THIERRY MEYSSAN: ONU e Us-Ue (Nato) in schizofrenia di giudizio sul foraggio a Isis

<voltairenet 06/06/2016>: Thierry Meyssan intellettuale francese, presidente della conferenza Axis for Peace: l’ONU e la UE (causa Nato soprattutto), invece di coordinare la lotta contro Isis, mettono i bastoni fra le ruote ai più efficaci combattenti anti Isis sul campo, millantano come propri i loro successi, mascherano i sostegni statali al terrorismo internazionale, ignorano le informazioni che da Iraq, Siria e Russia sono state consegnate al Consiglio di Sicurezza dagli ambasciatori Mohamed Ali Alhakim, Bashar Ja’afari e Vitaly Churkin sui trasferimenti di denaro, armi e di jihadisti, un insieme di documenti che accusa direttamente l’Arabia Saudita, il Qatar e la Turchia di Erdogan. Questi tre Stati - alleati del masso Nobel Pace - hanno risposto ad essi con delle smentite globali senza mai discutere di qualsiasi imputazione. Continua

[CzzC: analisi interessante in termini sia di causa-effetto, sia di movente, sia di strategia Usa-contro-Russia2.0; noi occidentali siamo troppo ricattati dai soliti illuminati petroldollarati per poterci liberare dalla schizofrenia su Daesh: convengo che una speranza di liberazione al riguardo possa venire da Russia e Cina]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 30/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: grande menzogna e inciucio occidentale col jihadismo terrorista petroldollarato

 

2024.03.26 su <La7♫ google> il prof. Ugo Mattei, ordinario di diritto civile in Uni_TO: «l’ISIS è assolutamente un prodotto degli Stati Uniti … è un dato di fatto confermato dalle carte di Assange ed è la ragione per la quale Assange rischia 170 anni di galera, nel senso che quello che è uscito, anche se purtroppo molti giornalisti hanno fatto finta di non vederlo, sono state le prove provate del fatto che gli Americani avessero messo in piedi una finta ambasciata a Bengasi allo scopo di trasferire le armi di Gheddafi ai jihadisti, operazione coperta dalla CIA che Hillary Clinton sapeva perfettamente. Quella è la notizia di tutte le notizie che aveva Assange e, vivaddio, è molto importante saperla, perché riguarda relazioni diplomatiche transnazionali che son o a cora caldissime oggi e che soltanto la trasparenza può consentire di governare dal punto di vista del diritto; se noi facciamo finta di non vedere quel pezzo lì, che il povero ambasciatore Stevens stava coprendo un’ambasciata fasulla (operazione coperta dalla CIA per trasferire ai jihadisti le armi che USA e gli occidentali avevano portato via a Gheddafi) noi non capiamo la logica del rapporto che c’è tra i servizi occidentali e lo stato islamico».

 

2021.03.25 prendere cbdi questo articolo di <linterferenza>: Kamala Harris sarebbe interprete di quella sinistra anglofona imperialista erede della tradizione anticomunista dei conservatori della "guerra fredda"; la contrapposizione dei sessi e la manipolazione della sessualità rappresentano un nuovo modo, tipicamente anglosassone, d’intendere la sinistra politica: sionista, guerrafondaia e sostenitrice della transizione al capitalismo di quarta fase, digitalizzato. Joe Biden erroneamente l’ha già chiamata "signora presidente". Il giornalista Thierry Meyssan, solitamente bene informato, avanza una ipotesi pertinente: "Diversi parlamentari Democratici hanno accennato in privato alla possibilità di prendere atto dell’incapacità del presidente e di procedere alla sua destituzione".

 

2019.10.15 non condivido tutto quanto scritto <qui su voltairenet> sui curdi, ma colgo info che non avevo sui pregressi storici e sulla intricata situazione creata dalla Francia nel Kurdistan in collusione con altre potenze occidentali, ora pilatesche di fronte a nuovi massacri di inermi.

 

↑2018.06.18 <dasapere> Lo sguardo sulla Siria di Naman Tarcha, giornalista siriano: nei mass media c’è difficoltà a raccontare cosa c’è stato dietro a questa sporca guerra perché smaschererebbe il tanto di infondato da loro raccontato.

 

↑2014.02.gg <libreid> Obama finanzia i terroristi all’insaputa degli americani: in violazione delle risoluzioni 1267 e 1373 del Consiglio di sicurezza, Il Congresso degli Stati Uniti ha votato il finanziamento e l’armamento del “Fronte al-Nusra” e dell’“Emirato islamico dell’Iraq e del Levante”, due importanti organizzazioni di Al-Qa’ida e classificate come “terroriste” dalle Nazioni Unite. Lo ricorda il francese Thierry Meyssan, giornalista indipendente.