I Valdesi tifano Butterini contro il Vescovo Bressan sulla questione moschea

Moschea a Trento nel 2008? I Valdesi tifano Butterini che critica la cautela del Vescovo. L'uno e gli altri tifati dai nostri 3tram?

Quali sono le “buone ragioni” del vescovo e dei diversi sacerdoti che hanno ... ? Avevo linkato l’intervista a Padre Giorgio Butterini ma il link non è più accessibile

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 28/10/2022; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: ermeneutica di rottura, Leitmotiv, la  virtù della disobbedienzal

↑2008.03.25 Da il Trentino

Il CASO MOSCHEA: i Valdesi con padre Butterini: «Colletta giusta»

E sul nostro forum moltissimi i commenti dei lettori: fronte spaccato.

«Ti abbraccio padre Butterini: non esiste il certificato di cristiano L’unica verità è quella scritta dall’amore»

TRENTO. «Non si può che aderire alla raccolta di offerte per il locale di culto della comunità Islamica». Lo afferma Salvatore Peri, presidente della Comunità Valdese nell’esprimere «piena solidarietà per il fratello padre Butterini e per la comunità di San Francesco Saverio a Trento», protagonisti nei giorni scorsi di un appello per la raccolta di fondi finalizzati alla costruzione di una Moschea in Trentino. Una proposta che ha suscitato critiche e opinioni contrastanti anche all’interno della chiesa trentina.

«E’ facile andare in Chiesa ed usciti far finire tutto lì, è fuori che continua l’omelia e si vive con una presenza critica nella realtà che ci circonda. Da credenti - afferma Peri - occorre effettuare delle scelte lucide e non più equivocabili. La prima fondamentale scelta è quella che si esprime in una pratica sociale e religiosa che sappia tradurre la propria confessione di fede in modo che essa sia credibile».

Sul nostro forum (www.giornaletrentino.it) continua l’acceso dibattito tra lettori.

Moderazione signori, almeno nella giornata di Pasqua, riprendete magari martedì a bombardare, oggi siamo in famiglia una giornata di letizia la pace sia con voi.

Andrea

Il vescovo dice che ogni uno deve occuparsi della sua religione. Coerentemente, su questo ne sono certissimo, avrà dunque protestato con J.Ratzinger per aver concesso la possibilità di reintrodurre nella messa un’invocazione rivolta agli ebrei affinchè si convertano al cristianesimo. Qualcuno mi sa dire come ha risposto il Papa in merito?

Paolo

Ti abbraccio P. Butterini. Non esiste la certificazione per un buon cristiano; c’è soltanto la libertà di azione dettata dal nostro cuore... la sola libertà che io conosca, è quella dell’amore.

El Corado da Caoriana

Leggete qualche libro in più, non limitatevi a leggere i titoli dei giornali, fatevi un’opinione approfondita e vedrete che le cose non sono mai solo bianche o solo nere. Per informazione, una delle moschee più grandi costruite in un paese cristiano è quella di Roma sede della chiesa romana cattolica (che tra l’altro è solo una delle chiese cristiane esistenti)

Paolo

Nei paesi islamici vista l’iniziativa di Don Mohammed Butterini e di quelli che la condividono rideranno a crepapelle anche i cammelli, UH UH! AH AH AH! “Padre perdona loro perchè non sanno quello che fanno!!!!!!”

Stefano

Io veramente non capisco questo Butterini, sempre a lamentarsi della Chiesa, allora LASCIA l’ordine no?, comunque vorreri comunicargli quanta sofferenza devono sopportare le famiglie cristiane oppresse dal caro vita, i giovani precari, gli anziani ammalati che devono vivere con il minimo di pensione dopo una vita di lavoro, tutti cristiani battezzati, che evidentemente Butterini non riconosce come suoi fratelli in Cristo, che si converta all’ Islam se ci tiene tanto....

matteo 81

Mi dispiace ma non sono d’accordo, con tutte le cose che ci sono piu importanti da fare andiamo ad impelagarci con una moschea, ma che vadano tutti al loro paese, certa gente qui non ci potrebbe proprio stare, mi meraviglio che venga fatta una colletta per costruire una moschea, la colletta dovrebbero farla caso mai per aiutare i poveri, e ce ne sono veramente tanti a Trento.

giuppy

Grazie padre Butterini,non si preoccupi se tanti trentini sono continuamente spaventati, hanno paura, non vivono con l’amore del vangelo che li illumina al Dialogo, alla speranza del Cristo che Risorge. Chi non vuole la moschea o qualsiasi altra sala dedicata ad altri culti non ha ancor compreso il messaggio evangelico, riducendolo a triste conflitto d’identità, pilotato dai furbastri della cosa pubblica. Avanti Butterini facciamo crollare paure, ansie e timori con il dialogo.

cristianamente