Sarebbe simbolo della civiltà civiltà occidentale il DIRITTO DI IRRONIZZARE TUTTE LE RELIGIONI?

L'attentato a Charlie Hebdo,  fu una guerra contro alcuni simboli della civiltà liberale occidentale? Risponderei che occorre discernere tra umorismo e IRONIA MALEFICA, quella che abusando della LIBERTÀ DI ESPRESSIONE (o millantandosi ARTE) OFFENDE e DELEGITTIMA in particolare i meno vendicativi ...

Ministra francese Taubira: «siamo il Paese di Voltaire e dell'irriverenza, abbiamo il diritto di ironizzare su tutte le religioni».

Quanto è irresponsabile e distopico è il diritto alla blasfemia rivendicato da Macron.

 [Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 13/01/2021; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Taubira ministro giustizia francese filo massona; fraternità dimenticata; i suoi agenti della libertà ripiegano; ironia anticristiana

 

2021.01.09 leggo su <fb> l'8 gennaio del 2015 attentato a Charlie Hebdo, una guerra contro alcuni simboli della civiltà liberale occidentale.

[CzzC: Carlie Hebdo sarebbe simbolo della nostra civiltà? Per nessun motivo giustificherei lo spargimento di sangue innocente, ma quanto ne dovrà scorrere ancora prima che i maestri di odio laicista capiscano che, se per loro esiste un diritto di offendere i simboli religiosi (dato che ritengono la fede in Dio una fantastica pia illusione), non può esistere quel diritto a livello di tutta l'umanità, se vogliamo affermare anche la fraternité oltre alla egalité. Per miliardi di persone Dio è caro come i genitori, dal che si comprenderebbe anche l'ammonimento di Papa Francesco "ma se il dott Gasbarri, grande amico, mi dice una parolaccia contro la mia mamma, potrebbe aspettarsi un pugno".

- <fb> la libertà e la tolleranza non può che essere per chi la pensa diversamente. Non mi piace la satira tipo Charlie, non la guardo. Ma capisco che un mondo dove fosse proibita sarebbe peggiore. La satira non semina odio, sbeffeggia: mi piacerebbe vivere in un mondo in cui qs non offende, anche se tocca questioni importanti (che quindi non vengono scalfite da qlc 'ragazzaccio'). Persisto nella mia difesa e nel ricordo dell'attacco a Charlie.

- CzzC: persisto nel suggerire discernimento: analogare ad umorismo da ragazzacci quell'ironia di Charlie Hebdo che ha irritato il mondo islamico? Si può fare, ma sarebbe paralogismo, perché trattasi invero di editori che LUCRANO su IRONIA MALEFICA incoraggiati da loro capi di governo nell'abusare della LIBERTÀ DI ESPRESSIONE mirata ad OFFENDERE e a DELEGITTIMARE ciò che centinaia di milioni di persone hanno a cuore come e più dei genitori, dal che, anche chi brandisse l'art.19 (libertà di espressione) della dichiarazione universale dei diritti umani dovrebbe sapere che non è "un diritto senza se e senza ma", ma è anch'esso soggetto al rispetto degli altri diritti umani, tra cui quello previsto dall'Art12: «Nessun individuo potrà essere sottoposto ... a lesioni del suo onore e della sua reputazione», quindi censurabile.

«Un mondo dove fosse proibita la suddetta satira di Charlie Hebdo sarebbe peggiore»? [CzzC: sì per i teorici del vietato vietare; io discernerei così: come si vieta lucrare sulla vendita di sostanze che fanno star male fisicamente, così io vieterei il lucro sulla vendita di pagine che fanno star male psichicamente le suddette centinaia di milioni di persone, e fanno male fisico agli innocenti straziati dalle vendette; e se non si volesse considerare il male psichico né la correlazione stragista, perché non proibire quel lucro almeno per la fratellanza universale proprio perché «la tolleranza non può che essere per chi la pensa diversamente» ma va intesa a doppio senso non solo a senso unico in favore dell'offendente.

- Se poi non volessi vedere offesa nelle suddette vignette ma solo satira che sbeffeggia ma non semina odio, suggerirei la lettura di <L'ironia di Vladimir Jankelevitch>

 

2020.11.05 <tempi> Quanto è stupido il “diritto alla blasfemia” rivendicato da Macron. L’arroganza del presidente francese e di Charlie Hebdo ha conseguenze catastrofiche per le libertà in Europa [CzzC: stupido? Forse sì come sinonimo di irresponsabile, altrimenti direi più propriamente distopico (~organo fuori posto). Perché? Il diritto alla malefica ironia blasfema si è potuto sviluppare come cellula non aggredibile in un corpo a radici cristiane (quelle che inducono a soffrire tacendo o balbettando a fronte delle offese a ciò che abbiamo di più caro - vedi artistiche Piss Christ, merda in faccia, Cassero&C); ma quella cellula diventa distopica se in quel corpo da decenni cresce incontrastata una forma linfatica che lo attacca come antigene (linfa che attacca anche la comunicazione tra organi: donna non sposare un infedele); oppure dovrebbe essere considerata distopica quella nuova forma linfatica. Scontro di civiltà? Innominabile. Una proposta? In attesa di curare la suddetta forma linfatica, quella cellula pro male minore non prolifichi. Macron dice di non arretrare? Forse sbaglia la conta dei danni prevedibili e allora l'aggettivo stupido si addice più a lui che al diritto di blasfemia].

 

2013.04.11 <L'ironia di Vladimir Jankelevitch> “Tu sei una persona ironica” è un gran complimento nel mainstream, ma sovente si scorda che chi ironizza bluffa, mistifica, riduce le cose, non prende per niente in conto la serietà della vita che si fa identità con il lavoro, il matrimonio, i figli e la salute. L’ironista sbeffeggia e dice “belli i tuoi bambini” quando li trova orribili, o li fa passare per scemi se gli sei inviso, o usa il crocifisso per sodomizzare contando vigliaccamente sulla certezza che i suoi seguaci non sono vendicativi come quelli di qualche altro simbolo