Comitato ONU diritti fanciullo ripropone GOGNA per Santa Sede
Solo il pregiudizio ideologico può aver impedito ai 18 esperti capitanati dalla pastora luterana norvegese Kirsten Sandberg, di non tener conto della purificazione impressa da un Papa inflessibile nell'affrontare i mali della "santa meretrice".
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↑2014.05.04 Da il ribelle: l'Onu contro la Chiesa: ma i motivi sono altri. Riconosciuta la realtà del fenomeno pedofilia, fa pensare l’insistenza con cui si torna su un argomento già sviscerato e su un obbligo di vigilanza e di punizione su cui la stessa Chiesa, già per iniziativa di papa Ratzinger, si è impegnata ad agire. Si spera di non essere accusati di filo nazismo se si avanza il sospetto che il blocco di potere massonico-giudaico-protestante che domina il mondo controllando la finanza globale, quel blocco di potere di cui l’ONU è docile strumento, si proponga un attacco a fondo contro la Chiesa, sua antica avversaria, colpendo dove è più vulnerabile [CzzC: vuolsi criminalizzarla]
↑2014.02.07 Lombardi: le osservazioni del Comitato Onu sull'infanzia «sembrano andare oltre le sue competenze e interferire nelle stesse posizioni dottrinali e morali della Chiesa cattolica»; «sembra grave la non comprensione della natura specifica della Santa Sede» «testo anomalo con gravi limiti, dichiarazioni Onu dettate da Ong anti-chiesa» [audio].
Maria Rita Parsi, psicoterapeuta che fa parte della Commissione Onu, incensando la sua straordinaria presidente Kristen Sandberg, ribadisce l’ingerenza “che il Vaticano armonizzi il dritto canonico con gli articoli della Convenzione”
↑2014.02.06 Traggo da il Sussidiario 06/02/2014 "la Chiesa e i vecchi spettri, il solito "gioco": il rapporto del Comitato Onu per i diritti del fanciullo presentato ieri a Ginevra ripropone la gogna per la Santa Sede, un attacco frontale, durissimo, un j’accuse pesante come un macigno; la Santa Sede sarebbe rea ancora una volta (a giudizio del rapportante), di non aver fatto abbastanza sulla questione degli abusi sessuali su minori commessi da esponenti del clero: è vero che la Chiesa è stata deturpata dai peccati e dalle cecità di alcuni suoi figli, ma solo il pregiudizio ideologico può aver impedito ai 18 esperti capitanati dalla pastora luterana norvegese Kirsten Sandberg, di non tener conto della purificazione impressa da un Papa inflessibile nell'affrontare i mali della "santa meretrice". [CzzC: perché questa confusione di principi? Come pretesto per interferire (diritto della forza), nella politica della Santa Sede] cui il rapporto chiede di modificare il diritto canonico in materia di aborto, contraccezione e identità di genere. Mons. Tomasi: Ben note lobby hanno «certamente» influito sulla redazione di queste Osservazioni conclusive. Un testo che appare segnato da un aggressivo intento propagandistico e che, proprio a causa di questa sua palese ostilità, finisce per mortificare anche alcune interessanti riflessioni contenute al suo interno. [CzzC: fanno pagar caro a Bergoglio l’ardire con cui da Vescovo invocò il principio di precauzione per aver ritenuto eccepibile la liberalizzazione delle adozioni gay].