Immigrati molestano decine di donne tedesche la notte di Capodanno

<bussolaq 08/01/2016>: arabi e nordafricani molestano sessualmente decine di donne la notte di Capodanno a Colonia e in altre città tedesche: "pesanti delitti sessuali di una dimensione completamente nuova". [CzzC: la dimensione e l'organizzazione dell'attacco demoliscono l'alibi di singoli impazziti, ed àncorano il delitto ad intolleranza insegnata e pilotata dall'alto; intanto nei nostri atenei si insegna comprensione verso certi altrui trattamenti della donna che da noi sarebbero criminali: ad es]:

- le mutilazioni genitali femminili si devono leggere come una pratica tradizionale millenaria verso la quale usare pazienza

- il velo islamico non è per mortificare le donne, ma si può leggere come intento di proteggerle affinché non vengano importunate per strada

- il prezzo della sposa non significa che le mogli si comprano, ma si può intendere come manifestazione di rispetto nei confronti delle donne, un riconoscimento del loro valore

-la poligamia si può leggere come intento di garantire a un maggior numero di donne la tutela di un marito e l’onorabilità dello status di moglie e madre, evitando la disgrazia del nubilato, e la poligamia potrebbe far piacere anche a tanti nostri occidentali che di fatto la praticano di nascosto

bambine spose a 10 anni? Potremmo pensare che c'è la preoccupazione di ridurre il rischio che bambine e adolescenti cadano in tentazione e siano vittime di inopportune attenzioni sessuali. E se la consuetudine potesse giovare al partito dei pedofili che ha chiesto di abbassare l'età della liceità di certi (ab)usi sedicenti consensuali?

[CzzC: e se l'apparente buonismo tollerante degli illuminatori della nostra cultura derivasse non da fraternità con il diverso da noi, ma da preferenza dei lumi verso l'islam piuttosto che per il medievale cristianesimo meno funzionale al potere dei forti e alla sottomissione dei meno forti?]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 05/12/2018; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: donna nell'islam; intolleranza insegnata dall'alto

 

↑2016.01.22 <huffington cita Daily Mail >: "Violenze di Colonia? Le donne indossavano profumo ed erano mezze nude" accusa Sami Abu-Yusuf imam della moschea Al Tawhid [CzzC don Gino Faim fu spedito all’estero, ma non era sostenuto da potenti matrici e  l’imam non ha un vescovo o papa che lo allontani]

 

↑2016.01.21 <mattino>: Parla l’imam di Colonia, Sami Abu-Yusu: “Gli stupri dei migranti ? È colpa del profumo e dei vestiti delle donne!... Gli eventi di Capodanno sono colpa delle donne, perché erano seminude e indossavano il profumo ...Non mi stupisce che gli uomini le abbiano attaccate. Vestire così è come gettare benzina sul fuoco”.

 

↑2016.01.18 <riscattonazionale>: le aggressioni di Colonia rientrano in un piano jihadista sull'Europa? L'on. musulmana Sbai: «è stata una rappresaglia: dopo che la Merkel aveva annunciato una stretta sull'accoglienza e sulle norme anti-terrorismo è esplosa la rabbia integralista; stuprare le donne del nemico è uno dei classici atti di guerra»

 

↑2016.01.14 <youtube>: “così dovete picchiare le donne”, spiega l’imam: il religioso islamico spiega come Maometto ha spiegato che si mena la donna: l’uomo non deve mai rompere le ossa, i denti e lo fa solo per educare la moglie. Il video è stato trasmesso durante la trasmissione “Virus” di Nicola Porro per commentare i fatti accaduti a Colonia.

 

↑2016.01.17 <bussolaq>: Sara, una giovane avvocato pesarese, quella notte a Düsseldorf: «donne che piangevano in ogni angolo della strada. Ragazze accerchiate da gruppi di ragazzi extracomunitari che le spintonavano, le toccavano tutte, se le passavano di qua e di là, ridevano di loro» . Fondata impressione che attorno a questi ci fosse un colpevole silenzio di media e autorità per celare la reale portata del fenomeno. Finora 516 denunce da Colonia e da altre città: Amburgo, Bielefeld, Berlino, Stoccarda.

 

↑2016.01.13 <sussidiario>: Salvatore Abbruzzese: il brutto silenzio culturale dell'Europa dove ogni eccesso è sempre tollerabile ed ogni valutazione è sempre relativa.

 

↑2016.01.12 <corriere>: Le rapine, le molestie, le lacrime: ora per ora, l’inferno di Colonia. I rapporti ufficiali raccontano che cosa è avvenuto, davvero, in quella che la polizia descrisse il 1 gennaio come una «notte pacifica». Ecco la ricostruzione, ora per ora

 

↑2016.01.11 <sole24h>: Merkel: «Dobbiamo ridurre notevolmente il numero di rifugiati»; la notte cupa di Capodanno costringe Angela Merkel a un passo indietro.

 

↑2016.01.10 <liberoq>: sul Fatto quotidiano di Marco Travaglio lo sfregio della vignetta-vergogna dell'intellettuale Vauro Sanesi alle donne stuprate a Colonia: "Europa. Dopo i fatti di Colonia uno scatto d'orgoglio": il testo è sopra un uomo con la camicia aperta sul petto e una collanina con crocifisso al collo che dice: "Le nostre donne ce le stupriamo noi". [CzzC: illuminati allevati da nostalgici del '68 e da loro tifati]

 

↑2016.01.10 <sussidiario>: stiamo attenti al doppio errore di xenofobi e buonisti! Da un lato gli immigrati sono indispensabili per lavoro e natalità, dall'altra l'integrazione segna il passo e la sicurezza è minacciata: vedi anche i dati italiani: il 35% dei 49.592 detenuti che affollano le nostre carceri sono extracomunitari immigrati, di cui la componente non-europea rappresenta la fetta prevalente, e sono dentro per reati comuni: spaccio, rapina, furto, ricettazione, lesioni personali, omicidio, violenza privata, violenza sessuale, ...  Questi dati e i fatti di Colonia confermano come l'integrazione, l'inclusione dei rifugiati in specie e dei migranti in genere (che è sia un obbligo morale sia una necessità storica per Paesi come le vecchie nazioni europee), non è una passeggiata di salute.

 

↑2016.08.08 <repubblica>: aumentano le denunce: non solo a Colonia, dove il bollettino quotidiano ne rende note 121, ma anche ad Amburgo, dove nella stessa notte sono state aggredite sessualmente almeno 70 donne nel quartiere della movida di St Pauli. E a Salisburgo, dove pure, trascorsi alcuni giorni, vengono segnalati dei casi. Le indagini nelle diverse città - spuntano denunce anche a Stoccarda.

 

↑2016.01.08 <repubblica>: violenza sulle donne a Colonia: 31 fermi: "anche 18 profughi"; casi anche in Svezia; difficoltà x Merkel e la sua politica di porte aperte senza se/ma.

 

↑2016.01.05 <giornale>: capodanno in Germania: stupri di massa da parte di immigrati: non solo a Colonia, ma in diverse città tedesche. Oltre mille le persone coinvolte [CzzC: forse è esagerato il numero, ma fossero anche 1/3, non muterebbe la gravità del gesto e la sua significanza verso come dovremmo leggere lo scontro tra la nostra civiltà e quella insegnata non solo da tradizioni millenarie ma a suon di petroldollari provenienti anche da chi viene mandato ai vertici di UNHRC con inciucio dei nostrani potentati]