modificato 16/01/2017

 

VT#1/2014 presenta il libro di don Farina su Papa Francesco

Correlati: a don Farina piace usare il verbo scardinare tipico della sessantonite teoglib

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

VT#1/2014 presenta il libro di don Farina su Papa Francesco. Pongo domande all’autore

 

 

Estraggo da VT#1/2014 pag 22 “La guida luminosa”

Don Farina si è messo in ascolto de "Il canto di papa Francesco" sintetizzando in 10 capitoli quello che Bergoglio ha detto e scritto nei primi mesi appassionanti del suo servizio, una melodia che affascina e rianima il corpo stanco della Chiesa. Il canto di Francesco viene da lontano, ma capace di scardinare gli equilibri della curia romana". [CzzC: caro don Marcello, ti chiederei se non paresse anche a te che il verbo scardinare sia indicatore di possibile contagio da sessantonite, comunque anch’io spero che il Papa completi la riforma dello IOR avviata dal suo predecessore, e non solo quella, mentre non ti seguirei nell’auspicio di ben altri scardinamenti bramati in coralità con la cultura dominante].

Un ritornello gioioso che significa il ritorno ad una "normalità positiva" [CzzC: ti chiedo se alludi ad una precedente anormalità negativa, da scardinare, ovviamente].

... la Chiesa deve tornare a camminare con gli uomini e le donne di questo tempo [CzzC: ti chiedo se alludi a che prima non camminava con loro].

... l'autore celebra con gioia il ritorno di qualcosa che temeva di aver perso [CzzC: ti chiedo se col tuo qualcosa perso alludi ai soliti Leitmotiv del dissenso antipapista: alludi ai Papi del post-concilioV2° come agenti della temuta perdita?

Comunque sono contento che tu, don Marcello, sia finalmente contento della Guida petrina e spero per tanto (ahimé, il tuo tifoso Cattani sta già facendo un brutto sogno di indietro tutta).

Comunque Papa Francesco è clemente come i precedenti e come quelli sarà comprensivo per certe tue maledizioni a S.Agostino e irrisioni del peccato originale e del Credo, a prescindere dal tuo scriver bene o male dei Papi, perché la misericordia in casa papista non è condizionale e talvolta non è subordinata nemmeno al pentimento; tuttavia osserva, caro Farina, che mentre il suo predecessore toglieva scomuniche, Fr1 è anche capace di darle: ti chiederei come giudichi il giudice Fr1 che ha scomunicato i tuoi tifati di Noi Siamo Chiesa.

Come sempre le mie domande sottintendono un tentativo di correzione fraterna, ma lo intendo reciprocabile. Un abbraccio fraterno in Cristo. Tuo assistito 1968 CzzC.].