ALLEANZA PANTURCA fra Turchia e Azerbaijan

covata silenziosamente da trent’anni e sbocciata col secondo capitolo della guerra nel Nagorno Karabakh 2020.11.

tw2020.12.17 RIASSUMO da varie testate online: bandiere turche ed esibizione di bottini di guerra a Baku nella PARATA celebrativa della vittoria azera contro gli Armeni, il tutto alla presenza di Erdogan, vero artefice di quella vittoria: il sultano col suo monologo ha sublimato la nascita dell’ALLEANZA PANTURCA fra Turchia e Azerbaijan (una nazione in due stati; il compare di mezzaluna Ilham Aliyev pubblicizza i droni Bayraktar TB2 come giannizzeri del cielo.

E COMMENTO.

Non ci possiamo stupire della aggressività di Erdogan o del presidente Azero: attuano la loro misssione jihadista, ancorché nostri illuminati prof in UniTN ci insegnino che l'islam non si impone con la spada

Ci stupiamo e preoccupiamo di quell'Europa che non solo li lascia fare, non solo fa affari con aggressori oppressori di diritti umani, non solo è compagna in NATO di quelle armi che hanno devastato gli Armeni e stanno minacciando i Greci, ma tiene Turchia e Azerbaijan nella Commissione europea per i diritti dell'uomo, ovviamente senza eccepire sulle suddette vessazioni dei diritti umani e del principio di autodeterminazione dei popoli, un silenzio complice piegato alla dea pecunia e dal ricatto dei suddetti che, altrimenti, ci farebbero perdere affari, gas e alleanze militari.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 17/12/2020; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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2020.12.11 <inside> bandiere turche, esibizione di bottini di guerra, parata a Baku per celebrare la vittoria azera alla presenza di Erdogan, il vero artefice del successo contro gli armeni; il sultano col suo monologo sublima la nascita dell’alleanza panturca fra Turchia e Azerbaigian (una nazione in due stati) covata silenziosamente da trent’anni e sbocciata adesso col secondo capitolo della guerra nel Nagorno Karabakh; il sultano dà la colpa del conflitto all'incapacità del Gruppo di Minsk (inetti e inerti, purtroppo), mentre Ilham Aliyev pubblicizzava i droni Bayraktar TB2, i giannizzeri del cielo. [CzzC: commento in sommario]