NO OBLIO dei cristiani perseguitati: tinti di rosso la Fontana di Trevi, il Canal Grande ...

<bussolaq 21/04/20165>: l'oblio dell'Occidente sui cristiani perseguitati: per loro la fontana di Trevi si tinge di rosso: [CzzC: nell’era dei flash sono utili anche queste forme di denuncia, ma sarà inarrestabile la persecuzione in parola, inarrestabile anche il terrorismo jihadista, finché continueremo nell’inciucio con regimi che uccidono abiuri e blasfemi, regimi maestri di odio: per agevolarli allo scopo, riconoscemmo loro con Unesco il diritto di appellarsi ad una dichiarazione dei diritti umani diversa dalla nostra, così possano legalizzare la violazione degli Art18 e 19 della nostra dichiarazione universale dei diritti umani mentre tormentano abiuri e blasfemi; nel frattempo nostrani illuminati aiutano l’islam a riconoscersi compatibile con la massoneria; non ti parrebbe che l’oblio in parola abbia potenti tifosi locali?

Riporto di seguito qualche stralcio del solo 2016 dai miei appunti sui cristiani perseguitati

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 27/01/2022; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: perseguitati anche nei paesi cristiani; negazionismo, adoratori della pasqua, blasfemia lecita e letale; cristianofobia; Isis, Pakistan, WWL

 

2019.04.21 PASQUA DI SANGUE IN SRI LANKA: esplosioni in chiese e alberghi, oltre 350 morti: <Rai.TG2> ha il coraggio di ricordare con i dati Open Doors i cristiani perseguitati <video at 5:42 o qui.mp3> Sono quasi 250 milioni i cristiani che vivono sotto regimi integralisti dove viene violata la libertà religiosa solo nel 2018 sono più di 4000 quelli uccisi: morti lontani quelli caduti nello Sri Lanka, morti da dimenticare in fretta sotto il tappeto dell’indifferenza quasi a voler negare la guerra di religione che esiste e che negli anni ha inondato di sangue le terre dell'intolleranza ... continua

 

↑2018.11.21 <tempi> Ieri sera le acque del Canal Grande si sono tinte di rosso. Venezia è diventata rosso sangue, quello dei cristiani perseguitati in tutto il mondo. Il merito è di Aiuto alla Chiesa che soffre, benemerita Fondazione di diritto pontificio che non vuole arrendersi a dimenticare (come fanno tutti, come facciamo anche noi) chi, ancora oggi, è ucciso e vessato solo a causa della propria fede. <tw> VideoMessaggio della figlia di Asia Bibi.

 

↑2017.02.01 Cristiani perseguitati: <inkiesta>: la religione più perseguitata al mondo: nel 2016 90k cristiani sono stati uccisi per la loro fede, 900k uccisi nell'ultimo decennio. C’è un secondo Olocausto a pezzetti, e questa volta riguarda i cristiani. Lo conferma l’ultimo rapporto, relativo al 2016, del Center for Study of Global Christianity Hamilton, Massachussetts. Sordità/oblio nelle istituzioni

 

↑2016.04.30 <avvenire>: Il martirio delle Chiese d'Oriente, il mondo tace: Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) manifesta per ricordare i martiri cristiani nel mondo: le diverse denominazioni cristiane unite in un autentico “ecumenismo del sangue”.

 

↑2016.04.23 <tempi>: Sono 2.500 giorni che Asia Bibi si trova in carcere. Arrestata il 19 giugno 2009, la donna cattolica, madre di cinque figli, fu accusata di blasfemia e si è sempre rifiutata di abiurare la propria fede in cambio della libertà. [CzzC: complice l’oblio dalla civiltà occidentale cresciuta su libertà di coscienza e di opinione?]

 

↑2016.04.21 <comunitaarmena>: la Rai censura il genocidio armeno su pressione della Turchia? Sabato scorso non è andato in onda un documentario sul genocidio armeno la cui emissione sul canale Rai Storia era stata annunciata dalla stessa azienda in un comunicato di lancio. Gli inviti del “Consiglio per la comunità armena di Roma” a fornire una giustificazione riguardo la cancellazione del programma ad oggi sono rimasti disattesi. continua [CzzC: diritto della forza inducente oblio e negazionismo? Speriamo sia solo breve differimento tecnico. 22/04 annoto “la Rai ci ripensa”]

 

↑2016.04.20 <citizengo>: dal 27 al 30/04 all’ONU congresso #WeAreN2016 ("Siamo tutti nazareni"): se vuoi, puoi firmare qui come me una specifica petizione ufficiale (call to action) alle Nazioni Unite in tema di difesa dei cristiani perseguitati da Isis.

 

↑2016.03.21 <querciamamre>: Vandea, il genocidio dimenticato dei cristiani, nel secolo dei lumi: Lo storico Secher, uno dei primi studiosi che si occupò della vicenda, è stato perseguitato per aver rivelato i massacri della Rivoluzione francese e portato alla luce un genocidio sconosciuto. Le prove di brutalità raccapriccianti, analoghe a quelle dei nazisti. Lo sterminio di chi preferiva i preti ai giacobini: 117 mila morti su 800 mila, 10 mila casolari distrutti su 50 mila. “Diffamato dopo gli studi, mi hanno vietato, l'università, ho perso il lavoro e non riuscivo più a trovarne uno”, commenta Secher. Perseguitato dal potere, diffamato, ridotto alla disoccupazione, impedito di diventare docente universitario. Non è accaduto nella Germania di Hitler, né nella Russia di Stalin: è accaduto nella Francia di Mitterrand nell'anno 1985.

 

↑2016.03.10 <fc>: «c'è un complotto contro i cristiani del medio oriente ... l’Onu non fa nulla, gli Usa hanno lasciato l'Iraq in condizioni peggiori di prima, e poi c'è chi vende armi o concede onorificenze ai guerrafondai: ecco i colpevoli», denuncia monsignor Shlemon Warduni, vescovo ausiliare di Baghdad dei Caldei. «Per i nostri fedeli è un dramma: non possono tornare alle case occupate dall’Isis e l’emigrazione continua»

 

↑2016.03.08 Yemen: <avvenire>: Per il massacro delle 4 suore e dei loro collaboratori musulmani non solo «niente copertine» di giornali, come dice Fr1, ma neanche una breve in cronaca. Le hanno odiate a morte perché spose di Cristo e testimoni della civiltà dell’amore dentro una guerra che proprio mai è stata "civile" in Yemen, periferia d’Arabia, epicentro dello scontro tra sunniti e sciiti reso più letale da compiacenze internazionali e mercanti d’armi d’Occidente e d’Oriente. <avvenire>: perché anestetizzati? <timone>: la loro ultima lettera «insieme viviamo, insieme moriamo con Gesù e Maria»

 

↑2016.03.08 Si riconosca genocidio lo sterminio di minoranze religiose causato da Isis: [CzzC: mi associo alle varie petizioni internazionali mirate a tale obiettivo, ad esempio questa]

 

↑2016.02.19 <avvenire>: Cristiana rapita, convertita, sposata a forza. Oltre ad Asia Bibi, quante storie di intolleranza e di violenza contro i seguaci di Cristo in Pakistan, per la maggior parte appartenenti alle fasce più povere della popolazione. Qui l'Islam, anche per l'influenza dell'Arabia Saudita, si è fatto nel tempo sempre più repressivo verso le altre religioni. [CzzC: caro masso Nobel pace, nulla da dire a questi tuoi alleati, ferali per i diritti umani?]

 

↑2016.02.09 <news.va>: Uttar Pradesh: in aumento le violenze contro i cristiani: arresto di pastori con false accusa di celebrare riti religiosi senza permesso; picco di violenze contro i cristiani, riconducibili alle forze radicali della destra nazionalista, in cerca di visibilità alle prossime elezioni amministrative programmate per il 2017. <news.va>: incontro tra i superstiti dei massacri anticristiani 2008 in Orissa.

 

↑2016.01.29 <tempi>: I cristiani sono il gruppo religioso maggiormente perseguitato e discriminato al mondo. Ce lo ricorda questo video di Aiuto alla Chiesa che soffre, che dal 1947 ha sempre unito al sostegno alla Chiesa in tutto il mondo, la denuncia delle persecuzioni e l’aiuto concreto ai tanti cristiani costretti al martirio pur di non rinnegare la propria fede in Dio. <papabys video>: la grande persecuzione censurata: uccisi x la loro fede 7.100/2015 contro i 4.344/2014

 

↑2016.01.14 <nuovabq>: nel 2105 7.100 cristiani uccisi, 2.400 chiese distrutte (doppiasto il 2014 con rispett 4.344 e 1.062 nel): è quanto emerge dalla edizione 2016 della World Watch List, redatta ogni anno da Open Doors, Porte Aperte, l’organizzazione non governativa che da oltre 60 anni documenta la situazione dei cristiani nel mondo, e li aiuta a resistere alle persecuzioni [CzzC: commento: continua]

 

↑2016.01.13 <youtube, rainews>: Shimon Nona, arciv di Mosul: siamo chiamati a perdonare anche i miliziani dell'Isis, ma l'amore cristiano non resta passivo nei confronti del male: l'arcivescovo (cacciato nel 2014 come gli altri cristiani) spiega in questo articolo che l'amore per i nemici comandatoci da Gesù ci spinge a reagire in modo adeguato ai terroristi, a reagire con forza all'odio, per sconfiggerlo. Analogamente vedi <giornale 21/05/2015> Monsignor Petros Mouche, arcivescovo di Mosul dal 2011, pur avendo assistito a un vero e proprio genocidio, non odia gli uomini dell'Isis.