Enzo Bianchi sbilanciato pro jihadisti?

È con dispiacere che udiamo (link Bose svuotato) questo E. Bianchi, umanista adulto e democratico aperto al dialogo con gli agnostici, sbilanciarsi pro jihadisti cercando di pareggiare il conto in partita doppia del loro verbo uccidere con presunti analoghi misfatti che i cristiani avrebbero commesso fin dai primi secoli con i parabalani del vescovo Cirillo: sarà dura la critica di <bussolaq 14/09/2015> ma, a parte l’errore contabile e storico configurato dal pareggiare l’esercizio corrente con quello di secoli addietro, i giudizi che il monaco trancia a sollievo degli attuali misfatti urlanti AllahAkbar e a castigo dei cristiani perseguitati ci lasciano quantomeno perplessi, quasi egli fosse un tifoso dei lumi sbilanciati pro islam

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 28/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: vate dell'ermeneutica di rottura

 

↑2015.09.13 <giornale>: "Islam non è religione violenta ... Gli integralisti islamici non offendono la fede cristiana". E.Bianchi accusa i politici soprattutto del LombardoVeneto come «forze che prima di Francesco la chiesa italiana ha assecondato, anche se all'inizio sembravano assumere riti pagani, precristiani, quelli sì barbarici. Ora si proclamano cattolici ma io li chiamo cristiani del campanile. Il grande silenzio di una chiesa complice li ha aiutati a iniettare nel tessuto sociale del territorio il veleno della xenofobia». Il vero "nemico" di padre Bianchi, però, parrebbe essere la Chiesa: «Si dice sbrigativamente che certi musulmani siano ancora nel medioevo - tuona - ma il velo completo per le suore di clausura è stato abolito solo nel 1982. È molto recente la presa di coscienza della pari dignità della donna e dell’uomo nel cristianesimo, che non ha ancora nemmeno il linguaggio per esprimerla».  [CzzC: ho ironizzato anch’io sulle ampolle del Po’, ma tu, caro Enzo, puoi parlare così perché sei in casa cattolica, mentre, a parti invertite (se tu islamico avessi strapazzato così i tuoi correligionari del minareto), la tua barba sarebbe ben presto colorata dalla tua giugulare; la Chiesa però non ti redarguisce, ti lascia parlare così, anche perché potresti diventare utile intercessore di pietà quando i jihadisti inizieranno a sgozzare o tritolare anche i nostri bambini: speriamo che allora, assieme ai tuoi fans, tu possa prestarti come imploratore di clemenza presso i massacratori, contando sul tuo virtuale conto benemerenza che si sta impinguando presso il “mezzalunato albo dei giusti”]

 

↑2015.09.12 <tempi>: Perdoni il disturbo Santità, ma Enzo Bianchi è cattolico? Il priore della Comunità di Bose ne dice di tutti i colori sulla xenofobia di Biffi e Maggiolini, la nostra violenza contro l’islam, le donne poco valorizzate nella Chiesa.

 

↑2015.09.09 L’intervista “La Chiesa del futuro” è rilasciata a Repubblica da Enzo Bianchi per rappresentare lo spirito e le linee guida del convegno a Bose “misericordia e perdono”  avvalorato dalla presenza del cardinale Kasper. Tale intervista si poteva leggere al link http://www.monasterodibose.it/priore/articoli/articoli-su-quotidiani/9801-la-chiesa-del-futuro ora svuotato.