Simpatizzanti dei CENTRI SOCIALI, violenti e intimidatori, come i 68ttini attaccano le FFOO anche per …
per non lasciar parlare politici ritenuti avversari.
<imola2017.02.13>: punkabbestia, anarchici e centri sociali perfino in biblioteca universitaria, fracassoni.
<tempo 2017.03.14> i "centri sociali" pericolosi sarebbero oltre 100: dal Veneto alla Sicilia la mappa delle occupazioni pubbliche e private.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 05/01/2025; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: sessantonite, anarchici, nostalgici del ’68, sinistra violenta, Leoncavallo
<google>
↑2024.03.05 <google infoaut> morta a 75 anni Barbara Balzerani: militò in Potere operaio poi nelle Brigate Rosse, arrivando ai vertici della colonna romana durante il sequestro di Aldo Moro e del generale Nato, Dozier. Latitante, arrestata nel 1985, libertà condizionale nel 2006 e quella definitiva nel 2011. <sussidiario> “la tua rivoluzione è la mia” tweetta la della filosofa Donatella Di Cesare (post poi rimosso). <giornale> Collettivi e centri sociali piangono la brigatista Balzerani «comunista rivoluzionaria, non si è mai dissociata dalla storia sua e di chi, come lei, ha voluto e tentato l'assalto al cielo. Che la terra ti sia lieve»
↑2021.02.17 <france24> Il ministro francese dell'Istruzione superiore, Frédérique Vidal, ha annunciato martedì di voler aprire un'indagine sull'islamismo di sinistra all'università; il cnrs.fr> nega che l'islamo gauchismo sia una realtà e condanna chi volesse usare questa dizione per frenare le ricerche accademiche sul colonialismo <l'union> addita la trappola islamo gauchista <lefigaro> per Oliver Faure l'islamo gauschismo sarebbe un'espressione inventata dall'estrema destra, ma viene seccamente smentito da Valls: "non sa cosa significhi questo termine" <fb> per il prof. Francois Heilbronn invece l'islamo gauchismo «esiste, è militante e minaccioso» e ricorda l'articolo 2016.05.01 <leFigaro> di Jacques Juliard storico e saggista, a lungo impegnato nella lotta anticolonialista e sindacale: “Il gusto per la violenza e l'odio per il cristianesimo spiegano il fascino di una parte della sinistra per l'Islam radicale.” [CzzC: vedi anche articolo 2019.11.24 <ilFoglio>]
↑2019.11.24 <foglio> Islamogauchisme (islamo-sinistra) da Parigi al resto d'Europa l'alleanza tra gauche radicale e islam politico: predicatori à la Tariq Ramadan giudicano l’occidente troppo “giudeo-cristiano”, intellettuali à la Edwy Plenel considerano i musulmani la “nuova classe operaia. La giornalista francese Yves Azeroual ha focalizzato la nuova alleanza nel suo documentario “Islamo gauchisme, la trahison du rêve européen”, partendo dal caso Alain Finkielkraut che lo scorso 16Feb a margine della mobilitazione dei gilet gialli fu insultato e minacciato al grido di “sporco ebreo” prima da un musulmano noto ai servizi segreti per la sua appartenenza ai milieu salafiti, poi da vari individui militanti di estrema sinistra. [CzzC: non pare piccola l'intersezione tra islamismo e sinistrismo, quantomeno in attinenza al gusto per la violenza e all'odio per il cristianesimo, dal che la reciproca fascinazione; vedi l'articolo su <leFigaro2016.05.01> di Jacques Juliard]
↑2019.04.25 <msn corriere> Manifestazione 25Aprile, diverbio tra centri sociali e M5s: “Mi hanno strappato lo striscione dalle mani”
↑2019.03.23 <l’adige rai vigilio vocetn today ne> in sala Belli della PAT contro lo svolgimento del convegno “Donne e uomini - bellezza e complementarietà dell’uomo e della donna” (convegno contrario alla teoria gender) si è scatenata la sinistra trentina (Leu, Futura 2018, Udu, Cgil, Laici Trentini, Collettivo Transfemminista) che ha lasciato fare il lavoro «sporco» a quelli dei centri sociali (Bruno). P. Ghezzi rivolto ai manifestanti: «non siete stati certo voi a disonorare questo palazzo, ma sono stati altri». Sara Ferrari PD definisce «giovani inermi» i centri sociali e gli anarchici che sfidano il cordone di polizia per entrare con la forza nel palazzo della Provincia. [CzzC: la solita sinistra degenerazione della democrazia: brandire libertà di espressione solo per le proprie opinioni, tappare la bocca a chi le avesse diverse].
↑2019.02.24 <giornale> Illegali, abusivi e violenti: secondo il Viminale, attualmente in Italia sono attivi 165 centri sociali autogestiti: 87 sono legali, 78 sono occupati abusivamente.
↑2019.02.09 <TgLa7.video> Torino, violenti scontri tra anarchici e polizia per sgombero di un centro sociale. Lancio di pietre, tegole, bottiglie di vetro da una parte, lacrimogeni, idranti e assetto antisommossa dall'altra. La manifestazione organizzata dagli anarchici dopo la chiusura, giovedì scorso, di un asilo occupato <vocetempo>: “i cortei violenti non c’entrano con la democrazia” dichiara la sindaco Appendino sugli scontri durante un corteo di contestatori violenti insieme ad anarchici ed esponenti dei centri sociali contrari allo sgombero dell’Asilo occupato in via Alessandria, nel quartiere Aurora, disposto dalla Giunta il 7 febbraio
↑2017.03.14 <tempo 2017> i "centri sociali" pericolosi sarebbero oltre 100: dal Veneto alla Sicilia la mappa delle occupazioni pubbliche e private; e i delinquenti napoletani fermati dopo gli scontri sono già liberi
↑2017.02.13 L’web favorisce i mestri di odio? La Boldrini scrive a Zuckerberg ma, secondo il <fattoq> sbaglia obiettivo, perché non è compito di Facebook ma delle istituzioni educare: la politica abdica alle proprie responsabilità, chiedendo ad altri di fare il suo mestiere. [CzzC: oserei correzione fraterna sia alla Boldrini sia a Borracino del FattoQuotidiano; continua qui con keys imola, punkabbestia, anarchici e centri sociali, collettivo CUA, scavare vicino invece di cercare lontano” per snidare e neutralizzare i maestri di prepotenza e di odio; <repubblica2017.02.13>: Bologna: "Io, intimidita sul web per le denunce sulla violenza in biblioteca eppure sono una di sinistra]
↑2016.05.01 islamo gauchismo nell'articolo di Jacques Juliard su <leFigaro>: non pare piccola l'intersezione tra islamismo e sinistrismo in Francia, quantomeno in attinenza al gusto per la violenza e all'odio per il cristianesimo, dal che la reciproca fascinazione.