modificato 03/04/2016

 

Luterani banalizzano successione apostolica e chiesa: per la salvezza basta la fede

Correlati: ecumenismo; protestanti

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

sarebbe offensiva la distinzione tra Chiese con successione apostolica (quella cattolica e le ortodosse) e no: basta che due o tre siano riuniti nel suo nome; la Chiesa è un'istituzione utile, ma per quanto importante non ha il minimo influsso sulla salvezza.

Chissà la fregola degli illuminati per cotale assonanza di Leitmotiv.

 

 

22/04/2014 traggo da luterani.it: Un caso esemplare e recente di incomprensione tra cattolici ed evangelici è stato quello della dichiarazione Dominus Jesus, il cui estensore è stato quel Cardinal Ratzinger che, di recente, è stato eletto Papa e ha preso il nome di Benedetto XVI. Nel capitolo dedicato ai rapporti con le altre Chiese, la Congregazione per la dottrina della fede ha operato una distinzione tra Chiese con successione apostolica (quella cattolica e le ortodosse) e no. Nel secondo gruppo rientrano le Chiese evangeliche, che si sono offese. La Chiesa cattolica, per bocca del Card. Ratzinger, ha ribadito che le Chiese evangeliche, riconoscendo di non essere Chiese nel senso cattolico, non possono offendersi se non vengono definite Chiese.

Ora, due concetti vanno ricordati. Il primo è che Cristo stesso ha stabilito il criterio per definire il concetto di Chiesa: "Se due o se tre sono riuniti nel mio nome, io sono lì in mezzo a loro" (Mt 18, 20). Perché un gruppo di persone possa dirsi Chiesa, occorre [CzzC: la logica insegna che condizione necessaria e sufficiente non sono la stessa cosa] dunque che sia costituito da credenti in Cristo che lo pongano come fondamento del loro essere insieme [CzzC: condivido che sia condizione necessaria; dubito che sia condizione sufficiente, ma comprendo la buona fede dei fratelli luterani che hanno bisogno di giustificare le loro riduzioni “sola fide ... sola scriptura ...” anche a costo di ridursi a non capirsi più come dice di loro il pur ben disposto Mancuso]. In questo senso, le Chiese evangeliche sono Chiese esattamente quanto tutte le altre [CzzC: li leggo altrove non del tutto convinti di essere esattamente corrispondenti ai cattolici al riguardo].

Il secondo concetto da tenere presente è il ruolo della Chiesa. Per i cattolici, la Chiesa è un mezzo di salvezza, anzi, non c'è salvezza fuori di essa. Per gli evangelici, solo la fede è indispensabile per la salvezza. La Chiesa è un'istituzione umana necessaria e utile, ma per quanto importante non ha il minimo influsso sulla salvezza. [CzzC: nemmeno il minimo? Non vi pare, cari fratelli, di aver bisogno di una correzione fraterna su eccessivo riduzionismo? Credete davvero che sia sufficiente la soggettività individuale?]. - Sottovoce aggiungiamo che non è vero nemmeno che le Chiese evangeliche non abbiano conservato la successione apostolica: le Chiese luterane della Scandinavia ce l'hanno. [CzzC: mi piacerebbe approfondire questo aspetto: che sia anche per questa ragione che Papa Fr1 andrà in Svezia e non in Germania per il 500° di Lutero? Vorrei verificare quanto sia destituita di fondamento la chiacchiera che i luterani svedesi, stiano studiando per inventare il sacramento del divorzio]