I CARE: VOLONTARIATO in servizio, caritativa, beneficenza pro dignità della persona

Nell’ambito della caritativa curo il volontariato come la beneficenza pro dignità della persona (fatta ad immagine e somiglianza di Dio, fondamento dei diritti umani) e dunque memore che la carità solo materiale rischierebbe di essere riduttiva, mentre ritengo che sia l’educazione la forma di carità-amore-investimento più urgente e più lungimirante per il bene dell’umanità. Annoto alcuni ambiti in cui mi sono coinvolto, anche se di fatto riesco a curarne solo pochi.

VOLONTARIATO/partecipazione in carità materiale, intellettuale, spirituale;

Caritas e PaP (Punti di ascolto parrocchiali), Banco Alimentare e Banco di solidarietà Vallagarina; CedAS (centri di ascolto); un esempio2017, uno2018

AVSI; sostegno alla parrocchia di WASLALA; 5 per 1000

promozione 8x1000 e offerte deducibili

Formazione, educazione (aiuto allo studio, blog di rassegna stampa commentata)

CITTADINANZA ATTIVA (responsabilità, diritti umani, alert e proposte anche per efficientare P.A.):

  - Etica e solidarietà necessitano di sussidiarietà, se non ti basta lo stato come essenza dell’eticità

  - Condominio solidale, QS - Quartiere Solidale, Terza età

  - job posting (CSO - Centro Sviluppo Occupazione)

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 16/11/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Non profit/Terzo settore Sussidiarietà Stefano Zamagni; gratuità, carità materiale, intellettuale, spirituale; identità; vuolsi neutralizzare?

 

2024.11.16 leggo su Vita Trentina.fb della crisi che stanno soffrendo varie associazioni socio-artistico-culturali di volontariato, non solo del coro Dolomti (qui in foto) la cui chiusura è indicata dovuta soprattutto all’assenza di ricambi giovanili. [CzzC: mi parrebbe di intravedere una possibile correlazione tra la suddetta carenza di ricambi giovanili e la decadenza della coscienza della presenza di Dio nella nostra vita, decadenza che parrebbe proporzionale alla crescita dell'individualismo e della bulimia dei diritti individuali. Pazienza se quella coscienza religiosa fosse sostituita dal laicismo socialista, che la definiva oppio o cocaina dei popoli; pazienza se quella iniziale coscienza fosse sostituita dal laicismo capitalista (entrambi i laicismi ritengono che basti l'welfare state, concependo lo stato come essenza dell'eticità; ma vien da pensare che la cittadinanza attiva, la solidarietà sociale, la sussidiarietà orizzontale siano alimentate ben più dalla suddetta iniziale coscienza religiosa che da quella laicista, quantomeno per rilevanza statistica se non per nesso strettamente causale. O sbaglio?].

 

2024.07.19 <fb1♫ fb2 vt vita> Il volontariato che fa notizia al centro della 8ª festa di Vita Trentina e Avvenire; a Candriai sul Monte Bondone un confronto tra Diego Motta (Avvenire), Stefano Arduini (VITA) e Vincenzo Varagona (Ucsi); modera Diego Andreatta direttore di Vita Trentina; relatori anche Ianeselli (Sindaco di Trento) e il Vescovo Lauro Tisi.

 

2021.06.14 < adige rainews♫> le unità di strada "ViviLaCittà" aiuteranno gratuitamente le persone senza dimora, ma anche fasce deboli con lavori di artigianato, dice il coordinatore Cristian Sartori; c'è anche Mihaela artigiana, Osman ex preside in pensione, Gianni custode del Mart di Rovereto; collaborano con APSS, questura, Unhrc per i rifugiati; si stanno inserendo al Brione (Circoscrizione Nord), quartiere solidale dove già sono attive diverse associazioni: l'assessore comunale Mauro Previdi (di Futura ex Ghezzi) spiega che il Comune metterà in campo un'adeguata formazione per le unità di strada. Qui leggiamo che presidente sarebbe Pantaleo Losapio, presidente pure del comitato regionale TN/AA di ASI, il cui logo vedo 21Lug sulla vetrata della sede, indirizzato da questo leaflet del "Centro Servizi" trovato in bussola e che indica lo stesso numero di telefono pubblicizzato per ViviLaCittà dal suddetto rainews♫.

 

↑2017.09.18 <corriere>: Stefano Zamagni: scriveva La Rochefoucauld, moralista del XVII secolo: «Il male che facciamo non ci attira tante persecuzioni e tanto odio quanto ce ne procurano le nostre buone azioni». Si è pronti a perdonare i vizi di qualcuno - perché ci fanno sentire superiori - ma non si riesce ad apprezzare il bene fatto da soggetti del Terzo settore, troppo spesso presi di mira.

 

↑2016.12.25 Goffaggine laicista all’attacco del volontariato esplicitamente cattolico: un sedicente laico su Rai3FiloDiretto accusa di mancanza di democrazia interna l’associazione di volontariato cattolica in cui opera, perché questa gli avrebbe impedito di fondare una sub-associazione laica come branchia di quella cattolica.

 

↑2016.05.26 <avvenire>: Legge sul Terzo settore: la Camera ha approvato 239<>78 la delega al governo per la revisione organica della legislazione su volontariato, cooperazione sociale, associazionismo non-profit, fondazioni, imprese sociali [CzzC: mi piacerebbe conoscere il profilo illuminato-statalista dei 78no]

 

↑2014.10.29 riorganizzo le pagine volontariato e beneficenza, esplicati in carità cristiana non solo materiale ma anche spirituale e intellettuale (queste ultime sono la ragione del mio sito web)

 

↑2013.09.17 Progetto Mentore: un adulto per amico contro l’abbandono scolastico

 

↑2013.02.23 QS-Quartiere solidale progetto di comunità: inizio i primi passi; obiettivi, strumenti e competenze; manifesto e mission; appunti degli interventi

 

↑2012.06.24 da VT#25p15: i servizi di Caritas e FCS (Fondazione Comunità Solidale): Unità di Strada, Emergenza Freddo, Centri e Punti di Ascolto, Case di Accoglienza e Centri Diurni, Comunità Alloggio, Credito Solidale: le persone incontrate nei servizi Caritas e nei servizi di FCS nel corso del 2011 sono state 5.764, con un aumento del +5% (pari a 299 persone) rispetto al 2010.

 

↑2011.08.26 Il volontario cattolico (dice il Card. Sarah) deve essere innanzitutto un testimone di FEDE dalla quale nasce il suo bisogno di aiutare gli altri. Il problema non è avere sovvenzioni pubbliche, ma riceverle senza perdere la nostra identità. C’è il pericolo che il volontariato sia utilizzato non nella sua forma di SUSSIDIARIETA', ma che si sfrutti la sua buona gente a poco costo