da <wikipedia> leggo che il budget è il documento contabile che viene redatto da enti e aziende in cui vengono stabiliti gli atti di previsione relativi a un futuro bilancio, al fine di conseguire un determinato risultato. Nella mia esperienza ho trovato che il termine viene usato con semantica allargata ad intendere molteplici aspetti del processo operativo che parte da un mandato e arriva al risultato in arco annuale o pluriennale, nelle fasi

- sia di studio di fattibilità (stakeholders, obiettivi, vincoli, contesto, rischi, finanza, ambiente, burocrazia, contratti e sindacati, ce la facciamo, non ce la facciamo),

- sia di attuazione (roll out, catena di comando, saturazione degli organici, incentivazione della produttività, gestione delle risorse umane)

- sia di controllo (stai andando fuori budget, devi azionare misure correttive).

Usai per la prima volta il termine budget in un corso di formazione per insegnanti della scuola media dove si parlava di obiettivi e metodi didattici: erano gli ultimi anni 70 e l’istruttore si complimentò, ma i colleghi sessantottini mi neglessero perché usavo il linguaggio dei padroni in ambito scolastico.

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