NEO-MODERNISMO: esiste davvero questo pericolo? A me par di sì, MA

Assistiamo al demodé di parole come “valori non negoziabili” e relativismo; chi neglige tali termini, solitamente invoca “lo spirito del CV2°”, e ne brandisce l’ermeneutica di rottura alimentandosi dallo spirito del mondo per far cessare le eterne contrapposizioni con esso.

MA certe accuse di modernismo potrebbero essere farisaiche: attenzione agli ismi che, ad esempio, volessero intentare un nuovo referendum abrogativo della 194.

Ernesto Bonaiuti1881-1946 fu dimesso dallo stato clericale ad opera di Pio XI per aver preso le difese del movimento modernista, ma Luigino Bruni dice che fu incompreso e va riletto: davvero fu profeta?

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: relativismo etico, Papa Francesco, magistero petrino, dissenso

 

2024.12.11 <yt fb> ’essenza della gnosi, la più antica delle eresie che riesce sempre a riciclarsi come nuova, consiste nel non saper tenere insieme nel modo corretto il rapporto tra la natura e il soprannaturale, così cadendo nel naturalismo nello stesso momento in cui lo condanna: la grazia si riduce a natura e la natura è già grazia. Ce ne parlano in questa conferenza don Samuele Cecotti e il prof. Guido Vignelli. Il movimento modernista è gnostico, ha come modello Hegel; analogamente la teoglib col pensiero di Marx. Il secolo ‘800 che doveva essere quello della scienza è stato anche l’esplodere dell’occultismo; vedi anche dalla cabala al progressismo libro di don Julio Meinvielle; vedi don Elio Innocenti gnosi spuria della modernità. Cita anche ma come diversi il pelagianesimo e il giansenismo. Lo gnostico è legge a se stesso, neglige la legge che gli limitasse la libertà e sublima la sessualità non procreativa.

 

↑2024.02.13 Padre Cavalcoli ben fa qui ad allertare sull’interpretazione modernista della Fiducia supplicans sottesa alla introduzione che don Giuliano Zanchi (docente Uni_Catt e direttore della “Rivista del Clero italiano”) ha scritto per la edizioni San Paolo della suddetta dichiarazione; Cavalcoli la considera un’interpretazione indebita come sarebbe indebita quella opposta e scandalizzata dei Lefebvriani. Secondo Zanchi la pastoralità della Chiesa non consiste nel «momento applicativo e il risvolto funzionale di una essenza del cristianesimo pensata a monte dalla vita reale» e, così, può succedere che, la facoltà decisionale dei diversi individui si sostituisce all’universalità ed all’autorità della legge (quasi un fai da te) per cui, ad esempio, una scelta omosessuale diventa altrettanto normale e legittima di quella eterosessuale. [CzzC: perfetto, direi, ma a me pare che talvolta sia lo stesso Papa Francesco a non scoraggiare la suddetta interpretazione relativista con esternazioni che potrebbero essere confondenti circa il suo intendere la pastoralità. Ad esempio? Vedi l’errore di paralogismo che ha fatto a mio avviso con quel «Nessuno si scandalizza se benedico un imprenditore che sfrutta la gente». Continua qui in data 2024.02.06]

 

2023.10.07 <padreCavalcoli> Un’interpretazione modernista delle risposte del Papa ai dubia dei cinque Cardinali. Un fraintendimento. Il teologo Giuseppe Lorizio sostiene su Avvenire che in tali risposte il Papa avrebbe affermato «la necessità di reinterpretare la Parola di Dio alla luce del contesto contemporaneo». Lorizio vorrebbe mettere in bocca al Santo Padre la classica tesi modernista, secondo la quale non è il Vangelo che seleziona nel pensiero moderno ciò che è conforme al Vangelo, ma è il pensiero moderno che deve scegliere nel Vangelo ciò che si conforma a lui. [CzzC: non può venire dal letteralismo il significato più vero della Parola di Dio, che quindi dipende, tempo per tempo, da quale sia la fonte interpretativa responsabile del depositum fidei cui ci affidiamo, che non è lo spirito del mondo, al quale, però, non si può impedire «di scegliere nel Vangelo ciò che più gli aggradasse» e di stimolare con ciò i nostri interpreti più autorevoli, dal che il sinodo propositivo e la sintesi che spetterà al Papa].

 

↑2023.09.19 <open repubblica avvenire google> è morto Gianni Vattimo, aveva 87 anni, è stato considerato uno dei massimi esponenti della corrente “postmoderna” e teorizzatore del “pensiero debole”. <avvenire> da giovane militò nella Azione Cattolica con Umberto Eco che lo precedette nell'iscrizione a filosofia: con analoghi compagni maturò la rottura con quella visione di AC che inneggiava al «bianco padre che da Roma ci sei meta, luce e guida». <socci> Vattimo intervistato da Messori ante 1990: «a voi cattolici un consiglio da laico: restaurate non riformate! È tornando indietro, verso una tradizione che tutti vi invidiano e che avete gettato via, che uscirete dall'insignificanza in cui siete finiti aggiornandovi in ritardo. Con quali risultati, poi? Chi avete convertito da quando avete cercato di rincorrerci sulla strada sbagliata?». Sincero o ironico? Onore al filosofo anche da chi non te l'aspetteresti.

 

2022.09.15 Ernesto Bonaiuti1881-1946 fu dimesso dallo stato clericale ad opera di Pio XI per aver preso le difese del movimento modernista, ma secondo Luigino Bruni su <Avvenire 2Sett> Bonaiuti fu incompreso e va riletto: "davvero fu profeta?" si chiede Cavalcoli.

 

↑2022.07.13 <padre Cavalcoli> il discorso/indirizzo inviato nel 1988 dal Card Ratzinger alla Conferenza Episcopale Cilena è ancora attuale. Il problema emergente trattato da Ratzinger è quello del confronto fra lefebvriani e modernisti, con particolare riferimento alla Liturgia e all’autentica interpretazione del Concilio Vaticano II. Ratzinger cogliere il positivo nei due partiti, mentre con grande franchezza ed acume denuncia gli errori.

 

↑2021.06.16 Trovo appropriate le parole di Walter Ksper sul sinodo tedesco: neomodernismo, germanismo, perdita di identità, confusione linguistica; leggo come conferma di opportunità del suddetto intervento il fatto che il teologo iperprogressista Andrea Grillo su <settimananews> definisca inappropriate quelle parole. <iltimone> anche Kasper giudicherebbe il sinodo tedesco un tentativo di reinventare la Chiesa.

 

2021.01.18 Né radicalismo né COMPROMESSO? Commento il bell'aforisma di Dietrich Bonhöffer: «L'interrogativo riguardante la vita cristiana non trova soluzione o risposta né nel radicalismo né nel compromesso, ma solo in Gesù Cristo stesso» rispondendo con discernimento ad un amico.fb che l'aveva postato. Continua qui con parole chiave pattuizione, politica, legge morale, teoglib tradizionalismo, modernismo, spirito del mondo, obiezione di coscienza, maschera di intolleranza, dialogo con i diversamente credenti o non credenti, relativismo, male minore, 194, maestri, coscienza rettamente formata.

 

↑2020.10.17 <blog di Cavalcoli> Alberto Melloni è un noto storico modernista contemporaneo, continuatore della Scuola di Bologna di storia del cristianesimo e della Chiesa fondata da Giuseppe Alberigo, la cui impostazione ermeneutica va d'accordo con lo storicismo di Wilhelm Dilthey, erede di Hegel, per il quale non esiste una verità assoluta, eterna e indipendente dagli eventi della storia: la verità sarebbe relativa al mutare dei tempi e delle circostanze storiche o, come si dice, veritas filia temporis.

 

↑2020.09.08 <padre Cavalcoli> Rahnerismo del Papa? Le false affermazioni di Andrea Grillo uno dei teologi modernisti oggi più noti, che si distingue tra l'altro per il suo attacco alla dottrina del matrimonio e della famiglia, denigrando S.Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e testimoni della fede oggi presenti nel collegio cardinalizio, come per esempio i Cardinali Müller, Brandmüller e Burke, nonché i recentemente scomparsi Meisner e Caffarra.

 

↑2020.02.03 Preti sposati a partire dagli Indios? Posto su Fb un commento a seguito della nota di Padre Cavalcoli in attesa del prossimo documento post-sinodale/Amazzonia del Santo Padre. Venire incontro ad urgenze pastorali, parare danni ideologici; fase 1, 2, 3. Se Benedetto XVI ha facoltizzato il card. Robert Sarah a pubblicare il suo pensiero in merito al celibato sacerdotale in questo delicato momento, è probabile che lui stesso ritenesse imminente una modifica del codice vigente, finalizzata a conferire il sacerdozio a sposati e il matrimonio a sacerdoti, a partire dall'Amazzonia.  ... continua qui (troverai altre parole chiave: protestantizzatori, sdoganamento di Lutero, donne prete, anzi vescove, Anglicani, illuminati, vescovi gay, divide et impera, neomodernismo)

 

↑2018.11.14 <fedeq> Nel suo libro “Il fuoco sulla terraPadre Cavalcoli tratta anche del caso Viganò e della Massoneria, portando ad osservare che è in atto nella Chiesa una battaglia con le forze del male, ma il vero satana non sarebbe Monsignor Viganò, bensì il circolo dei modernisti che attorniano il Papa, un potere occulto che non si propone di distruggere la religione in quanto tale, ma nel particolare quella cattolica. Del resto, la massoneria avrebbe origine luterane. Cavalcoli chiede: sapete perché i massoni lodano Bergoglio? Perché la massoneria lavora dentro la Chiesa attraverso i modernisti attorno a Bergoglio. [CzzC: inquietante, ma da prendere cbdi]

 

↑2018.11.04 <nbq> La Chiesa sta rischiando di abbracciare il neo-modernismo? C’è il mainstream del relativismo, l’accettazione del soggettivismo etico, un credo nella libertà dell’io, la costruzione del proprio corpo o del proprio sesso per non dimenticare il nichilismo: la “morte” di Dio. Questi sono i picchi di una auto-invenzione che tende a una sorta di immortalità tecnica e digitale". Intervista alla filososa Gerl-Falkovitz, che riceverà il premio di Cultura Cattolica. Nel segno di Romano Guardini <yt> di cui è l'erede.

 

↑2016.10.05 <sussidiario>: Fr1: due persecuzioni contro i cristiani, «quella cruenta e quella educata, travestita di cultura, modernità e progresso». Ridurre la fede e la Chiesa all'ambito privato e intimo, emarginarla dalla vita pubblica, nel nome di una paganità laicista o addirittura in nome dell'uguaglianza, una persecuzione "educata" che arriva a negare ai credenti il diritto all'obiezione di coscienza. [CzzC: cristiani perseguitati dagli scristianizzati, che offendono abusando della libertà di espressione, calpestando l’uguale dignità, ignorando la fraternité; ad es. 2024]

 

↑2010.mm.gg UEL/Pangallo: Rosmini e la modernità [CzzC: altro sarebbe il neomodernismo per Rosmini]: Il liberalismo è un insieme di dottrine, definite in tempi e luoghi diversi durante l'età moderna e contemporanea, che pongono precisi limiti al potere e all'intervento dello Stato, al fine di proteggere i diritti naturali, di salvaguardare i diritti di libertà e, di conseguenza, promuovere l'autonomia creativa dell'individuo. Storicamente il liberalismo nasce come ideale che si affianca all'azione della borghesia nel momento in cui essa combatte contro le monarchie assolute e i privilegi dell'aristocrazia a partire dalla fine del XVIII secolo. Il liberalismo ha contribuito ...