La TEOLOGIA ISLAMICA DELLO STUPRO: «Violentate le infedeli»
così prescrivono i maestri islamici del califfato, prassi non vietata da similari fondamentalisti: le donne e bambine che professano una religione diversa dall’islam possono essere sottoposte a violenza, con liberatoria teologica.
[CzzC: passi per quelle poche migliaia di diaboliche belve impazzite dell’Isis e dei loro ancora più folli maestri di islamismo, ma ciò che più spiace e sorprende è che non pare che i nababbi wahhabiti abbiano cessato, dopo queste notizie, di foraggiare il califfato direttamente o indirettamente, ad es attraverso banche del Kuwait: tali conturbanti, grondanti oleo-dollari, sarebbero i partner privilegiati del masso nobel pace, tenuto conto che i wahhabiti sono i primi acquirenti di sue armi nel mondo e primari sostenitori della supremazia del suo petroldollaro]
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Yazidi; donna nell’islam, mandatorio perseguitare
↑2022.04.19 <acs-italia ansa lpl> Pakistan: ACS denuncia nuovo caso di abuso di una minorenne cristiana: la 16enne Meerab Mohsin ha subito violenza sessuale finalizzata a matrimonio forzato e conversione forzata da parte di un pregiudicato per reati simili. [CzzC: perché le autorità non promuovono la legge a tutela delle minorenni appartenenti alle minoranze religiose? Hanno paura dei fondamentalisti?]
↑2021.11.24 Ai tutori della buona immagine dell’Islam non piace che qualcuno ricordi i crimini contro inermi commessi gridando Allah akbar, e allora a quel qualcuno può essere vietato parlare col pretesto di istigare islamofobia, fosse anche un Nobel pace: <vocepatr google> Raccontare le truci bestialità dell’ISIS genera islamofobia secondo la sedicente politically correctness di un consiglio scolastico a Toronto che ha messo il bavaglio alla narrazione del premio Nobel pace Nadia Murad, la yazida schiavizzata e pluri-stuprata dalle belve islamiste.
↑2018.10.05 <asianews corriere fq> Il comitato di Oslo ha assegnato il Nobel per la pace a Denis Mukwege (Congo) e Nadia Murad (yazida) per premiare “l’impegno contro lo stupro come arma di guerra”. La giovane yazida, ‘memoria vivente’ dei massacri Isis vid♫, ha subito ripetuti stupri dai miliziani <rai.intervista.vid>. Qui.fb foto di Nadia Murad durante una visita al suo villaggio natale di Kocho, in Iraq, dove fu catturata come schiava dall’Isis. 2024.09.02 Nadia intervistata. Ma, siccome il politically correct teme l’islamismo, mette il bavaglio al Nobel Nadia Murad perché il suo racconto di verità sulle brutalità dell’ISIS genererebbero islamofobia.
↑2016.12.15 (data~) <lettera43> «Violentate le infedeli» prescrivono i maestri islamici del califfato ai loro miliziani: le donne e bambine che professano una religione diversa dall’islam possono essere sottoposte a violenza, con liberatoria teologica.[CzzC: passi per quelle poche migliaia di diaboliche belve impazzite dell’Isis e dei loro ancora più folli maestri di islamismo, ma ciò che più spiace è che non pare che i nababbi wahhabiti abbiano cessato, dopo queste notizie, di foraggiare il califfato direttamente o indirettamente, ad esempio attraverso banche del Kuwait: tali conturbanti sarebbero pure partner strategici e clienti del masso nobel pace; i wahhabiti sono i primi acquirenti di sue armi nel mondo e primari sostenitori della supremazia dei petroldollari]
↑2015.10.09 <tempi>: schiave yazide torturate dall’Isis. «Ci stupravano e ci costringevano ad abortire». Noor, 22 anni, racconta alla Cnn: «L’uomo che mi ha comprata mi ha detto: “Diventerai musulmana se 10 combattenti ti stupreranno”.
↑2015.09.01 <interris>: Prima di stuprare una ragazza, il militante Isis sa che ciò che sta per fare non è peccato. Questo perché lei è solo una miscredente (Yazida o cristiana), e secondo lui il Corano non solo lo autorizza a farlo, ma anzi lo incoraggia. Per questo prima di iniziare l’atto si inginocchia e prega, azione che ripeterà al termine “dell’operazione”, perché è questo che consiglia il Califfo. “Ho provato a spiegargli che questo è sbagliato, lo imploravo di fermarsi” dice una delle schiave che è riuscita a fuggire, ma lui continuava a ripetere che “questo lo avvicinava a Dio”.
↑2015.08.19 <stampa, repubblica>: Le “Sun Girls” yazide dichiarano guerra all’Isis: “Ci hanno violentato, noi li uccideremo”. Xate una musicista folk ha dato vita a una milizia tutta al femminile: 123 ragazze tutte animate da uno spirito di vendetta implacabile.
↑2015.08.16 <bussolaq/Nyt>: Il 13/8 il New York Times pubblicò reportage di Rukmini Callimachi sulla «teologia dello stupro» dell’Isis. La Callimachi descrive mercati dove cinquecento o anche mille donne sono esaminate dai potenziali compratori e poi vendute all'asta. L'organizzazione è molto articolata, con decine di mercati delle schiave, e sistemi gestiti dallo Stato Islamico di «deposito» e di trasporto, come se si trattasse di una comune merce. [CzzC: grazie ai danni da potentati]
↑2015.08.14 <ilpost>: l’ISIS e la “teologia dello stupro”, l'articolo più letto da ieri sul sito del New York Times racconta la metodica pianificazione della schiavitù sessuale delle donne yazide da parte dell'ISIS
↑2015.08.03 <aleteia>: Le schiave sessuali dell'ISIS: donne cristiane e yazide continuano ad essere abusate da mostri fanatici: "Sono stata stuprata 30 volte e non è ancora neanche mezzogiorno. Non sono in condizioni di andare al bagno. PER FAVORE, BOMBARDATECI". [CzzC: grazie, masso Obama Nobel pace, per aver foraggiato e armato ed addestrato mostri anti Assad che, per quanto spietato con gli avversari politici, mai era arrivato a sterminare inermi con l’enormità efferata dai suoi nemici foraggiati da te, Erdogan e wahhabiti]
↑2015.03.20 <repubblica>: Onu: Isis colpevole del genocidio di yazidi in Iraq: rapporto con testimonianze di >100 tra vittime e testimoni degli assedi portati dai jihadisti nei villaggi del nord: donne e bambine violentate e usate come schiave sessuali e ragazzini condannati a morte per aver guardato una partita di calcio. "La Corte penale internazionale persegua i responsabili". [CzzC: e non chi li foraggia?]
↑2014.12.02 <tempi>: Storia di Aria, 16 anni, yazida, violentata da un jihadista. Ha visto uccidere il padre e il fratello e da allora non ha più notizie della madre e delle due sorelle. Ora si trova in un campo profughi a Dohuk, è incinta di sei mesi e racconta il suo incubo fatto di percosse, torture, stupri e degrado. «I jihadisti dell’Is ci hanno chiesto più volte di convertirci all’islam, minacciando che altrimenti avrebbero ucciso tutti i membri della nostra famiglia. Alcune hanno ceduto al ricatto per salvare il padre, il marito, o il fratello». Le Nazioni Unite: dopo la caduta di Mosul, 1500 tra donne e ragazzi hanno subito violenza.
↑2014.10.02 <lastampa> Il calvario delle yazide “Vendute come schiave al mercato di Mosul” Sara è riuscita a fuggire e ora si trova in un campo profughi a Dohuk, e oggi racconta il suo incubo fatto di percosse, torture, stupri e degrado.