E se volesse BURLARE i cristiani chi inventò questa immagine del Crocifisso con erroracci?
Non parrebbe immotivato nutrire diffidenza e temere inganno burla per questa immagine del Crocifisso che gira su fb titolata «VISTO CHE HA MOLTI DA FASTIDIO LO PUBBLICO!!!» con invito a condividerla «SE AMI GESÙ».
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 27/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: inganni, bufale, errori voluti, delegittimazione, ironia malefica
↑2023.06.22 ad NC.fb, che pubblica l'immagine del crocifisso con analoga dicitura ma con un errore in meno (stavolta la A è senza acca: «VISTO CHE A MOLTI DA FASTIDIO IO LO PUBBLICO!!!»), rispondo così: l'affezione a Cristo mi porta a testimoniarlo anche senza timore di esporre pubblicamente la mia fede, invitando i fratelli di fede parimenti intentati a curare pure la forma grammaticale delle parole che usiamo per pubblicare: comunque meglio un solo errore che due.
↑2023.01.24 arriva anche a me pubblicata su fb l’immagine del Crocifisso titolata «visto che ha molti da fastidio lo pubblico!!!» con invito a condividerla «se ami Gesù». Commento il post con diffidenza, temendo inganno burla dei cristiani e raccomandando cautela.
Il crocifisso per me è l'immagine di ciò che abbiamo di più caro; avrei messo un like al tuo post per rispetto dell'immagine, ma non delle parole,
- sia perché non brandirei mai il Crocifisso per dare fastidio a qualcuno
- sia perché chi ha creato la dicitura di questo post potrebbe aver commesso errori grammaticali per distrazione o ignoranza commiserabili, ma non è del tutto escludibile che abbia inserito apposta gli erroracci per prendere in giro i cristiani che condividessero l'immagine senza avvedersi delle sgrammaticature nella frase «VISTO CHE HA MOLTI DA FASTIDIO ...»:
- errore1: HA con l'H
- errore2 il DA senza accento.
Commento senza presunzione di saccenteria, ma come umile emulo di Gesù che ci ha insegnato anche a stare attenti e prudenti ...
P.S. sarebbe interessante risalire a chi per primo ha postato questa immagine, e magari potremmo scoprire che era in perfetta buonafede: Facebook sa chi è e ne conosce bene il profilo, e quindi conosce la sua buona o malafede anche senza chiedergli, ma ovviamente non può rivelare per privacy.