CATTIVELLI 'STI VALDESI contro i fratelli cattolici

cito loro parole anticattolche piuttosto che altre loro tante buone, perché desidero tentare loro una correzione fraterna in merito.

Questa pagina non intende surrogare il valore o l'immagine dei fratelli cristiani Valdesi, che sono tra i cristiani riformati più numerosi e organizzati in Italia, acculturati (facoltà teologiche), ... clicca qui per leggere meglio l’obiettivo di questa pagina che sintetizzo così: un tentativo di correzione fraterna verso quelle che mi parrebbero parole (vedi Radio1 Culto Evangelico) o opere non orientate al bene comune, ma forse più a captare consenso differenziale, come il mercato fa con la pubblicità comparativa. Segnalai ripetutamente ai fratelli valdesi i miei tentativi di correzione fraterna e talvolta ottenni risposta.

Il Gran Maestro del GOI ammette che la massoneria riunisce molti protestanti e mi chiedo se ciò sia in correlazione con talune assonanze di frasario (Leitmotiv) avverso al Magistero petrino.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 10/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: referendum contro paritarie, 8x1000, pubblicità comparativa, merda sul volto di Cristo; A.Esposito; M.Bonafede; Culto Evangelico; non solo cattivelli

 

↑2015.08.25 Ai Valdesi che accettano con un PERÒ la richiesta di perdono dei cattolici chiederei... comunque speriamo in bene, magari forse anche con i referendum abrogativi del sostegno pubblico alle scuole paritarie e con le beffarde illazioni sulle offerte alla Chiesa cattolica e sui cattolici che si offendono per la merda schizzata artisticamente sul volto di Cristo; preghiamo per il cammino ecumenico, abbiamo tutti bisogno di misericordia e aiuto del Signore]

 

↑2013.05.20 Paolo Ferrero (ex ministro valdese come Valdo Spini) in prima fila nel referendum di Bologna contro le scuole paritarie cattoliche «questa regalia di denaro pubblico ai privati»

 

↑2013.01.24 Il pastore valdese Alessandro Esposito ricorda la merda sul volto di Cristo di un anno fa e sbeffeggia in merito i cattolici: perché? Perché si permisero la libertà di espressione di contestare quella merda artistica: odi il sermone valdese paladino della libertà di espressione all’indirizzo dei cattolici: censori rappresentanti dell’odierna inquisizione che, a secoli di distanza da una prassi consolidata in ambito vaticano, hanno rispolverato l’inveterato costume della messa all’indice delle opere sgradite... cattolicesimo bigotto e oscurantista... censura preconcetta, fatta di pregiudizio ed ignoranza ... integralisti... Luogo principe della libertà d’espressione è proprio l’arte, la quale non deve chiedere alcuna licenza de li superiori per manifestare, anche con toni irriverenti, il proprio pensiero ... L’arte si legittima da sé, non deve passare alcun vaglio, non deve rendere ragione ad alcuna (presunta) autorità morale, perché, per parafrasare Nietzsche, essa si trova per essenza «al di là del bene e del male», categorie troppo ristrette e semplicistiche per racchiudere ed esaurire lo spirito umano e le sue creazioni.

 

↑2010.08.28 <repubblica>: dal sinodo valdese-metodista finito ieri: rimuovere il crocifisso dalle sedi pubbliche sarebbe il modo migliore di celebrare i 150 anni dell' Unità d' Italia. <lastampa>: Valdesi: niente crocifisso nelle scuole: il vescovo di Pinerolo "le loro scelte mi hanno addolorato"

 

↑2009.08.25 Maria Bonafede «la sinistra sembra aver paura di esprimere posizioni nette per non essere irriverente verso le gerarchie ecclesiastiche. L'ingerenza cattolica trova terreno fertile». [CzzC: pur di smarcarsi dai fratelli cattolici, i vertici valdesi si rimangiano l'orgogliosa professione «ci confessiamo cristiani e ci dichiariamo marxisti». Messaggio al mio parroco 24/09]

 

↑2009.08.14 Esulta il pastore Valdese Domenico Maselli per la sentenza del TAR del Lazio che nega crediti all'IRC, e ricorre a termini bellicosi: «vogliamo proseguire nella nostra battaglia perché il clima che stiamo respirando non ci piace. La libertà religiosa è sempre più in pericolo» + «questa volta andremo fino in fondo. In caso di invalidazione anche di questo pronunciamento faremo ricorso alla Corte costituzionale». [CzzC: msg al mio parroco 14/08]

 

↑2008.09.14 Il cammino verso l'unità - Fulvio Ferrario. Estraggo da audio.mp3: gli anglicani non si sono divisi sui gay a luglio. Qualcuno di altre chiese pensava che una spaccatura degli anglicani sarebbe stata una buona occasione per dire "vedete come si va a finire quando si cercano nuove strade ?". Il VATICANO ha già detto che questa ricerca ostacola lo sviluppo del dialogo ecumenico. Dissensi importanti possono convivere con una ricerca sofferta; quando il vertice decide per tutti è più semplice ma ... obbediente uniformità che alcuni paiono desiderare. [CzzC: assonanza con il Leitmotiv L1 e L3]

 

↑2007.10.25 ammetto di non essere imparziale, ma per quanto possibile, annoto anche il parere di chi giudica in maniera diversa dalla mia: ad esempio ecco qui un articolo del 2007 che accusa l’8x1000 cattolico

- di spendere più in pubblicità che in donazione

- di raccogliere dai contribuenti più di quanto gli spetterebbe.

La prima accusa potrebbe essere addotta a colpa; la seconda no, perché la chiesa cattolica come le altre confessioni religiose sta alle regole della convenzione istitutiva dell’8X1000 dell’irpef: le quote devono essere ripartite in proporzione ai voti espressi, ignorando i non votanti, come avviene nella ripartizione dei seggi nelle ordinarie elezioni pubbliche.

Dulcis in fundo” la profezia della pastora valdese Maria Bonafede spiega: «I soldi dell' otto per mille arrivano dalla società e vi debbono tornare. Se una Chiesa non riesce a mantenersi con le libere offerte, è segno che Dio non vuole farla sopravvivere».

Avevo già letto nei giorni scorsi questo articolo e chiesto parere al mio parroco particolarmente amico dei valdesi, narrandogli una barzelletta.