La Corte di giustizia UE ORDINA di RECUPERARE IMU sui beni della Chiesa: anche del non profit?
<repubblica liberoq TV2k 2018.11.06> La Corte ha annullato la decisione della Commissione del 2012 e la successiva sentenza del Tribunale Ue del 2016 che aveva stabilito "l'impossibilità di recupero dell'aiuto a causa di difficoltà organizzative" nei confronti degli enti come SCUOLE, cliniche e alberghi. I giudici hanno ribaltato il verdetto: queste circostanze sono semplici "difficoltà interne all'Italia". Accolto il ricorso di una scuola montessoriana e di <yt> Pietro Ferracci gestore di un B&B <rep>?]. I Radicali: richiedere le somme fin dal 1992 può valere 13-14 miliardi di euro. <agensir> la Cei: attività commerciali devono pagare, ma evitare danni ai servizi.
[CzzC: essendo noto che gli Enti cattolici già pagano IMU sugli immobili di tipo alberghiero, potrebbero essere altri gli obiettivi dei ricorrenti e dei giudicanti: ad esempio insidiare il sostegno pubblico alle opere di sussidiarietà cattolica non lucrativa in ambito educativo <s24h> e dei servizi alla persona? O <libq> mettere collisione tra l’attuale governo e la Chiesa in vista delle europee?]
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 21/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
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↑2018.11.07 <uccr> La Corte Europea ha confermato l’esenzione dell’IMU alle strutture religiose e caritative, mentre ha chiesto il recupero alle associazioni no-profit con attività commerciale (sportive, culturali e religiose). Ma i radicali e Maurizio Turco ...
↑2018.10.23 <s24h> non è ancora definito il «contraddittorio» dell’IMU delle scuole paritarie: era stata impugnata la decisione Commissione europea 2012.12.19 che accusò essere «aiuto di stato» (violazione dell’articolo 108 paragrafo 3 del Trattato) l’esenzione prevista dall’articolo 7, comma 1, lettera i del Dlgs 505/92); il giudizio è pendente avanti la Corte di Giustizia Ue.