Repubblica del KENYA: sempre più presa dal colonialismo cinese?

<Wikipedia>: Repubblica del Kenya, indipendente da Uk dal 1963; 41M abit.; Nairobi 4,5M; membro del Commonwealth; 45% cristiani presbiteriani e altri protestanti, 35% cattolici e ortodossi, 11% musulmani.

Terrorismo islamista in Kenya: Garissa 2015, al-Shabaab, Silvia Romano, ...

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 11/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Africa, Commonwealth; Religione e laicità, Sererit, Suguta

 

2023.09.17 <post AfricaReport> Israele sta investendo in grossi progetti dell'agro-alimentare in vari paesi africani per aumentare la propria influenza, ma spesso ci sono problemi di debiti e sfruttamento. Ad esempio1: l'Angola investì 70M$ nel progetto "Aldeia Nova" con terreni e infrastrutture appaltati a una società agroalimentare israeliana chiamata LR Group (LR) con l'esito che «Le persone vivono in uno stato di moderna schiavitù», dice Jovens Lúcidos, un’associazione locale che da tempo denuncia. Ad esempio2: Galana Kulalu in Kenya con la società israeliana Green Arava. «L’agricoltura è una delle sottili strategie che Israele sta utilizzando per persuadere alcuni popoli africani a chiudere un occhio sull’oppressione in corso in Palestina», ha detto Hardi Yakubu ...

 

↑2023.03.14 <avsi> Mattarella visita una scuola di AVSI in Kenya: ha incontrato gli studenti dell’istituto professionale St. Kizito a Nairobi, creato da AVSI grazie a fondi della Cooperazione Italiana.

 

↑2023.02.22 <tempi> Benedizione coppie gay. Tre quarti degli anglicani abbandonano la Chiesa d’Inghilterra? La maggior parte delle chiese non vuole più riconoscere il primato dell’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, il cui sinodo ha dato il via libera alla benedizione delle coppie gay anche se non ancora a celebrare matrimoni gay. <nigrizia> Tra i vescovi dissenzienti – che rappresentano un quarto delle 42 chiese che fanno parte della comunione anglicana – quelli di Sudan, Sud Sudan, Uganda, Rd Congo ed Egitto; in disaccordo anche Henry Ndukuba, arcivescovo della Chiesa della Nigeria che rappresenta circa un terzo degli anglicani nel mondo; e pure Jackson Ole Sapit, arcivescovo del Kenya, criticando le “potenti voci secolari che hanno catturato la Chiesa d’Inghilterra” e dicendosi “rattristato dall’allontanamento della chiesa madre dal vero vangelo”. [CzzC: vedi anche qui a Gerusalemme]

 

↑2022.04.26 <huff giorn> I 40 di Ramstein vanno oltre la Nato: nasce l'alleanza per dare armi pesanti a Kiev. Gli Usa ‘arruolano’ anche Giordania e Israele, finora ‘neutrali’. Al vertice nella base in Germania anche Liberia, Marocco, Kenya e Tunisia, per sottrarli alla Cina. E poi Svezia, Finlandia, Australia, Nuova Zelanda. Tutti a bordo per indebolire Mosca. <open tg24> Germania: sì all'invio di carri armati.

 

↑2022.03.31 <cryptonomist> Esiste una forte correlazione tra l’entusiasmo per gli investimenti in criptovalute ed il livello di corruzione dei governi. Quali sono i Paesi i cui abitanti sono più propensi a dire che le criptovalute siano un buon investimento? Nigeria (87%) membro del Commonwealth, Venezuela (81%), Ghana (78%) e Kenya (77%) entrambi del Commonwealth, Filippine (73%), Paesi che nella classifica di quelli più trasparenti si trovano tutti nella parte bassa della classifica. Invece tra i paesi con i cittadini più bearish sulle criptovalute troviamo Germania (17%) Svezia (18%), Norvegia (20%), Canada e Giappone (24% ciascuno), tutti Paesi nella parte più alta della classifica, con Svezia e Norvegia al quarto posto assoluto.

 

2021.10.06 <repubblica huff google> vaccino contro la malaria approvato da OMS: si chiama Mosquirix, prodotto dalla multinazionale farmaceutica GSK (Glaxo Smith Kline), è già stato testato in Kenya, Malawi e Ghana. Il vaccino stimola il sistema immunitario di un bambino a contrastare il Plasmodium falciparum, il più mortale dei cinque agenti patogeni della malaria e il più diffuso in Africa. Nei suddetti 3 Paesi 2,3M di dosi hanno permesso di proteggere più di 800k bambini. La malaria uccide ogni anno circa mezzo milione di persone (tra cui 260mila bambini sotto i 5 anni), quasi tutte nell’Africa sub-sahariana.

 

2021.01.12 Fisco <news> Paesi Black List 2021: elenco dei Paradisi Fiscali aggiornato da Ecofin 2020.10. [CzzC: con MAIUSCOLO quelli che fanno parte del Commonwealth: pensa ai perché della Brexit]

Paesi 100% Black List: Andorra, BAHAMAS, BARBADOS, Barbuda, BRUNEI, GIBUTI, GRENADA, Guatemala, Isole Cook, Isole Marshall, KIRIBATI, Libano, Liberia, Liechtenstein, Macao, MALDIVE, Nauru, Niue, Nuova Caledonia, Oman, Polinesia Francese, SAINT KITTS AND NEVIS, Salomone, SAMOA, SAINT LUCIA, SAINT VINCENT AND GRENADINE, Sant’Elena, Sark, SEYCHELLES, TONGA, TOVALU, VANUATU, Virgin Islands Statunitensi.

Paesi parzialmente black list: Angola, ANTIGUA, Bahrein, DOMINICA, GIAMAICA, KENYA, Monaco, Panama, Portorico, Svizzera, Uruguay

 

↑2020.05.13 <ilmanifesto> Jihad in Africa, nuovi califfati avanzano verso sud: <mappa e trend di crescita dei gruppi> in Somalia, Mali, Burkina-Faso, Niger, Nigeria, Congo, Kenya, Mozambico affiliati ad al Qaida o all’Isis, tanti gruppi e una costante: gli attacchi indiscriminati contro civili; gruppi jihadisti nati anche grazie all’ideologia e ai finanziamenti degli Stati del Golfo, con l’Arabia Saudita e, successivamente, il Qatar come principali finanziatori; aggiungi l'aggravante di governi corrotti ed inefficienti ...

 

↑2020.03.18 coronavirus <gioTn> I bambini in Kenya cantano per i volontari trentini (Val di non). Succede che chi ha ricevuto aiuto, sostegno e un abbraccio di conforto, sia poi capace di restituire forza e infondere speranza in una sorta di “solidarietà internazionale al contrario”. È il caso, ad esempio, dei bambini dell’orfanotrofio “Shalom Home” che hanno trovato in Melamango e in tanti ... 

 

↑2020.01.08 <africaexpress> Altro attacco dei terroristi Al-Shabaab a Garissa/Kenya non distante dal confine con la Somalia: uccisi 4 alunni di una scuola primaria.

 

↑2019.12.17 <tempi> Kenya. Non recitano la shahada islamica (professione di fede rituale): Al Shabaab uccide 11 persone. Almeno sei delle vittime erano cristiane. I terroristi islamici li hanno fatti scendere dall’autobus, stendere a terra e li hanno uccisi uno a uno

 

↑2018.03.08 <AVSI giornata della donna> a che punto siamo a proposito di tutela dei diritti delle donne, ancora vittime di violenza, abusi e maltrattamenti nel mondo. Le storie qui narrate confermano che molti progetti in corso sono riusciti perché hanno trovato donne capaci di diventarne protagoniste, di ribellarsi alla deriva violenta, all’odio e alla rassegnazione: Irene dal Kenya, Fadia dalla Palestina Lorette dal Burundi, Monique da Haiti, Myriam dall'Iraq, Olayemi dall'Italia, Concy dall'Uganda, Reyna dal Messico

 

↑2019.01.15 <repubbl tgLa7 google> Nairobi/Kenya: Al-Shabaab assalta Hotel a Nairobi: 14 i morti causati dai terroristi islamici

 

↑2017.09.gg Bollettino di Brentonico, Rino in Kenya.

 

↑2017.04.gg da <Valentino Graiff/fb> traggo informazioni su Sererit <giornaleTN> dove andrà un medico carissimo amico da poco in pensione, per aiutare Padre Aldo Giuliani missionario in una delle zone più povere del mondo.

 

↑2016.02.24 <s24h> Diritti umani violati: 17 paesi nella black-list di Amnesty: Angola, Arabia Saudita, Burundi, Cina, Egitto, Gambia, Israele, Kenya, Messico, Pakistan, Regno Unito, Russia, Siria, Slovacchia, Stati Uniti d'America, Thailandia, Ungheria [CzzC: a parte il fatto che non censisce NordCorea, ci pare corretto annoverare Arabia Saudita, Pakistan e Cina, ma ideologico paralogismo mettere nella stessa black list anche Uk, Us, Slovacchia e Ungheria]

 

↑2015.12.22 <sussidiario>: In Kenya al confine con la Somalia un autobus è stato assaltato da guerriglieri che hanno diviso musulmani e cristiani, per massacrare quest'ultimi, ma prima che le armi sparassero, i connazionali musulmani che erano sull'autobus si sono frapposti fra loro e i mitra, come un vero e proprio scudo umano: continua

 

↑2015.04.16 <avvenire>: sorprende non poco leggere l’ultimo numero del settimanale “Internazionale”, che ha dedicato la copertina alla strage di Garissa, in Kenya, nella quale sono stati uccisi 148 studenti. Nella titolazione dei pezzi, infatti, mai compare la parola “cristiani”.  Disattenzione? Errore? Censura? Eppure “Internazionale” attingeva  ad articoli dal meglio della stampa straniera: “Le Monde” apriva col vescovo di Garissa che diceva “Nel rivendicare l’attacco all’università, Al Shahaab ha precisato di aver scelto attentamente le vittime e di aver risparmiato i musulmani per uccidere solo i cristiani”. Nel pezzo tratto da “Foreign Policy” si parla esplicitamente di “caccia all’uomo contro i cristiani”. Ma nella titolazione su “Internazionale” tutto questo è sparito. Di nuovo si affaccia – inesorabile – l’interrogativo: distrazione o cancellazione voluta?

 

2015.04.03 <vatican google foto>: Garissa/Kenya: 150 studenti massacrati selettivamente come cristiani dagli Shabaab, filo Al Qaida e Isis. Taglia sul presunto responsabile, Mohamud Kuno, ex operatore umanitario, che ha insegnato in una scuola teologica proprio a Garissa, prima di unirsi alle milizie islamiche somale. <corriere, ilfattoq> [CzzC: maestri di odio, male fisico mandatorio, mentre la cultura dominante appare tiepida al riguardo, anche perché più anticristiana che anti-islamica quantomeno per pecunia, e semina l’illusione che la violenza venga più dall’ignoranza dal basso che dagli insegnamenti dall’alto]

 

↑2014.12.02 <tempi>: Islamisti assassinano 36 cristiani attaccandoli nella notte: erano operai della miniera di Korome. Poche ore dopo l’attentato al Shabaab ha rivendicato la sua azione, scrivendo che «quasi 40 crociati keniani sono andati incontro alla loro fine» e promettendo una guerra «senza quartiere, incessante e spietata». [CzzC: chissà se è sempre della stessa idea il prof Campanini e chi lo invitò a bisbigliare negazionismo sui cristiani perseguitati; e se don Paul Renner ritiene che i cristiani non abbiano ancora pagato abbastanza per la colpa di ritenere che la nostra religione è l’unica vera come diagnostica lui. Se tu volessi firmare una petizione al nostro ministro degli esteri in difesa dei cristiani perseguitati, potresti cliccare qui ed eventualmente ignorare la successiva richiesta di sostegno]

 

↑2014.11.22 <libero> perché non musulmani, 28 persone giustiziate nord-est del Kenya, vicino al confine con la Somalia: i miliziani Shabaab hanno costretto i passeggeri di un autobus a leggere alcuni versi del Corano: chi non è stato in grado farlo, è stato ucciso. <Avvenire>: l’Onu, a corto di fondi, taglia le razioni di cibo nel principale campo profughi keniano; e gli islamisti arruolano manovalanza tra i disperati. [CzzC: cerchiamo di sforzarci a pensare che non è l’islam ad essere  mandatorio di male fisico ad inermi e che quelle belve assassine non sono bravi muslim; continuiamo a sforzarci in attesa che, magari sotto la spinta dell’ONU, venga indicato al mondo un rappresentante responsabile di quella religione, o almeno uno per ogni sua variante, (come i Cristiani hanno il Papa, il Vescovo di Canterbury, il Patriarca di Mosca e di Costantinopoli,...) quantomeno per far fare meno sforzi di comprensione anche tra di loro oltre che a noi, e per cominciare a silenziare i maestri di odio e di male fisico ad inermi]

 

↑2014.07.08 <arch.internazionale> un gruppo di uomini armati ha attaccato degli uffici pubblici sulla costa dell’isola turistica di Lamu ed e’ riuscito a dare alle fiamme edifici e auto prima di fuggire dopo un conflitto a fuoco con la polizia. Finora non ci sono state rivendicazioni, ma il gruppo somalo Shebab, legato ad Al-Qaeda, ha già colpito nella zona di Lamu, come rappresaglia per la presenza dei soldati del Kenya in Somalia. (fonte AFP).

 

↑2014.06.24 <rainews> Il 16 giugno scorso i miliziani di Al Shabaab avevano fatto strage di turisti con oltre 50 morti a Mpeketoni/Kenya. Oggi, a 40 km di distanza, a Witu sulla costa altri 11 morti: il capovillaggio: "Hanno usato i machete". Due giorni fa l'aviazione kenyana aveva bombardato le basi dei terroristi nel sud della Somalia

 

↑2012.07.14 <avvenire> il Jihad avanza in Africa: appello all’ONU. Una tendenza che si riflette in casi come quello della Nigeria, alle prese con i fondamentalisti islamici (Boko Haram) che continuano a causare centinaia di vittime con i loro attentati prediligendo, tra gli obiettivi da colpire, la comunità cristiana. Discorso simile può essere fatto per il gruppo al-Shabaab, legato ad al-Qaida, in lotta contro il fragile governo della Somalia ormai da sei anni. Nel solo 2011 l’offensiva shabaab, unitamente a una grave carestia che ha avuto come concausa proprio l’instabilità del Paese, ha provocato la fuga all’estero di 286k persone e altri 330k profughi interni. Senza contare che anche il Kenya, negli ultimi mesi, ha subito attentati shabaab dopo che le sue truppe sono entrate in territorio somalo in funzione anti-terroristica.

 

2012.04.30 Continua la persecuzione dei cristiani in Nigeria; ora anche in Kenya. «Quel ragazzo in chiesa con la bomba» I cristiani di Nigeria e Kenya sotto attacco estremista. Le messe "scortate" dalla polizia, la vendetta per le operazioni in Somalia e la scelta di chi rimane. Due missionari, a Nairobi e a Jalingo, raccontano questi giorni di violenza. Dettagliato racconto di don Alfonso Poppi, sacerdote della Fraternità San Carlo in missione a Nairobi: continua qui

 

↑2012.04.29 A Nairobi, in Kenya, almeno una persona - un sacerdote - è morta e decine sono rimaste ferite, di cui 4 in modo grave, in una chiesa nella quale è stata lanciata una granata. Un portavoce della Croce Rossa locale, Daniel Mutinda, ha spiegato che l'edificio, in lamiera, è devastato: «Le sedie sono sparse in giro e il pavimento è ricoperto di sangue». Fonti di polizia non confermano ancora che possano esserci terroristi legati ad al-Qaeda dietro l'attentato.