Tribunale di Trento riconosce a coppia gay adozione da GPA

esiste e si deve tutelare o no il diritto del concepito umano di non essere programmato a nascere per essere ceduto a due gay?

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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2017.02.28 <fattoq dolomiti> Adozione TN per GPA pro gay. [CzzC: è stata applicata l’eccezione* prevista dalla legge "nel superiore interesse del bambino": basta che i gay sostino - per i mesi sufficienti alla maturazione del presunto legame affettivo - in uno stato estero che ammette tale pratica ed ecco che la GPA pro gay bloccata dalla porta entra dalla finestra anche in Italia. Non prendiamocela con quei due gay, men che meno con i loro bambini; semmai con i politici che avrebbero potuto evitare l'eccezione riconoscendo comunque ai pargoli tutti i diritti amministrativi, ma riservando l'istituto dell'adozione solo alle coppie eterosex sposate col matrimonio costituzionale. Da sempre i furbetti piegano le leggi a lor favore cavalcando le eccezioni loro lasciate da politici distratti o complici: mi dici che sto offendendo i gay chiamandoli furbetti? Lungi da me l’offendere! Sto solo affermando che esiste il diritto di una terza parte debole che dovrebbe prevalere sulle due forti in via preventiva (ad affettività maturata, non si può strappare il bambino, ma occorre usare il criterio del male minore): quale diritto in via preventiva? Esiste e si deve tutelare o no il diritto del concepito umano di non essere programmato a nascere per essere ceduto a due gay? Sulle adozioni gay non ho chiesto risposta ad un prete, ma al più grande neonatologo trentino, dott. Dino Pedrotti].

* nonostante la risoluzione del Consiglio d’Europa 29/04/2010

- non esiste il diritto alle adozioni da parte di gay single o coppie;

- gli Stati non sono tenuti al riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali;

- le organizzazioni religiose possono continuare a non accettare per certe funzioni gay o lesbiche o transgender senza guai giudiziari