ERDOGAN MINACCIA chi riconoscesse genocidio lo sterminio degli Armeni 1915
<asianews 13/04/2015>: la Turchia di Erdogan minaccia “risposte” all’affermazione del Papa sul “GENOCIDIO” armeno. Esponenti governativi di ogni livello definiscono “non valide”, “vuote”, “inappropriate”, “unilaterali”, “inaccettabili” e “falsificano la storia” le parole dette ieri da Fr1. Le stesse usate nel 2001 da Giovanni Paolo II. Ma il presidente islamico “moderato” vuole riproporre un nuovo ottomanesimo ed è preoccupato per l’avvicinarsi delle elezioni politiche del 7 giugno. [CzzC: ricordo che B16/Ratisbona aveva osato citare un personaggio, pur definendolo brusco al punto da essere per noi inaccettabile, che si chiedeva se fosse mandatorio nell’islam infliggere male fisico ad inermi, e <giornale> fu crocifisso come islamofobo anche dai nostri repubblicones]
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 23/09/2018; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: induce Turchia ad inciucio con Isis, nega il genocidio degli Armeni; massoneria pro islam,
↑2016.06.24 <sussidiario, corriere stampa> Papa Fr1 a Yerevan parla dello sterminio dei cattolici, argomento tabù per il premier turco Erdogan: «Grande male che causò la morte di un’enorme moltitudine di persone». [CzzC: che altre minacce gli lancerà il sultano in aggiunta a quelle dell'aprile 2015 quando Fr1 usò lo stesso termine genocidio?]
↑2016.06.02 <repubbl giorn east>: il Bundestag riconosce: «il massacro degli Armeni fu genocidio». Erdogan iroso richiama l'ambasciatore e minaccia «conseguenze nei rapporti bilaterali in campo economico e militare». Il voto, a piano nel 2015,slittò anche per insistenza della Merkel che non ha partecipato al voto [CzzC: ok cara Germania! Un segno di speranza, un passo di verità e giustizia prevalente stavolta sulle remore indotte da priorità affaristiche e da ... continua]
↑2015.05.16 <avvenire p7 eunews>: Parlamento Ue: “Turchia riconosca il genocidio degli armeni”. L’Aula di Bruxelles sollecita Ankara a “venire a patti con il suo passato”. Erdogan: “Quello che dicono mi entra da un orecchio e mi esce dall’altro”. [CzzC: arroganza del diritto della forza, contro la forza del diritto e la verità]
↑2015.04.14 <asianews>: la Turchia di Erdogan minaccia “risposte” all’affermazione del Papa sul “GENOCIDIO” armeno. Esponenti governativi di ogni livello definiscono “non valide”, “vuote”, “inappropriate”, “unilaterali”, “inaccettabili” e “falsificano la storia” le parole dette ieri da Fr1. Le stesse usate nel 2001 da Giovanni Paolo II. Ma il presidente islamico “moderato” vuole riproporre un nuovo ottomanesimo ed è preoccupato per l’avvicinarsi delle elezioni politiche del 7 giugno. [CzzC: ricordo che B16/Ratisbona aveva osato citare un personaggio, pur definendolo brusco al punto da essere per noi inaccettabile, che si chiedeva se fosse mandatorio nell’islam infliggere male fisico ad inermi, e <giornale> fu crocifisso come islamofobo anche dai nostri repubblicones]
↑2015.04.13 Al Papa, che come altri 20 stati, aveva definito genocidio lo sterminio degli Armeni/1915, giungono reprimende e minacce dall’erdoganiote: <avvenire> Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha affermato che le parole del pontefice rivelano "una discriminazione dei musulmani e dei turchi di fronte ai cristiani". [CzzC: vedi abuso del termine discriminazione]
↑2015.04.01 <tempi>: Erdogan convoca i leader del mondo a Istanbul il 24/04 per «boicottare il centenario del genocidio armeno»: è lo stesso giorno in cui l’Armenia ha invitato le stesse autorità a Erevan per ricordare l’olocausto degli Armeni. Il 24/04/1915 cominciò la campagna dei Giovani turchi, che sterminarono il popolo cristiano armeno, che abitava quella terra da prima dell’arrivo dei musulmani, uccidendo almeno 1,5M di persone con l’obiettivo di ridurre in ogni regione di almeno il 90 per cento la popolazione armena, colpevole agli occhi dei nazionalisti di non essere turca.