Chiedo chiarimento al P.Cattani che catechizza sul termine di NATURA CANGIANTE
Pongo alcune domande a P.Cattani in merito a sue analisi catechetiche sul settimanale diocesano VT#21/2014: l’autore, rispondendomi, le definisce farneticanti e farisaiche: forse soprattutto per la seguente domanda.1?
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 14/06/2020; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: altri inni su VT alla legge di natura cangiante
↑2014.05.21di Piergiorgio Cattani: Alcune domande del questionario sulla famiglia che il Papa ha voluto diffondere in tutto il mondo per sentire le opinioni dei fedeli in vista del Sinodo straordinario di ottobre, vertevano intorno al complesso concetto di “legge naturale”. Che cosa significa “natura”? Molte persone hanno detto di ritrovarsi a disagio di fronte a questo tipo di linguaggio. Alcune domande del questionario sulla famiglia che il Papa ha voluto diffondere in tutto il mondo per sentire le opinioni dei fedeli in vista del Sinodo straordinario di ottobre, vertevano intorno al complesso concetto di “legge naturale”. Che cosa significa “natura”? Molte persone hanno detto di ritrovarsi a disagio di fronte a questo tipo di linguaggio
[CzzC: il disagio per un linguaggio, quando non sia volgare o aggressivo, deriva da confusione semantica; ti chiedo.1 se a anche a tuo avviso non ne avremmo ben d’onde di ritenerci confusi a fronte di tante definizioni contrastanti col Magistero petrino profuse sul termine da sermonanti teologi, dirigenti di istituti di scienze religiose e filosofi affini, su testate cattoliche e in conferenze invitati da linee pastorali sedicenti coraggiose, che, ad esempio, invocano Cristelli, Renner, Farina, Mancuso per prolusioni simpatiche con “Noi siamo chiesa” della quale oggi sono stati scomunicati due fondatori, provvedimento che intuisco dispiacerti collimando con la tua analisi di un Papato Bergoglio che avrebbe ingranato l’indietro tutta]
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