ABUSIVISMO edilizio, occupazioni abusive: esiste un «abusivismo di necessità» anche da noi oltre che nelle favelas?

Nel 2009 lessi ad Ischia i manifesti di protesta e sciopero di amministratori locali contro il governo che negava all’isola il condono edilizio in quanto area sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico; udiamo M5S e De Luca millantare l’«abusivismo di necessità» in 2017.08 quando leggo che nel terremoto di Ischia <wired> ci sono stati così tanti danni con magnitudo non>4.0 anche a causa dell’abusivismo edilizio oltre che di case molto vecchie.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 21/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: normativa; bene comune, giustizia <> amministrata

 

2019.05.13 <tempi> Il cardinale elemosiniere Konrad Krajewski è certamente una grande persona, ma il suo gesto di riattaccare la corrente agli abusivi è sbagliato [CzzC: era al corrente degli atti e guadagni illeciti che commettono gli abusivi?] <qnet> il Vaticano lo scuda. <internazionale> Fr1 ha messo i periferici al centro. L'indomani Fr1 twittava «Dio si propone, non si impone; illumina, ma non abbaglia» [CzzC: probabilmente senza voler alludere al gesto di Krajewski come invece allude <libq>, comunque l'hanno inteso così quelli di Spin Time Labs, che gestisce le attività nello stabile all’Esquilino, che hanno ritwittato <corriere> «soprattutto illumina, Santità...»]

 

↑2017.08.21 Leggiamo che nel terremoto di Ischia <wired> ci sono stati così tanti danni, pur se con magnitudo non>4.0, anche a causa dell’abusivismo edilizio oltre che di case molto vecchie. Pietà per le vittime, necessità di denuncia della mancata prevenzione.

 

↑2017.08.14 <fattoq>: Boeri a Di Maio: “l’abusivismo di necessità è nelle favelas sudamericane”. De Luca invece dà ragione a Di Maio.

 

↑2017.08.08 <repubblica>: Il governo impugna la legge campana sulle “misure alternative agli abbattimenti” in una Regione che conta almeno 67 mila case da demolire.