Le CORTI ISLAMICHE IN UK sono scelte anche da NON musulmani per …
… per le cause di divorzio e finanziarie perché «Sono più informali» …Nel 2009 erano 85 in Gran Bretagna i tribunali islamici che giudicano sulla base della sharia: 5 ufficiali (istituite in base all’Arbitration act del 1996 ) e 80 che operano a porte chiuse senza garantire accesso ad osservatori esterni e indipendenti.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 07/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: islam in Uk; cristiani discriminati, sharia penetra diritto occidentale grazie anche alla massoneria? Anche in Germania? Proselitismo islamista
↑2009.07.22 Da Avvenire pag 17:
I tribunali islamici inglesi sono 85. Le Corti islamiche scelte anche da non musulmani per le cause di divorzio e finanziarie: «Sono più informali» …
Ieri il portavoce del “Muslim arbitration tribunal” (Mat) ha dichiarato che il cinque per cento dei casi che ascolta coinvolgono non musulmani che scelgono di usare le corti islami
che perché sarebbero più «informali» rispetto a quelle britanniche.
Freed Chedie, un portavoce di Sheikh Faiz-ul-Aqtab Siqqiqi, un avvocato che ha fondato il Mat, ha spiegato che gli inglesi sceglierebbero le corti musulmane perché queste «danno importanza agli accordi verbali mentre le corti britanniche non lo fanno»….[
[CzzC: e forse perché fanno vincere l’uomo sulla donna più facilmente di quanto avvenga nelle corti non islamiche, come teme Denis MacEoin, autore per il think-tank Civitas di un rapporto sulla diffusione della Sharia in Gran Bretagna]
Sono 85 in Gran Bretagna i tribunali islamici che giudicano sulla base della sharia, la severa legge coranica. Le corti operano in gran parte nelle moschee e fungono più che da corti criminali da «tribunali di arbitraggio» per i musulmani alle prese con problemi come il divorzio, la violenza domestica e le dispute finanziarie.
Finora erano note solo cinque corti islamiche gestite dal Muslim arbitration tribunal a Londra, Manchester, Bradford, Birmingham e Nuneaton, istituite in base all’Arbitration act del 1996 che regola i collegi arbitrali. In realtà, ha rivelato l’associazione Civitas in un rapporto pubblicato qualche settimana fa, ce ne sono altri 80 che operano in sostanza a porte chiuse, senza garantire accesso ad osservatori esterni e indipendenti. …
[CzzC 10/02/2011 Col premier David Cameron pare che in GB comincino a ricredersi sull’opportunità di questo tipo di MULTICULTURALISMO: vedi qui]