MEETING RIMINI 2020: «Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime»

manifesto. Un’edizione con grandi novità che si svolgerà in modalità blended (mista), in parte sulle piattaforme digitali (qui DIRETTA streaming) e in parte con presenza di pubblico.

<podcast> del Meeting, per risentire/rivedere in DIFFERITA tutti gli incontri della 41ª edizione.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 08/02/2021; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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↑2020.08.18 <google meeting> Incertezza e responsabilità, l’intervento di Mario Draghi al 41° Meeting: Vengono in mente le parole della ‘preghiera per la serenità’ di Reinhold Niebuhr che chiede al Signore: dammi la serenità per accettare le cose che non posso cambiare, Il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la saggezza di capire la differenza.

↑2020.08.03 <sussidiario♫> “Dopo il Covid. #quellicheripartono” al Meeting 2020, Giorgio Vittadini presenta il talk show: “I temi da affrontare per costruire il mondo del futuro con uno sviluppo umano”

↑2020.07.10 <yt> presentazione della special edition 2020

↑2020.05.22 <aci> Meeting 2020, digitale ma si farà: dal 18 al 23 agosto il Palacongressi ospita il Meeting del pos covid-19

↑2019.08.gg <news> “Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime”. Sarà questo il titolo della 41ª edizione del Meeting che si terrà a Rimini dal 18 al 23 agosto 2020 (con un nuovo “format” da martedì a domenica). L’annuncio del titolo, come di consueto, è arrivato nell’ultima giornata della manifestazione. La frase, cara a don Giussani, proviene dal libro “Dio alla ricerca dell’uomo” del filosofo Abraham Heschel, ebreo polacco. presa come spunto di riflessione più che come citazione “virgolettata”.