CINEMA, FILM, documentari, fiction: potente evoluzione dinamica dell’arte figurativa statica

impiegabile molto efficacemente per comunicare oltre che per produrre profitto: la responsabilità degli effetti del suo impiego pro o contro il bene comune (da buoni o da cattivi maestri) è grande come la sua potenza, collegata non di rado a quella del diritto della forza esplicato da armi e a finanza.

Un film può creare giudizio o pregiudizio su miliardi di persone più che milioni di libri a tesi contrapposta. Non a caso i grandi dittatori sfruttarono abilmente questo strumento comunicativo, che primeggia ancora, anche se il potere degli editori di oggi deve fare i conti con la libertà delle dinamiche web.

Links affini: SandroDiremigio>cinema; fede nel cinema, ma al codice di Dan Brown preferisco il Don Camillo di Guareschi.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 06/11/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: comunicazione, educazione, storia; video clip, fiction

 

2024.11.06 <vanthuan> Festa (offensiva?) del Cinema (anticattolico?) di Roma:

Piena di grazia presenta come stravagante la Varia di Palmi, festa popolare calabrese in onore di Maria Santissima della Sacra Lettera;

Sabbath Queen parrebbe una ribollita delle drag queen;

Small things like these dipinge la gerarchia ecclesiastica come un’istituzione di sepolcri imbiancati privi di riguardo verso il prossimo;

Sugarcane mesta sul caso della scuola residenziale della British Columbia, ancorché sia stato smontato dalla mancata evidenza di resti umani;

Conclave appare come l’ennesima prova di un complottismo che si millanta veritiero quando riguarda la Chiesa Cattolica, come il caso Dan Brown cui la massoneria si rivolge per cercare un pezzo di verità.

Con quanti milioni di euro pubblici é stato foraggiato il festival suddetto? Nel frattempo fa gran cassetta il film Parthenope del Sorrentino già noto nella fattispecie graffiante <avvenire> definendo i napoletani «arretrati e piagnucolosi» e inscenando la protagonista che seduce il vescovo di Napoli vestita solo dei gioielli del tesoro di San Gennaro.

 

↑2024.08.18 <google> è morto Alain Delon, attore e produttore cinematografico. Sono sorpreso per la seguente sua testimonianza <fb> "Maria è la donna più importante e che amo più al mondo. È la donna a cui penso di più … È come se fosse mia madre, sì. Ti verrà da ridere, eh...". Alain dà un bacio alla Madonnina.

 

↑2024.04.14 <wikipedia fb yt> Non pochi romanzi (ad es. La Cattedrale del mare) e film (ad es. Braveheart) ambientati in epoca medievale la screditano tirando dentro anche l'usanza cosiddetta "Ius primae noctis" (i signori feudali avrebbero preteso di trascorrere la prima notte di nozze con le mogli dei proprî sudditi), ma è una fake news, come ha spiegato lo storico prof. Alessandro Barbero: non se ne parla in alcuna opera medievale. Che romanzi e film sfruttino la suddetta ribollita si può capire per ragioni di cassetta, visto quanto rende assecondare il mainstream sedicente illuminato che da secoli definisce "bui" quelli del Medioevo. [CzzC: premesso che ogni epoca esprime luci ed ombre, santi e demoni, prendo atto della precisazione di Barbero ed aggiungo anche lo "Ius primae noctis" nei miei appunti sul granone ai pollacchioni, non senza osare una domanda sospettosa sull'accanimento con cui certi ideologi mirano a screditare il Medioevo: non sarà che temono lo svelarsi progressivo delle loro ombre come più buie di quelle medievali?]

 

↑2024.04.11 <VitaTrentina Tg24 culturaImola google> Sound of Freedom (il canto della libertà) film del 2023 diretto da Alejandro Monteverde; il thriller d'azione, prodotto da Eduardo Verástegui, racconta la vera storia di Timothy Ballard (ex agente CIA), fondatore di Operation Underground Railroad, un'organizzazione no-profit impegnata a scoprire le reti di sfruttatori e pedofili, smantellando la tratta di bambini vittime del turismo sessuale. <hollyw badtaste domani> contro Tim Ballard si sono destate 7 donne con accuse anonime di molestie [CzzC: limpide o pelose?]

 

↑2023.10.20 <open> Sangiuliano conferma il taglio ai fondi per il cinema: «Finanziati film che hanno venduto 29 biglietti, è ora di cambiare registro». Vedi anche il flop di ItsArt, la “Netflix della cultura italiana” di Franceschini.

 

↑2023.09.17 <giornale yt> come è avvenuto in molti altri suoi film sedicenti storici, il regista Ridley Scott è stato criticato per aver realizzato con Le crociate una pellicola piena di errori, inesattezze e distorsioni (ad es. questi 5 errori storici sulle cosiddette crociate, termine coniato nel '700); ciononostante il suo colossal del 2005 ha ricevuto un'accoglienza calorosa e grata da parte dei musulmani. Ecco perché ...

 

2023.09.05 <post> il ruolo degli scienziati nella società: il libro Oppenheimer (Garzanti), che nel 2006 vinse un premio Pulitzer, è quello su cui Nolan ha basato la sceneggiatura del film. Ma c'è un libro di cui Oppenheimer è l’autore, «Quando il futuro sarà storia» (Utet) che raccoglie otto lezioni e conferenze tenute tra il 1947 e il 1954, dopo Hiroshima quindi, con le quali Oppenheimer si impegnava per la creazione di un organo internazionale di controllo sulla proliferazione delle armi atomiche: qui un estratto della settima lezione, tenuta 1953.01.01. <post> quasi tutto quello che è mostrato dal film è veramente accaduto: cosa non? <tempi> L’esperimento come il Trinity test a Los Alamos può propagare i suoi effetti in modo tale da distruggere tutte la vita sulla Terra? L'ipotesi, avanzata da Enrico Fermi, fu smentita dagli gli altri scienziati, eppure Oppenheimer sostiene, nella finzione cinematografica, che la reazione a catena che distruggerà il mondo intero è stata messa in moto, e a farlo non è stata una divinità, ma sono stati esseri umani. <cmc> quasi oscurata la presenza delle centinaia di migliaia di vittime immediate e postume; conviene leggere il libro/testimonianza di Takashi Paolo Nagai intitolato “Ciò che non muore mai♫”.

 

2021.01.27 da F.Agnoli.fb Durante l'occupazione tedesca migliaia di coraggiosi salvarono adulti e bambini, a rischio della propria vita. Irena Sendler, polacca, mise in salvo 2500 bambini: «Ho mandato la maggior parte dei bambini in strutture religiose. Sapevo di poter contare sulle religiose.» In Francia ci fu la Rete Marcel, con la copertura del vescovo di Nizza...In Italia tra i tanti ricordiamo almeno don Arrigo Beccari, di Villa Emma. Ad uno di questi eroi, padre Jean, carmelitano, morto nel campo di Mauthausen, è stato dedicato un film, Arrivederci ragazzi. <yt♫>

 

2021.01.07 affascinato dalla testimonianza umana-cristiana di Chiara Lubich non poteva non commuovermi il pregevole docu-film "L'amore vince tutto", ma ritengo che la stessa Chiara avrebbe negletto alcune fiction-deformazioni della realtà, rilevate anche dalla recensione di Cecilia Salizzoni su Vita Trentina #1del7Gen, da cui estraggo: «per far vedere la novità in atto, la fiction forza la rappresentazione del contrasto con la Chiesa, sia la gerarchia Vaticana, sia quella diocesana, dando un ritratto ecclesiale più da fine Ottocento(*) che da metà Novecento, cosa che fa anche nella messa in scena della povertà sociale che rimanda più ai pezotèri del Bellesini che al degrado delle Androne come possono averlo conosciuto le prime focolarine non ancora focolarine» [CzzC: (*) nemmeno nell'Ottocento la Chiesa proibiva la lettura personale del Vangelo, era per l'Antico testamento che voleva interpretazione ecclesiastica, e non del tutto a torto stanti le atrocità del Dio degli eserciti, sterminatore di innocenti]

 

↑2020.11.25 Docu-film For Sama: framing decontestualizzato, marketing a favore delle innominate milizie di al Qaida ed affini; una parrocchia di Lecco decide di far vedere il For Sama in Avvento. Se domandaste parere al vescovo Abou Khazen o a padre Ibrahim e a tanti Aleppini liberati dagli artigli dei jihadisti terroristi, vi commenterebbero lo strabismo del docu-film in titolo che censura la loro sofferenza e gli abusi subiti. Che si tratti di propaganda per il pubblico occidentale pro-guerra sulle note di “The White Helmets” e “Last Men of Aleppo” sarebbe lo stesso "imparziale" regista Waad al-Kateab, che dichiara: “Questo film è l’unica arma che ho contro il regime“. [CzzC: continua per altro commento]

 

↑2020.09.16 il quotidiano della CEI <avvenire> non si spiega la campagna contro Netflix in boicottaggio di "Mignonnes" (conosciuto come Cuties); secondo Avvenire è un film duro, ma educativo dove non c’è alcuna «scandalosa sessualizzazione di adolescenti» come hanno scritto alcuni tra i 600mila firmatari di una petizione che, o non hanno visto il film, o si sono limitati alla locandina, o non l’hanno capito o l’hanno guardato con occhi sbagliati. [CzzC: e se sbagliassi tu, Avvenire? Sicuro che non si possa fare educazione in maniera meno equivoca di quella che usa bambine per twerking, la danza sviluppatasi negli strip-club?]

 

↑2020.08.31 Mother Fortress<oltreilvisibile film> premiato come miglior documentario 2020 al nono “Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri: un’opera vissuta in prima linea raccontando come la Madre Carmelitana Agnes (Maria Agnese della Croce), assieme a monaci e monache di diversi continenti, soccorre i devastati dalla guerra siriana; convogli umanitari dall’antico villaggio cristiano di Qarah si sono spinti attraverso terreni minati dagli opposti fronti della guerra terroristica: Homs, Aleppo, sino a raggiungere Raqqa, Deir El Zor e il fronte del fiume Eufrate.

 

↑2020.01.27 <fb> In memoria di Sophie, di Alessandro D'Avenia: i ragazzi della «Rosa Bianca» nel 1942 si opposero al regime nazista, al suo apogeo, fecero tutto «quello che potevano». Nei loro volantini l’eccidio degli ebrei, che la gente fingeva di non vedere, veniva rivelato senza mezzi termini: «Vediamo compiersi il peggior crimine contro la dignità umana, non ha confronti nell’intera storia». Al sesto volantino, nel febbraio 1943, la Gestapo li scoprì: erano ragazzi poco più che diciottenni e qualche professore. Tutti torturati, dopo un finto processo, per 15 di loro la sorte fu la ghigliottina, per altri 38 il carcere (vicenda narrata con maestria nel film La Rosa Bianca - Sophie Scholl di Marc Rothemund).

 

↑2019.12.16 <sussidiario> STORIA DI UN MATRIMONIO: strano che Hollywood dissenta dal mainstream: il film di Noah Baumbach è un inno all’amore matrimoniale. Strano che arrivi da Hollywood e che possa essere premiato ai Golden Globes

 

↑2019.04.04 a VT che aveva già magnificato sul #11 la fiction TV “il nome della rosa”; Emanuele Curzel su <VT#13p21> osserva che la versione TV tradisce/nasconde il senso del libro che, invero, denuncia la distanza

- tra la conoscenza umana e la realtà

- tra l’impegno per la giustizia e la prevalenza dei rapporti di forza.

Il libro descrive la sconfitta dell'ambizione umana di comprendere la realtà. Per questo è uno dei più interessanti romanzi del Novecento.

[CzzC: Emanuele, credi che per l’uomo sia una sconfitta definitiva? Io no, e nemmeno credo che sia un’ambizione presuntuosa; la tensione al vero e al giusto è tipicamente umana ed è frenata o insidiata più dalla menzogna deliberata che da distanze invalicabili, mentre è confortata da successi di esperienze concrete

- sia nella conoscenza scientifica della realtà che non inganna come certi furbetti (Eco non escluso) ed anzi si palesa generando stupore

- sia nelle relazioni umane, annoverando cittadinanza attiva, istituzioni che funzionano, solidarietà, cuore che conosce, martiri della giustizia e della carità meno visibili ma più numerosi dei Santi, nonostante l’effettiva prevalenza della forza sul diritto].

 

↑2019.02.16 LA STORIA, il più discusso libro di Elsa Morante, amato dal pubblico, strapazzato da sinistra élite dominante; edito 1974.06 suscitò calorosi consensi, ma anche vivaci reazioni polemiche: vi è narrata con grande scrupolo documentario la storia dal 1900 al 1967, anno per anno, e in particolare quella della seconda guerra mondiale e dell’immediato dopoguerra. Dal libro fu tratto un film <google>

 

↑2018.11.07 <rai> "Red Land-Rosso Istria", il film sulle foibe che rievoca attraverso il martirio di Norma Cossetto le atroci violenze subite dalle popolazioni istriane dopo l’armistizio del ‘43. [CzzC: ci sono ancora dei contagiati da sinistrite, bea di sangue innocente, che <ts> danno del “fascista e revisionista" al regista Maximiliano Hernando Bruno]

 

↑2018.05.03 Rapimento ed omicidio di Aldo Moro: <UF.fb>: il film del 1976 “Todo Modo <trailer> fu sinistramente profetico, scomodo, "pudicamente" oscurato, anche se girato da un regista importante come Elio Petri, con grandi attori come Volonté, Mastroianni, Melato, Salvatori, ... Un film restaurato, utile per comprendere lo spietato clima dell’epoca e quello che quasi tutti cercano di nascondere: l’omicidio di Moro fu accolto da alcuni [CzzC: vedi ad es. questa mia testimonianza], forse da molti, se non con soddisfazione, con ...  continua ...

 

2017.12.24 <google wikipedia generaz> La notte santa del '14 che affratellò i soldati nemici. Un canto di Natale ha gettato un ponte tra gli uomini: il miracolo della tregua del 1914. Inglesi e tedeschi fecero tacere le armi e intonarono canti natalizi. <nbq> la straordinaria lettera di un soldato. Vedi anche il film uscito nel 2005 <YT♫11'40> Joyeux Noël, Una verità dimenticata dalla storia [CzzC: nel 2008.12 stampai per i parrocchiani questa testimonianza con estratti da un articolo di Tempi: "quando lo vennero a sapere. gli stati maggiori di entrambe le parti sostituirono le truppe con altre unità, le spostarono in altri settori, tentarono di cancellare dalla memoria l'increscioso episodio, evento deleterio per la propaganda di guerra. Fu così che molte delle fotografie, delle lettere e dei documenti che narrano la vicenda andarono distrutte. Ma le voci corrono e l’episodio passò di bocca in bocca, talvolta colorandosi di eccessi leggendari. Tuttavia, a riprova storica dell'avvenuto, alcune lettere (soprattutto dei soldati inglesi che non erano soggette a censura) giunsero ai parenti a casa … e alcune furono pubblicate sui giornali dell'epoca. … Nel 1999 fu pubblicato un libretto (Plum Puddings For All) con più di 80 lettere provenienti da oltre 100 quotidiani del Regno Unito su quel Natale del 1914". Nel Natale 2020 in guerra Covid la associazione del fante di Treviso pubblica questo commovente trailer♫.]

 

↑2016.11.10 Il cielo nel lager <trailer del docufilm>: grazie ad un’amica lituana, Matteo arriva a conoscere una donna sopravissuta alle torture del KGB: la forza della speranza

 

↑2016.04.24 <raistoria>: il genocidio armeno: cent’anni di storia, prima dimenticata, poi negata nonostante la mobilitazione internazionale. Anche di recente, con la dura risposta turca alla condanna di papa Francesco. Eppure un milione di morti nel 1915 ...  [CzzC: Duole il ricordo di quel massacro di inermi, e ancor più il presente negazionismo dei tifosi di Erdogan e dei suoi alleati devoti della dea pecunia ben più che della verità ...]

 

2016.03.28 <agensir>: “Come saltano i pesci”, il film controcorrente per parlare della bellezza della famiglia imperfetta

 

↑2016.03.07 <internazionale> Spotlight e Il club, due sguardi sulla pedofilia nella chiesa: è difficile immaginare due film più diversi: quello perfettamente yankee di Tom McCarthy, Il caso Spotlight, e quello cileno e “da festival” di Pablo Larraín Il club. Parlano però della stessa cosa, dei “preti deviati”, pedofili americani del nord nel primo caso e pedofili e altro, ma americani del sud, nel secondo ...

 

2016.03.05 <bussolaq>: Dio non è morto, così la fede sbanca il botteghino. Ci sentiamo spesso dire che i cattolici devono evitare di difendere e dimostrare la ragionevolezza della loro fede perché questo può “creare divisione” e non contribuisce a “costruire un clima di dialogo”: la vicenda di Josh ci mostra invece la straordinaria possibilità di compiere verso gli altri la più alta forma di carità: portare loro la verità, cioè Gesù

 

2016.02.09 GOD’S NOT DEAD - DIO NON E' MORTO, basato su una storia vera, narra la sfida intellettuale tra un prestigioso professore di filosofia, Kevin Sorbo, e una giovane matricola universitaria, Shane Harper. La matricola non accetta la negazione della fede imposta dal professore ai suoi studenti. ...

trailer, comunicato stampa, sito facebook, sito web, recensione1, 2...

 

↑2016.01.11 Quo vado? <tgcom24 45M€>. <aleteia>: C’è qualcosa di cristiano nel film di Checco Zalone? La risposta è positiva per Davide Rondoni, che su Avvenire (03Gen) osserva: «... prendono in giro senza però mai accusare con perfido cinismo o con facile disprezzo». Umiltà e realismo si coniugano; mai una divisione in "giusti e ingiusti", "perduti e salvati". [CzzC: chiederei a Rondoni se davvero il "No giudizio, sì risate" può essere assunto come un buon indicatore di qualcosa di cristiano. Mi parrebbe più cristiana l'implicita denuncia del latrocinio generazionale favorito dai paladini del posto fisso statale, o sbaglio? Il che senza condividere il giudizio de <ilfattoq> che stronca questo film come sputtanatore di minoranze (negri, donne, NoTav, disabili, ...]

 

↑2015.12.07 <tempi>: Film "Dio esce allo scoperto" di Juan Manuel Cotelo: parla della vicenda di Ruben Garcia, ex transessuale oggi membro di Courage Latino, l’associazione approvata dal Pontificio consiglio per la famiglia che offre sostegno alle persone con attrazioni omosessuali che domandano aiuto.

 

↑2015.11.19 <youtube>: TV2000 documentario sui martiri di Mosca andato in onda due settimane fa. In attinenza segnalerei la rivista La Nuova Europa e altre pubblicazioni curate da Russia Cristiana relative alle persecuzioni subite dalla Chiesa Ortodossa nel periodo sovietico e ai martiri.

 

↑2015.10.15 <youtube>: TV2000 documentario su padre Aleksandr Men: per conoscere meglio la figura di questo sacerdote eccezionale, vedi due pubblicazioni della Casa di Matriona: Yves Hamant, Aleksandr Men’ – pastore e martire, Padre Aleksandr Men’. La legge di un uomo vivo. /meeting

 

↑2015.10.08 <youtu.be> documentario “Ritorno alle Solovki, le isole del martirio” episodi del programma “I militi ignoti della fede” in onda giovedì 2ªserata su TV2000

 

↑2015.08.gg Documentari di conferenze del Meeting2015 [CzzC: alcuni rivedo volentieri con amici: un arricchimento culturale, civile e morale di straordinaria portata: ad esempio: La scelta di Abramo e le sfide del presente; al fondo della mancanza, dialogo con Fausto Bertinotti]

 

↑2015.01.27 <fq> Pio XII, il film-inchiesta: “Fu lo Schindler del Vaticano, non il Papa di Hitler”: in anteprima il film "Shades of Truth" presso la Santa Sede il prossimo 2 marzo, anniversario della nascita e dell’elezione di Pacelli, più volte accusato di essere stato filonazista. La regista Liana Marabini: "Salvò dalla deportazione 800mila ebrei"

 

↑2014.12.06 <terradimaria>: Mary’s Land, Terra d i Maria: dove e quando vedere questo film in Italia. <avvenire>: film che indaga la fede. Firmato da Juan Manuel Cotelo, già regista e produttore/2010 de L’ultima Cima. Ex numerario dell’Opus Dei, 47 anni, Cotelo ha fondato una casa di produzione, la “Infinito más Uno”. Ne la Terra di Maria Cotelo veste i panni dell’“avvocato del Diavolo”, che indaga una porzione di mondo oscuro dove abita un popolo variegato che ancora agli inizi del Terzo Millennio sostiene di parlare con gli angeli, di abitare con un piede in una realtà ultraterrena e di camminare in compagnia di una donna celeste che nessuno ha visto, ma che tutti chiamano “Madre”. Con questo reportage tra fiction e realtà Cotelo spera di bissare il successo dell’Ultima cima. [CzzC: mi basta il magistero petrino coi piedi per terra, mentre uso cautela verso le fiction manipolanti il senso religioso (ammesso che tale sia) che confidano in obiettivi di cassetta]

 

↑2014.02.04 1ªguerra mondiale, 1914 l’anno che cambiò la storia: proiezione del film “gli anni spezzati” (Gallipoli) <google>. È un film del 1981 che, narrando uno dei tanti episodi di quell’immane sciagura, sottolinea il valore della vita e la leggerezza con cui è bruciata dalla ferocia della guerra.

 

↑2014.01.27 Anita B. di Roberto Faenza, film sull’olocausto e sulla "trappola" che allontana gli uomini dalla verità. Anche il non voler ricordare è una forma di negazionismo.

 

↑2014.01.11 Don Matteo/TV: c’è ancora posto per una Televisione-radice, un momento in cui idealmente più persone, che non si conoscono, si incontrano di fronte ad un unico testo. DM è tutto italiano, scritto in gran parte da giovani che provengono dalle file dell'Università Cattolica; è la traduzione televisiva dell'«eccezionalismo» italiano, quel mix tra post-modernità e radicamento valoriale che ha drenato il processo secolarista per lasciare spazio ad un umanesimo di conio nuovo.

 

↑2013.05.25 “11 settembre 1683”: se il film di Renzo Martinelli su Marco d’Aviano e l’assedio di Vienna del 1683 è stato un flop nelle sale, non piangiamoci addosso ed azioniamoci in intrapresa al servizio della verità anche storica: discere et docere.

 

↑2013.04.20 “Cristeros> film Cristiada: Cristeros messicani massacrati dai massoni. La Chiesa ordinò accordi di pace quando i Cristeros stavano per vincere; questi obbedirono e depositarono le armi sapendo bene che questo avrebbe voluto dire la loro condanna a morte. Rif. commento di Paolo Gulisano e il suo libro Cristeros.

 

↑2013.04.09 L’ultima cima: se crocifiggi pubblicamente un prete sarai osannato; se vuoi fare il contrario, sarai crocifisso; don Pablo "per credere in Dio devi usare la testa; è una meraviglia scoprire la ragionevolezza della fede"; morì in montagna a 42 anni ed aveva previsto di morire giovane.

 

↑2013.03.23 Film Fireproof, la prova del fuoco per i matrimoni. In IT è diffuso solo come home video, ma ebbe gran successo negli US. Tratta il tema del divorzio dal punto di vista della morale cristiana. Molte coppie in procinto di separarsi ci hanno ripensato dopo aver visto il film.

 

↑2013.03.22 In occasione dell’uscita in Italia del film del regista americano Alex Gibney Mea Maxima Culpa il sociologo torinese Massimo Introvigne, esprime in una sua nota «preoccupazione» per un «prodotto che rischia di alimentare l’intolleranza contro la Chiesa Cattolica».

 

↑2012.11.gg CREDO: film d'arte e di nuova evangelizzazione - Audiovisivo realizzato in collaborazione con il Progetto culturale

 

↑2012.10.26 Monsieur Lazhar, lo scandalo della morte. R.Casadei lo commenta così: "Vidi Monsieur Lazhar in aereo tornando dalla Nigeria, dove avevo fatto il reportage sulle violenze contro i cristiani ... ho pianto ... perché anch’io, come nella finzione cinematografica del signor Lazhar, ero reduce dall’incontro con una morte ingiusta e assurda. Per i protagonisti della pellicola si tratta rispettivamente dell’assassinio di ... in un rogo terroristico ad Algeri ... per me si trattava delle mamme e dei bambini berom massacrati nottetempo dai nomadi fulani.

 

↑2012.02.03 Il LINGUAGGIO DEL CINEMA: 3 serate formative con don Lucio. Film segnalati a seguito delle 3 serate/corso con don Lucio Guizzo Gen-Feb 2012, Nell'ambito del prog.2012 l'IO E LA REALTA' del Centro culturale Rebora: scolpire il tempo, uno sguardo sulla realtà, uno specchio della vita. Flyer di invito, appunti della prima serata: scolpire il tempo; il montaggio, esempi eclatanti di "piano sequenza" A.Tarkovskij

 

↑2010.11.24 I FIORI DI KIRKUK/ Un amore impossibile che parla di valori cristiani

 

↑2010.11.22 THE SOCIAL NETWORK/ Il film cinico e diretto sull'insicurezza della generazione Facebook. Grande film secondo il sussidiario

 

↑2010.10.22 UOMINI DI DIO (di Xavier Beauvois con Lambert Wilson, Jacques Herlin, Philippe Laudenbach, Sabrina Ouazani, Michael Lonsdale…)

 

↑2010.09.10 Fünf Jahre Papst Benedikt XVI (di Michael Mandlik). Impressionen in Rom und auf Reisen, prodotto dalla Bayerischer Rundfunk per il quinto anniversario del pontificato,

 

↑2010.05.30 “11 settembre 1683”: attacco musulmano a Vienna - Marco d'Aviano frate chiamava alla vittoria. Film di Renzo Martinelli.

 

↑2009.11.16 Popieluszko

 

↑2009.10.23 Katyn

 

↑2009.08.21 <avvenire> «Mission» 2 su Escrivá. Era il 1986 quando usciva The Mission, diretto dal regista inglese Roland Joffé, distintosi due anni prima per Urla del silenzio, sulle atrocità dei Khmer rossi in Cambogia. Un cast d’eccezione (Robert De Niro, Jeremy Irons, Liam Neeson), una delle più belle colonne sonore scritte da Ennio Morricone, una trama che proponeva per la prima volta sul grande schermo la vicenda epica delle missioni dei Gesuiti fra gli indios Guaraní

 

↑2009.08.21 Il mio film su Boris Giuliano una lezione della memoria

 

2006.mm.gg <yt> SIRENE E CAMPANE: Video realizzato da Ven'trupéa per il centenario della CGIL: Isola del Liri (Frosinone). Un excursus storico dall'Ottocento ai nostri giorni intorno alle cartiere e ...