↑2024.12.05 <eunews ansa avvenire> consegnata una papamobile elettrica a Fr1: il Ceo di Mercedes-Benz, Ola Källenius, ha dichiarato che ciò fa parte di una tradizione centenaria di Mercedes-Benz: “La prima vettura è stata consegnata nel 1930 a Papa Pio XI”, ma oggi per Papa Francesco abbiamo qualcosa di molto speciale. Si tratta della prima papamobile completamente elettrica, basata sulla Classe G completamente elettrica che abbiamo lanciato quest'anno”.
[CzzC: forse anche questo dettaglio pubblicitario potrebbe concorrere a sostenere la produzione dell'automotive sostenibile in Europa, che sta scricchiolando come vaso di coccio tra i vasi di ferro Cina ed USA e che sta cedendo anche perché gli stati Europei mirano a "farsi le scarpe" l'un l'altro anziché a costruire quei grandi colossi industriali e finanziari che possano competere con le dimensioni dei suddetti ferrati: Mario Draghi aveva indicato la strada, ma sembra che le sue parole assomiglino a quelle del Grillo parlante. Con l’occasione ricordiamo che le auto elettriche servono a rendere l’aria più respirabile nelle grandi città, ma non riducono l’immissione di gas serra tipo la CO2 in atmosfera finché l’energia elettrica delle loro ricariche sarà prodotta bruciando idrocarburi fossili; il Geen deal senza le centrali nucleari è un’utopia insostenibile, anzi un disastro annunciato per i nostri lavoratori, gaudente il PCC. Forse il lavoro dei nostri metalmeccanici potrà essere salvato più dalle celle Toyota per motori endotermici che dalla transizione elettrica di Stellantis e Volkswagen]