MYANMAR (o Birmania) popolo vessato da militari, minoranze perseguitate da un buddismo nazionalista
Capitale Naypyidaw (sede dei re) scelta dalla giunta militare nel 2006 al posto della ex capitale Yangon; <wikipedia> o Birmania: 50M abitanti, 89% buddisti, 4% cristiani (3/4 protestanti), 4% sunniti: le minoranze cristiane e musulmane soffrono di discriminazione e persecuzione religiosa. Vedi anche la deriva ultra-nazionalista del buddismo birmano, il libro nero del buddismo, Rohingya.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 22/06/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: diritti umani; libertà religiosa; persecuzione contro diversamente credenti ad es Rohingya; Nunzio Luigi Bressan
↑2023.06.22 <ilsussidiario> Anche le Filippine entrano nel Rcep (Regional Comprehensive Economic Partnership), l'accordo di libero scambio tra quindici Paesi costruito su iniziativa dei 10 Paesi dell'Asean (Birmania, Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam) e da 5 Paesi che hanno già un accordo di libero scambio bilaterale con l’Asean (Australia, Cina, Giappone, Corea del Sud e Nuova Zelanda).
Anche per contenere l'influenza cinese, Joe Biden il 23 maggio 2022 ha lanciato l'Ipef (Indo-Pacific Economic Framework for Prosperity) firmato da 14 Paesi dell'area: quantitativamente l'Ipef è superiore all'Rcep, ma ha diverse debolezze e limiti, in primis la volontà egemonica USA.
↑2022.03.06 <VT#9p19> Il grido del Myanmar: il governo ha impedito alla chiesa di aiutare i poveri e chiuso l'ospedale diocesano; famiglie nascoste nella foresta per scappare ai militari che arrestano, torturano, bruciano vivi
↑2022.03.05 <ItaliaOggi> dalla UE nuova lista antiriciclaggio, verifiche rafforzate su Cayman e Marocco: il Reg.UE n 2022/229 sostituisce la tabella allegata al reg.UE 2016/1675 ed elenca i seguenti «paesi terzi ad alto rischio»: Afghanistan, Barbados**, Burkina Faso, Cambogia, Filippine, Isole Cayman, Haiti, Giamaica**, Giordania, Mali, Marocco, Myanmar, Nicaragua, Pakistan, Panama, Senegal, Siria, Sud Sudan, Trinidad e Tobago**, Uganda, Vanuatu**, Yemen, Zimbawe + Iran e Nordcorea. [CzzC: con ** indico paesi del Commonwealth]
↑2021.10.03 <ilsussidiario> Il golpe in Myanmar è il prezzo pagato da Aung San Suu Kyi, democraticamente eletta, per avere parzialmente fermato la Via Della Seta. Il 23 settembre Michelle Bachelet, Alto commissario UNU per i diritti umani, alla 48esima sessione ordinaria del UNHRC ha presentato un rapporto che descrive le violazioni perpetrate dal 1° febbraio 2021, giorno del colpo di Stato, da parte dall’esercito (Tatmadaw) contro il popolo del Myanmar: l’economia in caduta libera e l’impatto devastante della pandemia di Covid-19. Più di 1.120 persone sono state uccise, oltre 8mila persone arrestate. Allarme escalation guerra civile.
↑2021.09.23 <ilsussidiario> dal Myanmar: il martirio dei 5 ragazzi della 44th Street ignorato dal mondo; la caccia della polizia ai dissidenti che preferiscono suicidarsi piuttosto che cadere nelle loro mani; le sorti del golpe dipendono dalla gerarchia buddista; fortissima la rete di servizi segreti (retaggio del governo comunista) che qui è al livello della Stasi. "Siamo un business della Cina e dopo Kabul di noi non si parla più".
↑2021.05.24 <agensir agencia> ieri notte è stata colpita da una bomba la chiesa del Sacro Cuore di Gesù nel villaggio di South Kayantharyar /Loikaw /Myanmar: 4 morti e 4 feriti che si erano rifugiati lì: i militari birmani hanno preso di mira altri due villaggi (North Kayantharyar e Tabyekone); altri morti e feriti - dice al Sir padre Francis Soe Naing - sono tra gli abitanti, tutte persone povere e semplici. [CzzC: da noi silenzio: per non perdere affari con la Cina che sostiene il colpo di stato militare?]
↑2021.05.04 ACS ha scritto una lettera aperta al Presidente Draghi affinché istituisca anche in Italia la carica di inviato speciale per la libertà religiosa; al riguardo ricorda, ad esempio, che in Pakistan in piena pandemia Covid hanno negato aiuti alimentari e kit di emergenza ai cristiani e agli appartenenti ad altre minoranze religiose; in Myanmar i funzionari scrivono appartenenza buddista sulla carta d'identità anche di sedicenti cristiani; in Iraq i cristiani sono discriminati con ostacoli in ambito lavorativo e tramite il diritto di famiglia ... continua
↑2021.03.23 <repubblica, unhcr> Bangladesh, un devastante incendio in un campo profughi Rohingya: bambini tra i 15 morti e centinaia di dispersi. Le baracche a Cox's Bazar erano l'unica casa rimasta per migliaia di famiglie della minoranza musulmana fuggita dalle persecuzioni e i massacri nell’Arakan birmano.
↑2021.03.01 <huff agensir tg24> Myanmar: suora in ginocchio davanti alla polizia antisommossa; il card. Charles Bo, presidente dei vescovi del Myanmar: “La polizia sta arrestando, picchiando e persino sparando alle persone. Suor Ann Nu Thawng in lacrime implora la polizia affinché smetta di arrestare i manifestanti”. [CzzC: udivo stamane in radio che non si vedono monaci buddisti protestare contro i militari come nel 2007, ma invece questo video e <lapresse> dimostrerebbero che protestano; non vorremmo rivedere torce umane. A proposito di diritti umani ricordiamo che la Cina del solito PCC blocca la condanna ONU di questo colpo di stato militare]
↑2020.11.16 <stampa, forbes en> la Cina ha firmato con 14 paesi del sudest asiatico il più grande blocco commerciale di sempre, il Regional Comprehensive Economic Partnership (Rcep): l’accordo copre quasi un terzo del pil mondiale, oltre 2,2 miliardi di persone e ridefinirà i rapporti cinesi con Corea del Sud [CzzC: normalizzati rapporti con la Cina nel 2019], Giappone [CzzC: ci sono tensioni commerciali e militari tra Cina e Giappone], Australia [CzzC: Cina-Australia sono ai ferri corti con scontri e contenziosi commerciali], Nuova Zelanda [CzzC: che pure ha tensioni con la Cina] + i paesi dell'ASEAN (Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia, Brunei, Birmania, Laos, Cambogia e Vietnam). Alcuni di questi, sorprendentemente, anche rivali politici tra loro. Esclusi India e Usa. Trump ritirò gli Stati Uniti dall’equivalente occidentale del Rcep, il Ttp; Biden correggerà l'andazzo o si sta avvicinando il definitivo sorpasso del gigante cinese su quello statunitense, sempre più visto con sospetto da alleati e potenze regionali?
↑2020.06.18 VT> La leader del Myanmar, Aung San Suu Kyi, era icona della pace e dei diritti umani fino a poco tempo fa, poi la sua credibilità è stata travolta dalla questione Rohingya, popolazione sottoposta ad una persecuzione feroce e in gran parte inspiegabile perché i Rohingya sarebbero un popolo mite. ASSK avrebbe come scusante il fatto che a comandare è ancora la casta militare che soggioga l'intera nazione? Oppure è una traditrice che ha illuso e poi mandato all'aria tante speranze?
↑2020.04.17 <Asianews> Una nave con 500 profughi Rohingya è stata rifiutata per 2 mesi dopo aver cercato di attraccare in Malaysia e Thailandia. 60 sono morti di stenti. I sopravvissuti sono disidratati. Circa un milione di Rohingya vivono nei campi profughi vicino al confine col Myanmar, da dove sono fuggiti dopo una serie di violenze nel 2017. Ma ogni anno, migliaia di loro cercano di raggiungere altri Paesi con mezzi di fortuna.
↑2020.01.30 vari articoli di <nbq> sui Rohingya perseguitati in Myanmar. Per alleggerire la pressione sui campi profughi al confine con il Myanmar il Bangladesh progetta di ospitare decine di migliaia di rifugiati su un’isola con il sostegno finanziario dell’Unhrc. Nemmeno un leader premio Nobel pace ferma la persecuzione.
↑2018.09.03 <Asianews> Yangon, indagavano su massacro di Rohingya: sette anni di carcere per due giornalisti: Wa Lone (32 anni) e Kyaw Soe Oo (28) lavoravano per l’agenzia di stampa britannica Reuters. I due reporter <foto> investigavano sull'uccisione di 10 Rohingya nel villaggio di Inn Din. [CzzC se invece che buddista la presidenza fosse cristiana, vedresti che stracciamento di vesti dei nostri illuminati ...]
↑2017.12.03 Newsletter 2017.11.30: Diritti umani di deboli innominabili come i Rohingya: <vatican e qui udibile da Radio1mp3>: Fr1: “A me interessa che questo messaggio arrivi. Per questo, ho visto che se nel discorso ufficiale [in Myanmar] avessi detto quella parola, avrei sbattuto la porta in faccia. Ma ho potuto dialogare. <repubblica>: “Ho pianto per i Rohingya: volevano cacciarli dal palco" alla fine dell'incontro interreligioso di Dhaka "e mi sono anche arrabbiato”
↑2017.08.31 <tempi>: A fine novembre Fr1 compirà un viaggio apostolico in Myanmar e ha già chiesto «pieni diritti» per la minoranza musulmana [CzzC: per i buddisti e perfino per i vescovi si tratterebbe di una gaffe diplomatica su un tema spinosissimo, visto che nemmeno la presidente San Suu Kyi, Nobel ex perseguitata, riconosce quei diritti: tuttavia ritengo che Fr1 sia più determinato sulla dignità umana che male informato]
↑2017.02.08 <agensir>: L’appello del Papa per i Rohingya “cacciati via dal Myanmar, che vanno da una parte all’altra perché nessuno li vuole. È gente buona, pacifica: sono buoni, sono fratelli e sorelle! È da anni che soffrono: sono stati torturati, uccisi, semplicemente per portare avanti la loro tradizione, la loro fede musulmana”.
↑2017.01.09 <nbq> nemmeno un Nobel ferma la persecuzione. Un bambino che giace morto sulla spiaggia, con la faccia affondata nel fango, e un filmato che mostra il trattamento che i militari birmani riservano alla minoranza musulmana dei rohingya: calci, pugni e bastonate a cittadini inermi. Continua
↑2016.12.30 <repubblica>: Premi Nobel e attivisti contro Aung San Suu Kyi: stop allo sterminio dei Rohingya. La leader birmana, premio Nobel per la Pace nel 1991, è accusata di “pulizia etnica” della minoranza musulmana dei Rohingya. Lettera aperta al consiglio di sicurezza dell'Onu, tra i firmatari anche Prodi e Bonino
↑2014.03.08 <wikipedia> le popolazioni cristiane e musulmane sono di fronte a una persecuzione religiosa: il governo militare ha revocato la cittadinanza dei musulmani Rohingya nel Rakhine settentrionale e ha attaccato le minoranze etniche cristiane. Tale persecuzione è particolarmente evidente nella Birmania orientale, dove più di 3000 villaggi sono stati distrutti negli ultimi dieci anni. <asiablog> La deriva ultra-nazionalista del buddismo birmano rischia di fomentare l’odio della maggioranza buddista bamar verso le molteplici minoranze etniche e religiose.
↑2013.10.25 Myanmar: il Nobel per la pace Aung San Suu Kyi tiepida nei confronti della violenza anti-islamica del suo Paese; in varie località la comunità musulmana è stata oggetto di pogrom da parte di gruppi di buddhisti, mentre aumenta il successo del “969 Movement”, il movimento islamofobo capeggiato da un gruppo di monaci, secondo molti vicini ad ambienti politici e da questi protetti. Vari osservatori internazionali sostengono che i Rohingya (una minoranza musulmana di origine bengalese) sono soggetti a persecuzione da parte del Governo centrale ma Suu Kyi, nel corso della sua visita inglese, ha clamorosamente smentito l’accusa.
↑2012.10.21 da <VT#41p17>: fermiamo il turismo del sesso: tra Thailandia, Cambogia, Vietnam, Myanmar, Filippine, Brasile, ..., ... sono circa 10 milioni i “visitatori” che ogni anno alimentano la domanda di un mercimonio semi-incontrastato. In alcune città – ha rimarcato il giornalista Montanaro, minacciato - si parla italiano: “Conosco anche diversi trentini che frequentano quei posti” in cui il denaro è il leviatano con cui tutto è permesso. Le ragazze vengono attirate dai loro villaggi con la promessa di un qualche posto di lavoro, e si trovano irretite nei giri di bordelli da cui risulta difficilissimo uscire, talmente intricato diventa il rapporto umiliante e ineguale serva/schiava-padrone. [CzzC: altro che diritti umani in rispetto per la dignità della persona! Potenti silenti]
↑2009.10.26 «RAPPORTO 2009 sulla LIBERTA' RELIGIOSA NEL MONDO", pubblicato dall’Annual Report on International Religious Freedom (USCIRF) che osserva 198 paesi su 12 mesi. USCIRF auspica la pronta designazione dei “Paesi di particolare preoccupazione” (“countries of particular concern” - CPC): in base alla legge sulla libertà religiosa internazionale del 1998, il Governo USA è tenuto ad adottare misure contro un paese che sia designato CPC (che abbia commesso gravi violazioni contro la libertà religiosa). La USCIRF ha indicato 13 Paesi da inserire nella lista dei CPC, tra cui gli 8 peggiori sarebbero Birmania, Eritrea, Iran, Corea del Nord, Cina, Arabia Saudita, Sudan, e Uzbekistan [CzzC: te li immagini gli gnomi USA della supremazia del petroldollaro, lasciar adottare misure contro l’Arabia Saudita, il loro più coccolato cliente in armi?]
↑2007.mm.gg <wikipedia> Nel settembre del 2007 sono cominciate nuove proteste di piazza capeggiate da monaci buddhisti, tese a un cambiamento in senso democratico del regime del paese, e sfociate in gravi incidenti con vittime, tra cui il reporter giapponese Kenji Nagai.
↑1990.mm.gg <wikipedia>: elezioni libere per la prima volta in 30 anni: il NLD (Lega Nazionale per la Democrazia), il partito di Aung San Suu Kyi, figlia di Aung San vice con 392 membri su 485, ma lo SLORC (Consiglio di restaurazione della legge e dell'ordine di stato), spalleggiato dall'Esercito, si rifiuta di cedere il potere, rovesciando l'assemblea popolare, e arrestando Aung San Suu Kyi, e altri leader dell'NLD. Successivamente si cambiò il nome Birmania in Myanmar. Aung San Suu Kyi, , Premio Nobel per la pace nel 1991, fu rimessa in libertà nel 1995, ma nuovamente arrestata nel 2000, liberata nel 2002, e nuovamente arrestata nel 2003. Verrà liberata il 13 novembre 2010.
↑1988.mm.gg <wikipedia> dopo le rivolte studentesche (rivolta 8888), che provocarono migliaia di morti, Ne Win si dimise, e fu proclamata la legge marziale, mentre il generale Saw Maung organizzò un altro colpo di Stato.