SCREDITARE i MOVIMENTI ECCLESIALI come SETTE dannose per la libertà degli adepti

Riassumo dal seguente url*, resosi irraggiungibile

http://www.cadoinpiedi.it/2011/04/28/i_perche_del_successo_dellopus_dei.html

Manipolare la mente chiedendo ai membri di "tornare ad essere bambini", farli regredire a un'età in cui le facoltà critiche erano minime o inesistenti. Da bambini eravamo totalmente dipendenti dai nostri genitori. L'ascetica dell'Opus Dei, per esempio, è infarcita di queste incitazioni alla fanciullezza interiore e alla dipendenza dai direttori.

*Se si trattasse del blog cadoinpiedi potrebbe trattarsi dell’erede del Voglioscendere di Marco Travaglio?

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 20/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: movimenti Fede, Chiesa, missione, non profit, volontariato, carità spirituale, intellettuale e materiale

 

2011.04.28 a questo url, resosi irraggiungibile, leggevamo quanto segue:

Nella Chiesa cattolica, per esempio, si sono diffusi i movimenti ecclesiali (come Comunione e Liberazione, Neocatecumenali, Focolarini, Opus Dei eccetera..) che rappresentano un punto di riferimento per chi è in cerca di certezze personali o sociali, appoggi, sicurezza e solidarietà. La crisi di un proprio sistema valoriale spinge a cercare un'identità personale nei gruppi, siano essi religiosi, pseudo religiosi, settari. Molti degli appartenenti infatti sono in buona fede, sinceramente alla ricerca di valori e ambiti nei quali esprimere volontariato e disponibilità o ricerca spirituale. Il problema nasce quando chi governa questi gruppi ottiene il consenso dei seguaci attraverso vere e proprie tecniche di manipolazione mentale che il più delle volte conducono all'ottenimento di ingenti somme di denaro. Da qui l'immagine di forza, di potere e stabilità che tanto rassicura i vertici vaticani, tanto da aver affidato ad un membro dell'Opus Dei la presidenza dello I.O.R.

   In alcuni casi si tratta di vere e proprie sette, in altri di gruppi che utilizzano metodi similari. E non sempre la distinzione è così facile.

    Un modo tipico di manipolazione mentale, utilizzato da molti culti distruttivi, consiste nel chiedere ai membri di "tornare ad essere bambini". "Gli adulti possono facilmente essere fatti regredire a un'età in cui le facoltà critiche erano minime o inesistenti. Da bambini eravamo totalmente dipendenti dai nostri genitori, che rappresentavano per noi la massima autorità" (Steven Hassan, Mentalmente liberi, Ed. Avverbi, 1999).

L'ascetica dell'Opus Dei, per esempio, è infarcita di queste incitazioni alla fanciullezza interiore e alla dipendenza dai direttori.