DEIR EL-ZOR o Deir Ez zor: una città siriana che resistette eroicamente ai jihadisti terroristi
<youtube>: una resistenza storica, unica nel suo genere, una lotta per la sopravvivenza che iniziò nel 2013. I miliziani non sono riusciti a piegare l’orgoglio di chi difende le proprie case.
<wikipedia>: o Deir Ezzor, Dayr az-Zawr, Deir al-Zur: è la città siriana capoluogo dell’omonimo governatorato.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 21/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: galassia ribelli e Isis; danni da potentati in lfb; criminalizzare per far guerra, Usa contro Russia, Aleppo, Homs, Maalula, Ghuta; Duma; Afrin, Hassaké, Idlib; ma Assad massacra
↑2024.12.12 <limes google> Deir El-Zor è caduta, presa dai jihadisti di al Jolani che hanno estromesso le milizie curde delle Forze democratiche siriane (Fds), dopo che il Consiglio militare di Deir el-Zor ha abbandonato la coalizione delle Fds, provocando un’ondata di disordini locali che ha costretto le milizie curde a ritirarsi. Nel frattempo, l’Esercito nazionale siriano (Ens) sostenuto dalla Turchia ha intensificato le operazioni belliche contro le posizioni curde nel nord del paese.
↑2020.08.31 Mother Fortress<oltreilvisibile film> premiato come miglior documentario 2020 al nono “Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri: un’opera vissuta in prima linea raccontando come la Madre Carmelitana Agnes (Maria Agnese della Croce), assieme a monaci e monache di diversi continenti, soccorre i devastati dalla guerra siriana; convogli umanitari dall’antico villaggio cristiano di Qarah si sono spinti attraverso terreni minati dagli opposti fronti della guerra terroristica: Homs, Aleppo, sino a raggiungere Raqqa, Deir El Zor e il fronte del fiume Eufrate.
↑2019.11.12 <asianews> Siria, cristiani nel mirino dell’Isis. Vicario Aleppo Mons. Georges: “Tagliano acqua e luce, copione già visto”. Uccisi in un agguato padre Hovsep Petoyan, cattolico armeno di Qamishli, e suo padre Abraham Petoyan; ferito il diacono Fati Sano, sulla strada tra Hasakeh e Deir el zor. Autobombe esplodono nei pressi della chiesa caldea a Qamishli, sette mori e 70 feriti. Dietro le violenze la mano dello Stato islamico. <avvenire, tempi, nbq, interris>
↑2019.10.10 Davvero solo buoni i "poveri Curdi" e cattivi tutti quelli contro di loro? <oraprosiria> Vedere la storia passata, recente e attuale per discernere. Hanno indotto gli Stati Uniti ad abbattere gli aerei siriani che avevano come obiettivi gli insediamenti dell'ISIS, perché volevano prendere più terra possibile, terra che storicamente non è mai stata curda. Vendono a Israele petrolio rubato allo stato siriano. Anche l'YPG ha usato il ricatto (minacciò di rilasciare 3.200 prigionieri ISIS catturati) per indurre gli Usa a contrastare le truppe siriane sulla via per Deir el-Zor, ecc.
↑2019.02.13 <VanessaBeeley.Video.fb> due giorni a Deir Ezzor e nella campagna circostante, tra cui Al Mayadin. Testimonianze di civili costretti alla fame dai terroristi Al-Nusra e l'Isis; dozzine di fosse comuni per civili e soldati dell'esercito arabo siriano, chiese cristiane di tutte le denominazioni profanate distrutte dai terroristi inciuciati con Occidentali. Uno degli ufficiali militari di Al Mayadin riferisce che ISIS avrebbe usato le esecuzioni e il massacro casuale di intere famiglie per controllare la popolazione ... teste di civili giustiziati appese sopra l'ingresso principale della città ... civili messi in gabbie piene di pietre e gettati nell'Eufrate ... o scorticati vivi.
↑2018.02.13 <sole24h> forse più di 100 soldati russi uccisi dalla coalizione a guida statunitense a Deir Ezzor il 7 febbraio scorso: la notizia cita fonti sia americane sia russe. Mosca non riconosce ufficialmente la presenza di truppe di terra composte da mercenari nell’ambito della missione in Siria, iniziata nel settembre 2015 e dichiarata conclusa da Vladimir Putin, affrettatamente, in dicembre.
↑2017.10.18 <daily gp>: ucciso ieri in lotta contro Isis il comandante Issam Zahreddine: dopo aver resistito eroicamente con i suoi soldati all'assedio di Deir Ezzor, liberata con il suo determinante contributo, ha terminato ieri la sua battaglia, purtroppo senza aver veduto ancora una Siria completamente pacificata.
↑2017.09.21 <vietatop>: nonostante gli accordi di cessate il fuoco firmati ad Astana, la galassia dei ribelli siriani al codazzo di Al-Nusra ha scatenato un' offensiva contro le truppe governative attorno ad Hama e Idlib: si tratterebbe di un attacco ispirato dai servizi segreti americani per controbilanciare il successo dei governativi a Deir ez-Zor.
↑2017.09.17 <rai video>: Deir Ezzor liberata dalla morsa del califfato nero, la popolazione quasi non ci crede: per più di 1000 giorni è stato un incubo di attacchi continui. A tenerli in vita un massiccio ponte aereo russo di viveri e medicinali.
↑2017.09.14 <vietatop>: nei tre anni di assedio da parte dell’Isis, le scuole di Deir Ezzor non hanno mai smesso di funzionare nonostante la carenza di cibo, acqua, luce per 100.000 persone, vissute solo grazie a precari rifornimenti di cibo e medicinali paracadutati da russo-siriani, tra lo stillicidio di proiettili e razzi dei jihadisti.
↑2017.09.11 <sussidiario>: come previsto, Assad rompe l’isolamento di Deir Ez Zor; gli Usa mettono in salvo i jihadisti, e forse cessano l'lfb pro ribelli, Isis e al Qaida (che beneficiavano di voli diplomatici e di particolari facilitazioni di transito).
↑2017.09.07 poco spazio sui media occidentali alla liberazione di Deir Ezzor: perché? <simpliciss>: Il Washington Post aveva riconosciuto che è stata la Cia a foraggiare in lfb i cosiddetti ribelli moderati per sbarazzarsi di Assad (operazione “legno di sicomoro”) ma una parte consistente di loro contribuì a creare Isis e combatté per esso fino quando, dopo l’intervento russo, molti “ribelli moderati” si riversarono in Al Nusra (particamente Al Qaeda), ancora aiutati da Cia e petromarchie
↑2017.03.28 La cittadina di Muhradah a maggioranza cristiana, assediata dai terroristi che la stampa deviata chiama ribelli moderati, è difesa solo dagli uomini di Assad, che la stessa deviazione chiama “vile oppressore del suo popolo” <occhi> al Nusra sta minacciando la già sperimentata pulizia etnica in quell’enclave, che resiste in maniera disperata similmente alla popolazione di Deir Ez Zour (Deir Ezzor o *El Zor)
↑2017.02.17 <fscaglione>: a Deir Ezzor/Siria vicino a Iraq da due anni e mezzo 100k civili sono assediati dall’Isis che un anno fa riuscì a penetrare in città e, prima di venire ricacciato, sgozzò più di 300 civili, in maggioranza donne vecchi e bambini, e ne rapì altri 400 poi in parte rilasciati: quei civili massacrati erano le famiglie dei soldati siriani. [CzzC: anche da qui l'insensibilità dell'Occidente?]
↑2016.04.24 <oraprosiria> breve storia del GENOCIDIO ARMENO col 24/04/1915 iniziava l'eliminazione dell’élite culturale armena. Poi l'editto di trasferimento della popolazione, i beni dei deportati vennero dichiarati “abbandonati (“emvali metruke“) confiscabili. Le carovane della morte furono indirizzate verso Aleppo e Deir el-Zor. Qui, i superstiti vennero annientati, arsi. Il mausoleo per tale olocausto innalzato dagli armeni a Deir el-Zor è stato raso al suolo dai miliziani dell’Isis nell’autunno 2014.