modificato 05/09/2017

 

Pakistan: studente 17enne ucciso in una scuola pubblica da suoi compagni musulmani perché cristiano

Correlati: violenza e intolleranza insegnate da maestri del verbo uccidere

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

<tempi 2017.09.05> pestato a morte perché volevano si convertisse all’islam (era l’unico cristiano). Anjum James Paul, presidente della “Pakistan Minorities Teachers’ Association”: «La violenza inizia tra i banchi di scuola perché i libri di testo usati fin dalle scuole primarie instillano negli allievi odio e intolleranza verso i non musulmani»

[CzzC: caro Campanini, non si tratta di imposizione? Non si tratta di malattia dell’islam? Si tratta di rare menti esaltate?]

 

 

05/09
2017

<tempi>. Il pestaggio è avvenuto durante le lezioni ma gli insegnanti dicono di non essersi accorti di nulla. Solo un ragazzo per ora ha confessato Muhammad Ahmed Rana.