Cinquecentesimo della Cappella Sistina
Il 31/12/1512 ai Vespri della vigilia di Ognissanti si inaugurava l’affresco della Cappella Sistina realizzato da Michelangelo; 500 anni dopo il Papa celebra gli stessi Vespri e commenta l’opera luminosa
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↑2023.06.24 <lanuovabq> Si è svolto ieri nella Cappella Sistina l'incontro del Papa con numerosi esponenti del mondo dell'arte e della cultura. Nel suo discorso il Santo Padre ha parlato di un'amicizia «naturale e speciale» tra la Chiesa e gli artisti. Ha citato Romano Guardini, Hannah Arendt, Simone Weil e ha definito la bellezza come «quell’opera dello Spirito che crea armonia». Alla Catholic News Agency non è sfuggito che tra i presenti c'era anche il fotografo statunitense Andres Serrano, che nel 1987 creò l'opera Piss Christ, raffigurante un crocifisso immerso nell'urina, presumibilmente dell'autore stesso. [CzzC: sarebbe interessante scoprire chi consapevolmente lo abbia invitato. 28Giu commento su fb un articolo di Avvenire]
↑2012.10.31 [CzzC: Estrapolo alcune frasi da questo audio.mp3 della voce del Papa]
Giorgio Vasari diceva: "quest'opera è stata ed è veramente la LUCERNA dell'arte nostra che ha fatto tanto giovamento e LUME all'arte della pittura che è bastata a ILLUMINARE il mondo" ...
L'idea che percorre la gran de volta è la luce di Dio, quella che illumina questi affreschi e l'intera cappella papale, quella luce che con la sua potenza vince il caos e l'oscurità per donare vita nella creazione e nella redenzione. la Cappella Sistina narra questa storia di luce, di liberazione di salvezza, parla del rapporto di Dio con l'umanità...
In principio Dio creò il cielo e la terra, azione e potenza del Dio creatore per dire con evidenza che il mondo non è prodotto dall'oscurità del caso dell'assurdo ma deriva da un'intelligenza e da una libertà, il suo atto di amore e l'uomo è in diretto rapporto con lui, è chiamato da lui, è ad immagine e somiglianza di Dio...
Invito alla lode, un invito ad elevare a Dio creatore redentore e giudice dei vivi e dei morti con tutti i santi del cielo le parole del cantico dell’Apocalisse: amen alleluia, lodate il nostro Dio voi tutti suoi servi voi che lo temete piccoli e grandi, alleluia, rallegriamoci ed esultiamo rendiamo a lui gloria, amen