Sermonante Giancarlo Zizola

<Avvenire 2010.01.09> secondo G. Zizola il Concilio avrebbe raccomandato di affidare il ministero della Parola anche ai laiciGli risponde G.Gennari osservando che i testi del Concilio la «raccomandazione di affidare il Ministero della Parola anche ai laici» si trova riferita al Catechismo, non all’omelia

<wikipedia>: n1936 Giornalista vaticanista, aveva cominciato la sua carriera con le cronache del Concilio Vaticano II grazie a Loris Capovilla

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Pagine correlate: dissenso, rottura, catechesi confondente

 

↑1990.01.24 il MALE CATTOLICO consisterebbe nell'insistenza eccessiva sul valore e sull’estensione dell’AUTORITA' nella riflessione teologica e nella vita della Chiesa in generale. Parere di ZIZOLA & C, richiamato da Cristelli 29/09/10 VT, che, invocata la teoglib, definisce la permanenza del VATICANO come stato stridente con la "Chiesa dei poveri". In merito alla «Istruzione sulla vocazione ecclesiale del teologo» emanata il 24/05/1990 dalla Congregazione per la Dottrina della Fede con l’approvazione del papa GP2°, Giancarlo Zizola creplica: Caro Ratzinger, più rispetto per la libertà [Il Giorno, 9-7-1990]. Lo stesso giornalista, fra i clamorosi errori di cui si sarebbero macchiati i Papi, elenca anche "un lungo silenzio sulla tratta dei neri". In realtà i Papi la condannarono ripetutamente, accompagnando alla condanna la scomunica dei colpevoli: ma, purtroppo, anche allora non furono ascoltati anche da tanti cattolici, e un certo "dissenso", sebbene con altri modi e sotto altre forme, fece sì che le loro parole restassero in gran parte lettera morta.