MEETING RIMINI 2024: «se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?»

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 24/08/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

 

↑2024.08.23 <fb> Paolo Benanti al Meeting: parlare di intelligenza artificiale è parlare di una questione di potere, che ha a che fare con la nostra coesistenza e quindi con la nostra democrazia.

 

↑2024.08.20 <google> Card. Pizzaballa nella giornata inaugurale <fb, yt♫> una presenza per la pace. <piccolo> gli atteggiamenti di sfiducia, l’odio reciproco prodotto dalla guerra a Gaza, il rifiuto dell’esistenza dell’altro resteranno e ci dovranno impegnare tutti. Sarà una fatica immane. In questa ricostruzione morale e spirituale, “un ruolo importante lo avranno i responsabili delle varie religioni. Purtroppo, in questo momento, il dialogo interreligioso è in crisi … E a livello anche istituzionale, facciamo fatica a parlarci. Questo è un grande dolore anche per me personalmente”.

 

↑2024.08.17 <restoCarlino> La carica dei tremila volontari: "Il Meeting di Rimini senza di loro non esiste”. Vengono da tutto il mondo, più della metà sono under 30: il più giovane debutta a soli 16 anni. Questa 45esima edizione dedicata al tema della pace, inaugura il 20 agosto il patriarca di Gerusalemme Pizzaballa

 

↑2023.08.25 comunicato finale del M4° Meeting (2023), verso il 45° Meeting (2024): «se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?», titolo, tratto dal romanzo “Il passeggero” del romanziere statunitense Cormac McCarthy, scomparso lo scorso 23 Giugno.