La DETERRENZA delle ARMI NUCLEARI strategiche salvava la pace: regge ancora?
Se dopo la 2ª guerra mondiale, nonostante la guerra fredda, siamo arrivati fino al 2022 senza guerre in Europa (scordando che bombardammo Belgrado), dobbiamo ringraziare non solo i tessitori di pace che avevano visto l’immane sterminio, ma dobbiamo ringraziare anche il potere dissuasivo delle armi nucleari della nostra alleanza occidentale[1].
Dopo la dissoluzione dell’impero sovietico e stante lo sviluppo dei buoni rapporti (commerciali, scientifici e culturali, perfino Nato) dell’Europa con la Russia, pareva giunto il momento di trattare seriamente sulla riduzione degli arsenali nucleari (un inizio di DISARMO), anche perché erano venuti proprio dalla Russia sovietica i maggiori pericoli per la nostra sicurezza (oltre alle minacce dell’integralismo islamista, di Nord-Corea e di qualche altro regime potenza nucleare tipo Cina e Pakistan, eminente in violazione dei diritti umani a partire dalla libertà di espressione: partirono sempre da queste violazioni le ultime guerre).
PERÒ se non siamo stati capaci di evitare la dissennata invasione dell’Ucraina, ciò dimostra anche quanto si sia affievolita la valenza buona della deterrenza in titolo; ciò potrebbe essere accaduto anche a causa della presunzione USA di avere un sistema antimissile molto più efficace di quello che hanno Putin e suoi collusi; però in caso di confitto nucleare sarebbero proprio gli Europei e non gli Americani a subire le conseguenze più devastanti: danno collaterale già messo in conto dal sedicente vincitore?
<wikipedia>: La deterrenza è una forma di dissuasione con incombente terrore, descritta anche nella teoria dei giochi (convinci l’avversario che una sua mossa pur vantaggiosa in prima istanza gli indurrebbe disastro successivamente). Nella guerra fredda la Nato ha minacciato la "rappresaglia massiccia" (massive retaliation), da attuare in caso di aggressione alla NATO da parte delle forze del Patto di Varsavia, detta anche dottrina militare della MAD (Mutual Assured Destruction, distruzione mutua assicurata).
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Nota1 Fu la dissuasività Nato, con l’installazione dei Pershing II contro i missili Sovietici, che indusse il Cremlino ad abbassare i toni della guerra fredda e a trattare sul disarmo; infatti nel 1987 il Trattato INF cancellò quelle installazioni missilistiche da poco dispiegate; ciò alla faccia di certo pacifismo che speriamo abbia peccato più di ingenuità-utopia che di mala fede.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 09/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
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↑2024.03.04 <yt> a fronte del rischio incombente di una conflitto nucleare che stanno facendo i governi occidentali? Elena Basile.fb, già ambasciatrice (quella che parlò di genocidio rinfacciando a Liliana Segre l’insensibilità ebraica alle sofferenze altrui), autrice del libro "L'Occidente e il nemico permanente", ne discute assieme al prof. Luciano Canfora (1942, storico, filologo) e Alberto Bradanini (1950 ex diplomatico e già Direttore dell’Unicri). [CzzC: la terza guerra mondiale non solo a pezzi? Stiamo precipitando nel day after? Sta finendo la valenza buona della deterrenza atomica? Continua qui.]
↑2022.02.20 Sarebbe necessaria una periodica distruzione creativa? Traggo dall'articolo Destroy, Erase, Improve di Antonio Pecere, secondo il quale la macchina produttiva, a causa della caduta tendenziale del saggio di profitto prevista da Marx, si rende necessaria periodicamente una distruzione, come quella realizzata dalla 2ª Guerra Mondiale che ha instaurato la nuova forma di produzione capitalista con i nuovi settori portanti (petrolio e automotiv) in sostituzione di quelli mercantili, che erano specifici della globalizzazione dell’Impero Britannico, forma che oggi si sta esaurendo con una completa finanziarizzazione dell’economia, per cui saremmo arrivati ad una soglia che richiede un nuovo cambiamento strutturale. [CzzC: analisi interessante, che però a mio avviso dimentica un fattore determinante, nuovo rispetto agli scenari passati dai quali si cerca di estrarre analogia per prevedere il futuro: la deterrenza nucleare e l'espansione del capicomunismo. Continua qui con keys Nuova via della seta, AIIB, senza bombardamenti, intelligenza artificiale, disciplina, sistema di controlli, Occidente pullulante di giovani debosciati allevati dai teorici del vietato vietare in bulimia di diritti individuali sublimati come diritti civili].
↑2018.09.15 limesonline> Qiao Liang e Wang Xiangsui, due colonnelli superiori dell’Aeronautica cinese avevano pubblicato nel febbraio 1999 il libro "Guerra senza limiti - l'arte della guerra asimmetrica terrorismo e globalizzazione"; l'opera analizzava i nuovi scenari bellici mondiali, spiegando il terrorismo e le sue tecniche, la guerra condotta attraverso le manipolazioni dei media, le turbative dei mercati azionari, la diffusione di virus informatici, piraterie web e altre armi non tradizionali; nel testo c'erano anticipazioni che avrebbero potuto mettere in guardia contro il fenomeno del nuovo terrorismo. <gnosis> <p101>: «combinare l’aviazione formata da velivoli che non possono essere intercettati e missili cruise con i killer della rete [CzzC: anche con fake news e false flag], la deterrenza nucleare con le guerre finanziarie e gli attacchi terroristici». I protagonisti dello scoppio di una guerra potrebbero non essere più solo gli stati sovrani, ma anche figure che controllano ingenti quantità di potenti fondi, usabili in lfb per squilibrare e pilotare eventi a danno di prefissati bersagli. Si citano nomi tra i quali anche Soros.
↑2017.10.30 <fermcatt>: preghiamo per il disarmo nucleare: il 10 e 11/11 prossimi ci sarà un vertice mondiale per il disarmo nucleare indetto da Fr1, nella speranza di fermare il pericolo di un olocausto nucleare; ci saranno undici premi Nobel per la pace <aleteia>.
↑2016.10.29 <altraeconom>: l’ONU vota 123sì/38no pro avvio2017 negoziati per mettere al bando gli ordigni nucleari (campagna ICAN), ma l’IT con Gentiloni vota contro: a favore c’erano non solo Austria, Brasile, Irlanda, ma anche una risoluzione del Parlamento europeo 415sì/124no. [CzzC: non sorprende che un sessantottino si inchini alla cultura dominante del masso Nobel pace, anche perché pecunia non olet (Nato-F35)]
↑2014.12.11 Come vede la Massoneria il suo rapporto con la Chiesa: <erasmo>: al tavolo: Bernardino Fioravanti, Ignazio Ingrao, Marco Politi, Stefano Bisi, Marinella Perroni, Alberto Melloni: questi spiega che i quattro temi che Papa Paolo VI volle sottrarre alle decisioni del Concilio oggi sono gli stessi che Papa Fr1 sta cercando di affrontare con l’aiuto del Sinodo dei vescovi ...: ruolo e competenze del Sinodo dei vescovi, celibato sacerdotale, contraccezione ..., ruolo della donna nella Chiesa. A essi si aggiunge anche il tema della pace e della liceità dell’uso delle armi atomiche che Montini non volle che venisse discusso nell’assemblea conciliare.
↑2014.04.03 <linkiesta>: Gli F35 italiani saranno armati con bombe nucleari: il Dipartimento di Difesa Us «ha annunciato di aver avviato un programma di modernizzazione delle sue bombe nucleari B-61 per renderle idonee all’uso da parte dei cacciabombardieri F-35». Comprese quelle presenti sul nostro territorio. Si tratta di poco meno di cento ordigni, divisi tra la base di Aviano (PN) e quella di Ghedi (BS)