Si sviluppò tra il 1550 e il 1660 la grande RIFORMA CATTOLICA, che fu detta CONTRORIFORMA nel 1776 …
per aggettivarla in senso negativo da chi sublima e preferisce la riforma luterana.
La Chiesa cattolica col Concilio di Trento si propose di vivere in modo nuovo il cristianesimo e di reagire contro il dilagare del protestantesimo; fu nel 1776 che la riforma cattolica venne definita per la prima volta «Controriforma» dal giurista tedesco Johann Stephan Putter; continua qui.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 21/11/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Lutero sugli scudi dei prìncipi, Concilio di Trento, San Carlo Borromeo
↑2024.11.20 Ridaje (in romanesco) a screditare il cattolicesimo riformato dal Concilio di Trento: Avvenire pubblicizza il libro con cui Luigino Bruni sostiene che la Controriforma cattolica, col maggiore disciplinamento della società, abbia generato un grande spreco di talenti, ad esempio con «l’accettazione dei divieti ecclesiastici riguardanti il cattivo uso del denaro - a partire dal tema dell’usura (“sopra gli imprestiti non è dovuto interesse di sorte alcuna”…)…»
[CzzC: ardisco un discernimento verso l'illuminato autore: vorresti screditare la premura con cui la Chiesa cattolica combatté l’usura? Ad esempio con i "monte di pietà detti anche monte pegni"?
Non stupisce l'inclinazione a vedere ombre, perfino economiche, nel cattolicesimo del Concilio di Trento da parte di chi propendesse a vedere più le luci del Lutero portato sugli scudi dei principi ai quali cedette i beni ecclesiastici. Ma per "par condicio" non sarebbe male ricordare che ci sono anche economisti propensi a ritenere che sia stato più il protestantesimo che il cattolicesimo a ritardare il progresso dell'economia moderna nascente].
↑2013.10.22 su <miriamgaudio> leggo una stringata e chiara spiegazione di cosa sia stata la controriforma cattolica: un’iniziativa sviluppatasi tra il 1550 e il 1660 di vivere in modo nuovo il cristianesimo unita alla reazione contro il dilagare del protestantesimo. Nel 1776 venne definita per la prima volta “Controriforma” dal giurista tedesco Johann Stephan Putter, per aggettivarla negativamente. Continua qui.