modificato 15/12/2016

 

Appello: fate liberare Asia Bibi condannata ingiustamente per blasfemia dal Pakistan

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Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

A: Spett. EMBASSY OF PAKISTAN Fax: (0039-06) 36301936 spedito 11/12/2012 h15:23

Da: CzzC

Inviato: martedì 11 dicembre 2012 14:13

A: Ambasciata Pakistan - Roma (pareprome1@tiscali.it)

Oggetto: fate liberare Asia Bibi condannata ingiustamente per blasfemia dal Pakistan

 

Spett. EMBASSY OF PAKISTAN

            Chancery Address: Via Della Camilluccia 682

IT 00135 Rome

Phone: (0039-06)-36301775 & 3294836

Fax: (0039-06) 36301936

email: pareprome1@tiscali.it

 

Sono CzzC, cittadino italiano, amo il Vostro grande Paese, offro volontariato di carità materiale e di aiuto allo studio anche a studenti di medie e superiori figli di vostri concittadini: siamo fratelli adoratori dell’unico Dio che Asia Bibi mai intese offendere, come mai offese libri sacri o profeti di alcuna religione: è stata condannata a morte in Pakistan accusata di blasfemia con una Vostra legge grondante di sangue innocente e che, come Voi stessi avete potuto verificare in molti casi, si presta ad abusi da parte di malevoli odiatori della fede altrui più che benevoli amanti della propria, che il Profeta punirebbe severamente per cotanto male fatto a deboli ed indifesi con fanatismo accecato dall’odio e privo di misericordia.

Se non aveste forza e coraggio sufficienti a far riconoscere l’innocenza di Asia Bibi (comprenderei la Vostra difficoltà, stante il pregiudizio di taluni strapotenti locali che arrivarono perfino ad offrirle la grazia in cambio della conversione all’islam), Vi supplico che Vi attiviate almeno per far concedere ad Asia Bibi la grazia senza condizioni in nome della misericordia di Allah.

 

Vi ringrazio di cuore per avermi letto fin qui, fiducioso che anche a Voi stia a cuore il BENE COMUNE degli uomini credenti in qualunque fede ed anche non credenti, rispettosi dei diritti fondamentali dell’uomo, come da dichiarazione universale che anche il Vostro Paese ha sottoscritto.

 

Distinti saluti.

 

CzzC     fax firmato spedito 11/12/2012 h15:23

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