Già nel 1953 gli integralisti islamici pretesero di imporre l'HIJAB, ad es. i Fratelli Musulmani in Egitto

70 anni dopo vediamo imperanti le imposizioni forzate del velo, non solo in Pakistan.

<youtube>: Nasser nel 1953 così parlava alla TV: «per cercare di trovare un compromesso ragionevole con i Fratelli Musulmani ho incontrato il loro leader (Said Ramadan, parente del famoso islamista Tariq Ramadan): la prima cosa che ha chiesto è stato di imporre l'Hijab ufficialmente in Egitto e di chiedere ad ogni donna che passeggia per strada di indossare almeno un velo in testa. Gli ho fatto notare che sarei acusabile di tornare all'Egitto del Medioevo, quello di al-Hakim bi-Amr Allah del 985, il quale vietò alla gente di camminare di giorno, obbligandoli ad uscire solo la sera[CzzC: il Nasser di 65 anni fa appare più ragionevole coraggioso e moderno di tanti illuminati occidentali odierni che, lasciandosi piegare dai petroldollari dell’Arabia Saudita, la mandano ai vertici di UNHRC]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 09/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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2024.12.09 <Avvenire> in Pakistan solo il presidente, non firmandola, può impedire che divenga operativa la norma «Hijab e castità», approvata dal Parlamento, che prevede multe fino a venti volte lo stipendio medio per le donne che ripetutamente comparissero senza velo (o male indossato) in pubblico o sui social media. [CzzC: non parrebbe complice il silenzio in merito del consiglio ONU per i diritti umani, stante che non dovrebbe esserci costrizione nella fede? Ho appreso che anche ad Aleppo, neoconquistata dagli islamisti di HTS, cominciano ad essere insultate le donne senza velo, per ora solo insultate].

 

2024.02.06 <tgc corriere euron Alj google> si è fatta filmare a Teheran la pornostar americana Whitney Wright (suo vero nome Brittni Rayne Whittington) ovviamente velata, (ha detto che "se si rispetta la legge, si è al sicuro in Iran"), accolta in quanto filopalestinese, ha posato hijabata in vari luoghi, tra cui il Palazzo Golestan trasformato in un museo anti-americano (fu assaltata l’ambasciata USA nel 1979.11.04); le sue foto sono state cancellate dopo le numerose reazioni e proteste degli iraniani. [CzzC: al politicamente corretto occidentale, nato dal 68ttino vietato vietare (porno compreso), direi che il suo lagnarsi nella fattispecie odora più di schizofrenia che di ipocrisia]

 

↑2022.09.19 <avvenire> in Iran esplode la rivolta per la morte della 22enne Mahsa Amini, deceduta dopo essere stata arrestata perché non indossava bene il velo. Tre persone sarebbero morte negli scontri [CzzC: che continueranno nelle settimane seguenti con altre vittime della repressione] <tgcom.10/10> l'80enne, Gohar Eshghi, madre del blogger Sattar Beheshti, ucciso in prigione nel 2012: "rimuovo il mio hijab contro chi uccide in nome della religione"

 

2018.09.26 <italiaisraele> L’islam dominerà in Svezia entro 50 anni” dice questa rifugiata somala, Mona Walter. In Somalia, Mona non era religiosa, ma in Svezia è stata costretta dalla sua comunità ad andare in moschea e indossare l’hijab. La prima cosa che faranno è richiedere i tribunali della sharia, come nel Regno Unitoe in Germania.