modificato 24/02/2016

 

Magistrati interessati a bocciare perequazione intergenerazionale delle pensioni

Correlati: giustizia amministrata, latrocinio generazionale, vitalizi

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

L’entità-durata di tante pensioni d’oro italiane è scandalosamente elevata rispetto ai contributi versati dai percettori se applicassimo il rapporto contributi/pensione oggi imposto ai giovani: l’enorme discriminazione configurerebbe materia per denunciare il caso alla corte dei diritti umani (violazione del principio di uguaglianza in lesione dei diritti di chi ha dato e dà alla collettività ben più contributi rispetto alla pensione prospettatagli; eclatante latrocinio generazionale), se non fosse che a godere di quei privilegi sono anche i nostrani più altolocati nelle corti di giustizia, che, guarda caso, scattano prontamente a cassare i primi timidi tentativi di tagliare pro solidarietà nazionale meno del 5% del grasso immeritato che cola sulle loro laute pensioni: sarebbero costoro i massimi tutori del principio che la legge è uguale per tutti? Facciamola una legge (perequatore generazionale) che riduca i più sproporzionati privilegi acquisiti, rapportando gradualmente tutte le pensioni al criterio contributivo imposto ai nostri giovani]

 

 

01/05
2015

<sole24h>: la Consulta boccia il perequatore di sacrifici con cui, «in considerazione della contingente situazione finanziaria», Monti aveva bloccato la scala mobile sulle pensioni di importo superiore a tre volte il minimo Inps (~1.500€ lordi). [CzzC: la Consulta carica così 5G€ di maggiori oneri sulle spalle di tutti i contribuenti per mantenere il beneficio di pochi grigi privilegiati che non meriterebbero quella pensione così alta se venisse ricalcolata col criterio imposto ai giovani di oggi: la Consulta vede la sua pagliuzza, non la trave incostituzionale del latrocinio generazionale e così si rischia alterazione delle priorità, tipico indicatore di potentati]

 

30/04
2015

<corriere>: per la Consulta è incostituzionale il blocco della perequazione: bocciato l’articolo 24 della riforma Fornero del 2011. Palazzo Chigi: «Calma e gesso, studieremo la sentenza e troveremo la soluzione».

23/01
2015

<ilfattoq>: La Casta del vitalizio colpisce ancora. La Camera boccia emendamento taglia-pensioni dei parlamentari: solo 98 i favorevoli, 366 contrari.

06/06
2013

<huffingt leggi>: Consulta vieta tassazione sui ricchi ancorché lenitiva del latrocinio generazionale: dopo lo stop sugli stipendi superiori a 90k€, arriva il no ai prelievi di natura fiscale che tocchino i soli pensionati, quand'anche titolari di pensioni d'oro. La Consulta giudica incostituzionale un comma del decreto legge 2011.98 che disponeva un contributo perequativo per le pensioni >90k€ lordi.