Il Governo francese ritira la legge sulla famiglia per il 2014: grazie anche ai musulmani?

Legge che aveva prodotto l’ennesima imponente manifestazione a Parigi e Lione. Ludovine de la Rochère

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Pagine correlate: Manif Pour tous; ideologia, inquisizione e didattica di gender non basta il matrimonio di serie B per i gay; arma di distrazione di massa? Per l'u2g?

↑2014.02.04 <sussidiario> Il Governo francese ritira la legge sulla famiglia per il 2014: forse il ritiro è dipeso anche dalla strenua difesa della famiglia intrapresa anche con le manifestazioni Manif pour tous da cattolici e musulmani che domenica scorsa ha prodotto l’ennesima imponente manifestazione a Parigi e Lione. Ludovine de la Rochère, presidente di Manif Pour Tous: "è una vittoria perché ciò che si abbozzava in questo progetto di legge non andava nel senso dell'interesse superiore del bambino e della famiglia”. Naturalmente il nostrano Manifesto <pdf> con sinistro disappunto commenta “la sinistra fugge dai diritti“, mentre i pro-labari di Repubblica e Corriere(*), per screditare il movimento Manif Pour Tous, evocano lo spettro della destra alla Tea Party: granone ai pollacchioni e strumentale accusa per distogliere i polli dall’accusare gli spargitori di granone di invadenza e gender inquisizione perché Manif Pour Tous conta sostenitori anche nella sinistra e al di fuori di ogni appartenenza politica e religiosa: è questa trasversalità la forza della Manif Pour Tous

(*) il corrispondente del Corriere, Stefano Montefiori, trasforma delle «famiglie normali» in «tradizionalisti cattolici» omofobi e nazisti «contro il sistema, la modernità e gli ebrei»