FISCO su SCUOLE NON PROIFIT limita la garanzia sulla libertà di educazione

<tempi 2015.04.24>: sentenza «storica» della Cassazione ribalta due gradi di giudizio e obbliga istituti pubblici paritari a pagare l'IMU (che altri Enti di servizio sociale non profit, come i Patronati, non pagano; e pensare che stanno abolendo l’IMU sulla prima casa): la parificazione con gli istituti gestiti dallo Stato diventa un sogno infranto, alla faccia della parità prevista dalla legge di Luigi Berlinguer ...

Segnalo anche a Vita Trentina secondo la quale, però, il problema non esiste in quanto le leggi vigenti sono chiare in merito: magari fosse vero così!]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 20/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: vuolsi soffocare scuole paritarie, Art.33, matrici contro; Ue ordina; q risparmia lo stato?

 

2019.05.15 le false accuse contro la Chiesa per IMU e non solo <avvenire>, additata come una ricca che predicherebbe a spese degli altri; ieri Libero titolava «La Chiesa è proprietaria di 115mila case ma col cavolo ne assegna una ai rom». Invero nel 115mila rientrano 70mila chiese, conventi, sedi di istituzioni culturali come i musei, locali adibiti già a servizi di carità e assistenza ai poveri; per appartamenti e negozi, si pagano ordinariamente tasse e bollette, mentre sommando le bollette pagate a favore dei poveri dalle Caritas verrebbero fuori centinaia di migliaia di euro ogni anno. Chi sono se non i cattolici ad andare nei campi rom per fare doposcuola e sollievo? Nelle mense Caritas si distribuiscono 6M di pasti gratuiti all’anno. La Cei ha destinato al Terzo mondo quasi 2 miliardi da quando esiste l’8xmille, che è solo una minima parte di tutti gli aiuti convogliati in quei Paesi dai missionari, dai religiosi e dai sacerdoti 'Fidei donum'.

 

↑2018.11.06 Fisco sui beni della Chiesa e scuole non profit <repubblica liberoq> La Corte di giustizia dell'Unione europea ha annullato la decisione della Commissione del 2012 e la successiva sentenza del Tribunale Ue del 2016 che aveva stabilito "l'impossibilità di recupero dell'aiuto a causa di difficoltà organizzative" nei confronti degli enti come scuole, cliniche e alberghi. I giudici hanno ribaltato il verdetto: queste circostanze sono semplici "difficoltà interne all'Italia". Accolto il ricorso di una scuola montessoriana  e di <yt> Pietro Ferracci gestore di un B&B <rep>. I Radicali: richiedere le somme fin dal 1992 può valere 13-14 miliardi di euro. <agensir> la Cei: attività commerciali devono pagare, ma evitare danni ai servizi.

 

↑2018.04.12 <sussid> IMU E CHIESA/ Perché la Ue odia il patto (virtuoso) tra Stato e non profit? L'Avvocato generale Ue chiede all'Italia la restituzione dell'Ici non riscossa dalle istituzioni religiose per le attività "commerciali" [CzzC: mirano a soffocare le scuole paritarie cattoliche, non ai B&B]. Una pretesa irragionevole, spiega Masssimo Introvigne

 

↑2018.02.13 <tempi fb> neutralizzare il Buono Scuola e l’obiezione di coscienza, ecco a che mira Giorgio Gori, candidato Pd per la Regione Lombardia che a Bergamo chiede agli asili cattolici di pagare l’IMU con arretrati dal 2012, ancorché svolgano un servizio pubblico senza fini di lucro.

 

↑2015.07.25 <avvenire, tempi, ...>:_la cultura dominante vorrebbe le paritarie cattoliche asfissiate o solo per ricchi, brandendo l’art.33. Sentenza sconvolgente della Cassazione su IMU per le scuole paritarie. [CzzC: il Manifesto esulta con tutta la 1ª pagina e con esso la Cgil e i vari tifosi dei referendum abrogativi del sostegno pubblico alle paritarie. Esprime preoccupazione anche il mio Vescovo: segnalo a Vita Trentina secondo la quale, però, il problema non esiste in quanto le leggi vigenti sono chiare in merito: magari fosse così! ... continua... ]

 

↑2015.07.24 <tempi>: sentenza «storica» della Cassazione ribalta due gradi di giudizio e obbliga istituti pubblici paritari a pagare l'IMU (che le scuole statali non pagano): la parificazione con gli istituti gestiti dallo Stato diventa un sogno infranto, alla faccia della parità prevista dalla legge di Luigi Berlinguer che definisce il sistema dell’istruzione “pubblica” come l’insieme delle scuole statali e delle scuole paritarie: secondo la Cassazione, le strutture educative non statali che chiedono rette alle famiglie degli alunni non sono altro che attività commerciali, e come tali quindi devono pagare l’IMU. E pazienza se questo le costringerà a chiudere. [CzzC: e pensare che stanno abolendo l'IMU sulla prima casa]