BASTA FARLA FRANCA per non essere REI davanti agli uomini

Un comportamento non sarebbe definibile reato finché un tribunale di ultima istanza del Paese di pertinenza non l'abbia dichiarato tale, quindi basterebbe

- NON FARSI SCOPRIRE

- oppure NON FARSI CONDANNARE per evitare di essere additati REI;

il che significa appunto «FARLA FRANCA».

In ambito laico/laicista il reato viene evitato prevalentemente grazie alla forza dissuasiva configurata dalla minaccia di punizione, contrastante la forza persuasiva dell'illecito che "rende" più del lecito al netto della eventuale condanna, e talvolta anche al lordo come spiega Davigo: vedi imbrogli, violenze, mafia, corruzione, evasione, schiavismo, ...

Che dire poi della correttezza o meno sia della norma sia del giudizio in ambito laico? Se vediamo tribunali di uno stesso Paese giudicare in maniera contrapposta lo stesso comportamento, figuriamoci le divergenze tra Paesi con legislazioni diverse. Per non parlare di cinici speculatori premiati?

Oltre il concetto laico di reato ci sarebbe quello RELIGIOSO di PECCATO, ambito in cui la dissuasione si chiamerebbe anche TIMOR DI DIO e la persuasione sarebbe frutto di un accurato processo educativo valoriale che pro bene comune potrebbe dare un contributo molto significativo alla educazione civica intesa dal laicismo (ovviamente la religione in parola dovrebbe quantomeno sostenere la nostra dichiarazione universale dei diritti umani e non rifiutarne, ad es., Art.16, Art.18, 19, 26.3).

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 30/06/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: moralità puramente terrena, Bene comune, Normativa; equivocabile, pattuizioni, leggi&valori; legale=moralmente lecito? Reato-peccato, Il senso del peccato; il fine giustifica i mezzi? Collasso morale, Giustiziagiustizia amministrata, disciplina, dissuasione, giudizio, diritti umani, obiezione di coscienza, cultura dominante, bene e male, «cielo stellato sopra di me, ...», circostanze, responsabilità e what if? prudenza,

 

2020.01.27 <tempo mattino corr  blitzq> Ammazzare la moglie conviene più del divorzio. L'analisi di Piercamillo Davigo, presidente della II Sezione Penale presso la Corte suprema di Cassazione e membro togato del Csm. Tra tempi biblici della giustizia, attenuanti e sconti di pena, il paradosso è servito (farla franca). [CzzC: ennesima testimonianza di quanto pro bene comune non basti una giustizia gestita in termini di reato a prescindere dal peccato]

 

↑2016.04.01 <rai youreducation> Il monologo di Paola Cortellesi sul bullismo: storia di uno studente vittima di bullismo durante tutto il suo percorso scolastico, fatto di insulti, offese e violenza fisica. Davvero molto emozionante: è consigliata la riproduzione del video all’interno delle Scuole! [CzzC: il bullismo deriva anche da vigliaccheria e impunità, comunque da mancata educazione]