CHIEDE SCUSA e promette "mai più" chi è 'redarguito' per offesa a simboli religiosi non cristiani

onde evitare le relative pene o già scottato da quelle, come Charlie Hebdo che 6 mesi dopo la strage promise "non più vignette contro l’Islam  

Vedi altra pagina per chi fosse costretto a chiedere SCUSA per per evitare il peggio, preso di mira dalla gender inquisizione

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 18/05/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: blasfemia lecita contro simboli cristiani, letale altrimenti; pentiti

 

↑2015.07.21 <giornale> Charlie Hebdo si arrende: non più vignette su Maometto. Lo annuncia il direttore della rivista Laurent Sourisseau: "Non pubblicheremo mai più Maometto". [CzzC: obtorto collo? Visto che i fedeli cristiani non obtorcono collo per vignette blasfeme, vedrai come continuerà ad offendere i simboli della fede cristiana la liturgia di scarabocchi dei sedicenti sacerdoti di Voltaire. Come le potenti matrici, anche gli integralisti islamici applicano la regola del vincere ad ogni costo: solo la misericordia e il perdono possono interrompere il circolo vizioso dell’odio ritorsivo in spirale d’orrore]

 

2009.08.gg <avvenire/Gennari> Un giornalista che fu accusato di troppa durezza per aver osato definire quasi “blasfema” la parodia "Ave mariastella", ha osservato che il 25/08 su "Repubblica" (p. 48) e "Riformista" (p. 13) il celebre autore di libri su James Bond, Sebastian Faulks, per aver detto che «il Corano è un libro deprimente» e molto meno interessante della Bibbia, ha dovuto scusarsi clamorosamente: “chiedo scusa senza riserve a chiunque si sia sentito offeso dai miei commenti”. Furbetto qual è, Faulks sa bene che gli islamisti crederebbero più al suo intento di farsi pubblicità che alla sincerità del suo pentimento, e allora, per placare gli offesi a costo zero cosa c’è di meglio che sparacchiare su personaggi della Bibbia riscattando al confronto Maometto? «Penso che le storie nell’Antico Testamento di profeti che sentono le voci, o quella di Giovanni Battista, oggi lascerebbero perplessi gli psichiatri. Mentre è assurdo credere che il Profeta … soffrisse di qualche malattia mentale”.