo evidente la frattura interna tra russofoni e antirussofoni: dunque di chi sarebbe la responsabilità primaria dell’esplosione di questo conflitto ai nostri confini?]

 

↑2014.06.21 Padre Romano Scalfi: Russia/Ucraina: gi idoli occupano il vuoto lasciato dalla fede; il samizdat durante l’oppressione stalinista ricordava che il valore fondamentale della società è la persona e non la nazione, né lo stato, né la politica. E' un valore da tenere presente anche in Occidente.

 

↑2014.06.gg <infoconsapevole>: Obama chiede all’Europa di spendere di più in armi contro la Russia: nella cornice di Varsavia, sua tifosa in merito, invita gli alleati europei ad aumentare la spesa militare (comperando sue armi) in funzione anti Russia.

 

↑2014.05.27 <repubblicaVideo> è in corso una vera e propria guerra tra fazioni per le strade di Donetsk, una città di oltre 1M ab. Le forze ucraine hanno continuato a bombardare anche stanotte e sparato dagli elicotteri sulla folla. Ci sono molte vittime, si parla di cento morti. Intanto Putin, stranamente morbido rispetto alla gravità della situazione, tratta con le autorità di Kiev un possibile sconto sulla fornitura di gas. Come se questo massacro non ci fosse. Potrebbero aver messo in conto di liberarsi delle ali estreme di entrambe gli schieramenti diventate scomode.

 

↑2014.05.27 <espresso> lo scrittore Nicolai Lilin denuncia la strage di Odessa e viene minacciato dagli ucraini in Italia. Lo scrittore pubblica sulla sua pagina web le foto dei corpi carbonizzati dei dimostranti filorussi e si scatena una tempesta di attacchi. Tanto da far intervenire le forze dell'ordine. "Volevo solo far aprire gli occhi sui pericoli dell'odio"

 

↑2014.05.25 <pdf et> George Soros si vanta di aver contribuito al colpo di stato che ha fatto cadere il governo ucraino del presidente eletto Viktor Janukavyč. Intervista rilasciata il 25 maggio 2014 da Soros, alla CNN:

- ZAKARIA (CNN): “Una delle cose che molte persone hanno riconosciuto di te, è che tu, durante le rivoluzioni del 1989, hai finanziato molte attività dissidenti, gruppi della società civile nell'Europa orientale e in Polonia, nella Repubblica Ceca. Stai facendo cose simili in Ucraina?

- SOROS: “Beh, ho creato una fondazione in Ucraina prima che l'Ucraina diventasse indipendente dalla Russia. E da allora la fondazione funziona. E ha giocato un... un ruolo importante negli eventi ora.”
(“Well, I set up a foundation in Ukraine before Ukraine became independent of Russia. And the foundation has been functioning ever since. And it played a - an important part in events now.”)

Qiao Liang e Wang Xiangsui, studiosi cinesi ammirati in tutto il mondo, convinti che la guerra finanziaria sia un’azione il cui potere distruttivo è almeno pari a quello di una guerra cruenta, equiparano George Soros ai peggiori criminali della storia come Bin Laden e Pablo Escobar.

 

↑2014.05.07 Traggo da <Tempi> Europeisti e separatisti, Obama e Putin. L’Ucraina è in fiamme: ecco come è nato il conflitto, chi sta vincendo e chi vincerà. In Ucraina le armi hanno ricominciato a parlare. Ma come si è arrivati alla rivolta di Maidan? Quali sono interessi e strategie dei contendenti? Domande e risposte per capire la crisi di Kiev. [CzzC: gli USA i muovono anche qui (come in Libia, Siria, ...) da superpotenza egemonica che impedirebbe il crescere di egemonie regionali concorrenti: allo scopo si possono alimentare proteste per destabilizzare e provocare reazioni sfruttabili come pretesto per indebolire

- il contendente Russia (almeno con sanzioni se non militarmente)

- e la funzione geopolitica UE facendole fare una figuraccia umiliante in Ucraina

Per sedare il conflitto non si potrebbe cercare un accordo come quello del nostro Alto Adige? Ma se sarà intrapresa la strada indicata dalla Nuland («Fuck the EU» ) saranno lacrime e sangue per tanti, anche per noi]

 

↑2014.05.04 Corriere p8: lectio magistralis di Prodi: Dicono che c’è troppa Europa: casomai il contrario: ce n’è troppa poca ... E in Ucraina, ora, di fatto facciamo tappezzeria: «Al tavolo con la Russia c’è Obama. Perché? Dovremmo esserci noi…». [CzzC: caro Prodi, qui sono perfettamente d’accordo con te e ritengo che se la tua carriera politica è inciampata in certi ostacoli, ciò sia dipeso più dalla loro insidiosità che dalla tua mancata chiaroveggenza].

 

↑2014.04.27 Terroristi o partigiani?

- Quando Lilli Gruber, corrispondente dalla 2ªguerra del Golfo, osò definire partigiani gli insorti che si opponevano all’invasione delle truppe occidentali, suscitò la protesta di chi li chiamava terroristi (ed effettivamente tali erano quelli che ci massacrarono a Nassiriya); oggi in Iraq si vede quanto maggior terrorismo abbia lasciato la missione US rispetto a come si pativa sotto Saddam.

- Gli insorti di Bengasi furono attaccati come terroristi da Gheddafi, ma aiutati come partigiani liberatori da US-Nato fino a far trucidare Gheddafi: oggi in Libia si vede quanto maggior terrorismo abbia lasciato la missione US rispetto a come si pativa sotto Gheddafi.

- Gli insorti contro il regime Siriano furono attaccati come terroristi da Assad, ma aiutati come partigiani (esercito di liberazione) da US e Arabia per eliminare Assad come Gheddafi: l’intento non gli è ancora riuscito, ma oggi in Siria si vede quanto maggior terrorismo abbia favorito l’aiuto US-Arabia, tanto che le fazioni cosiddette di liberazione si massacrano tra di loro.

- Gli insorti contro il regime filorusso di Yanukovyc in Ucraina furono chiamati liberatori fino a farlo sostituire con un regime filo-UE-Nato, contro il quale insorgono i russofoni sud-orientali, che però vengono chiamati terroristi anche quando non uccidessero: dov’è il principio di autodeterminazione dei popoli?

 

↑2014.04.20 Scrivo un commento sul effedieffe.com: Credo che abbia ragione il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier: «l’Ue ha commesso un errore costringendo l’Ucraina a scegliere tra l’integrazione transatlantica e l’Unione euroasiatica di Putin». E' evidente la provocazione dell'imperialismo US che ha bisogno di guerreggiare per celare magagne interne e lo fa inciuciato con i dollari oleosi che gli comperano armi (Arabia in testa) anche a costo di fallimenti come in Iraq e Libia dove si stava meglio prima del loro intervento e come sarà fra poco in Afganistan e come sarebbe in Siria se Putin avesse ceduto alle lusinghe d'Arabia che gli garantiva di poter sedare i terroristi minaccianti i giochi di Soci se avesse mollato Assad. Per ridurre il pericolo di guerra civile o peggio occorre in Ucraina una riforma costituzionale in senso federale e neutrale. Ciao. CzzC.

 

↑2014.04.08 <eastjournal>: forze nuove hanno cavalcato la protesta di piazza a Kiev. Due di queste in particolare: Svoboda e Pravy Sektor. Svoboda (libertà) supera il 10% alle politiche di 2012.10: il suo leader Oleh Tyahnybok abbandonò il vecchio simbolo runico Wolfsangel di ispirazione neo-nazista e si guadagnò l'appoggio del senatore americano John McCain. Pravy Sektor (“Settore Destro”) conta oltre 10k elementi secondo il suo leader Dmytro Yarosh; il movimento coagula vari gruppuscoli, fra i quali Tryzub “Stepan Bandera” (dal nome del leader nazionalista ucraino che per un certo periodo fu alleato dei nazisti durante la 2nda guerra mondiale e poi fu assassinato dal Kgb nel 1959)

 

↑2014.04.02 Orwelliane manovre occidentali per captare l’Ucraina in orbita UE-Nato anche a costo di conculcare il diritto all’autodeterminazione dei popoli: la Cina si astenne dal voto sulla risoluzione contro la Russia, ma gli US cercavano di convincere la Cina ad abolire i contratti di fornitura di gas con la Russia; gli assassini operati da attivisti neonazisti ucraini sono taciuti da Euronews mentre vengono silenziati i canali informativi russi. Karel de Gucht, che era il Ministro degli Esteri del Belgio e che ora è, tra l’altro, il commissario europeo per il Commercio, chiese pubblicamente che gli Ucraini votassero e decidessero se volevano essere con l’Europa o con la Russia. [CzzC: grave errore questo aut-aut]

 

↑2014.03.30 <Tempi.it>Stephen Cohen, docente emerito delle università di Princeton e NY: «Abbiamo raggiunto i confini della Russia con le repubbliche baltiche diventate membri della Nato. Poi nel 2008 in Georgia ... poi di nuovo in Ucraina ... se per vent’anni espandi un’alleanza militare con le sue componenti politiche – comprendente una difesa missilistica, Ong che sono finanziate dai nostri governi e che si coinvolgono nella politica russa, rivoluzioni nei paesi che confinano con questa alleanza – alla fine vai a sbattere contro una linea rossa ... Lo scontro eccezionalmente pericoloso fra le due Ucraine (quella filo-occidentale e quella filo-russa, ndr) non è stato acceso dalla doppiezza negoziale di Yanukovich, o da Putin, ma dall’imprudente ultimatum dell’Unione Europea in novembre, quando si è voluto imporre al presidente di un paese profondamente diviso in se stesso di scegliere fra l’Europa e la Russia  e l’ambasciatore americano in Ucraina, che aveva incoraggiato le proteste, ha proclamato quel momento “un giorno per i libri di storia”».

 

↑2014.03.26 Rispondo a intervista White House: Mi piacerebbe leggere l’impegno della Casa Bianca per i diritti umani (soprattutto Art.18, 19 and 26.3), per la pace tra i popoli e per il loro diritto alla autodeterminazione, inclusa la correzione di confini stabiliti in passato. Vorrei dire al Presidente che sono dispiaciuto per l’esclusione della Russia dal G8: se amiamo la pace, dobbiamo tenere aperte tutte le porte del dialogo ed imporre sanzioni solo contro i massacratori di innocenti.

 

↑2014.03.03 Ricevo lettera2 di amici da Mosca sui fatti di Ucraina: sconvolti dall’odio che si espande a macchia d'olio, clima di contrapposizione alimentato da menzogne e propaganda nazionalista: occorre discernere e pregare intensamente perché non si perda il buon senso e la civiltà. Rispondo ponendo domande agli autori.

 

↑2014.03.02 Ricevo lettera1 dall’amico FD sui fatti di Ucraina: la sua riflessione condanna l’intervento militare russo in Crimea esaltando la forza attrattiva dell’Europa che sarebbe non solo di tipo economico, ma anche una conquista delle menti e dei cuori per l'idea di libertà politica, individuale, culturale: rispondo ponendo domande all’autore: l’Europa dei lumi stia più attenta di ieri a lusingare gli ucrainofoni mettendoli contro i russofoni per conquistare l’Ucraina in UE-Nato.

 

↑2014.01.03 Il Ministero per la Cultura di Kiev minaccia la Chiesa greco-cattolica di revocarle lo status di religione riconosciuta se i suoi sacerdoti continuano a essere presenti a “Maidan”, la piazza occupata dai manifestanti in sostegno dell’ingresso dell’Ucraina in Europa. La Chiesa greco-cattolica soffrì sia sotto Hitler sia sotto Stalin che decretò la sua sparizione, la spogliò e martirizzò.

 

↑2010.04.gg Amnesty International rileva che persistono tortura e maltrattamenti durante la custodia della polizia, affidamento su confessioni estorte, mancato rispetto del principio di presunzione di innocenza; tali pratiche sono incoraggiate da un clima di impunità.

 

↑2012.07.30 L'identità dell'Ucraina e Andrea Szeptyckyj (1865-1944) metropolita di Leopoli: nel momento del calcolo politico prepotente che trascurando le minoranze e decideva nelle stanze ovattate dove il grido dei popoli non arriva, Szeptyckyj scelse una modalità di azione e passione per il suo popolo che, dove non riusciva a proteggere il bene, tentava di arginare il male maggiore.

 

2003.05.23 <espressoChiesa> In un libro pubblicato in marzo da Mondadori, Alessio II riporta due sue lettere a GP2, nelle quali lo accusa di voler cattolicizzare a forza la Russia e l´Ucraina. E sostiene di non aver mai avuto risposta. "Falso!", protestano invece in segreteria di Stato vaticana. "Giovanni Paolo II ha sempre risposto a tutte le lettere arrivategli dal patriarcato, anche le più scombinate". <espresso 24Mar> Contro il Papa a Mosca nuovo veto di Alessio II. Nel libro chioc ultimo atto dello scontro tra il patriarca della Chiesa ortodossa di Russia e "il partito polacco che comanda a Roma".