La RESPONSABILITÀ radicata nella moralità marca l’adultità della persona in relazione costruttiva, altrimenti ...

altrimenti MENEFREGHISMO, individualismo e danni al bene comune. Per responsabilità non intenderei solo quella esercitata per rispettare una pattuizione (più esplicita come nei contratti o meno esplicita come quella dei cittadini verso le leggi o degli adulti verso i minori): qui ne parlo con un intendimento più ampio, radicato come in titolo, comunque connesso anche ad un controllo (misura del raggiungimento dell'obiettivo atteso nell'esercizio della responsabilità) che giudica guidato non solo dalla legge umana (che punirebbe la trasgressione di chi non riuscisse a farla franca), ma anche da un moralità informata dal criterio di peccato non solo di reato, per me cattolicamente inteso.

CONTINUA IN SEGUITO DEL SOMMARIO.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 14/09/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: moralità<>moralismo e verità secondo Rosmini; circostanze, reato-peccato, coscienza, what if, preveggenza, «sa vot ke ne sapa mi»; movidani, obiettivi, budget, sicurezza; ottimismo o pessimismo? GlobalCompact

 

Responsabilità verso la dignità umana:

siamo tutti fratelli

fatti ad immagine e somiglianza di Dio

 

2024.05.20 <cl♫> a fronte del mistero del male lasciarsi ferire e interrogare dalla realtà è la prima forma di responsabilità. Il giornalista Ezio Mauro e don Paolo Prosperi al Centro culturale Kolbe di Varese. Non riusciamo a reggere il peso del reale, a tenere lo sguardo fermo sul male; la nostra morale procede per stereotipi; utilizziamo un linguaggio malato e logiche da cinici. Da dove deriverebbe la capacità di stare di fronte al reale, giudicandolo ed esercitando la nostra responsabilità?

 

↑2023.10.25 <manifesto> Serve Wittgenstein (1889-1951 filosofia del linguaggio) per capire ChatGpt? Abbiamo macchine che producono frasi in modo eccellente, ma avendo accantonato la domanda sul significato non sappiamo bene perché lo fanno. Ecco da dove viene l’ansia che ci percorre. Wittgenstein indicherebbe il punto critico dei nuovi automi: la soggettività. Al di là della responsabilità legale dell’esercizio di tali sistemi, chi si impegna quando l’automa parla? Nessuno. E in questo nulla, in questa eclissi del soggetto, sta crescendo oggi una gigantesca industria.

 

↑2023.02.26 <google> naufragio di migranti&profughi sulla spiaggia di Crotone, oltre 60 morti: soccorsi mancati? Rimpalli di responsabilità? Tragedia che poteva essere evitata?

 

↑2023.02.18 <avvenire> nella legge spagnola sulla transessualità (diritto alla «autodeterminazione di genere» per tutti gli over 16 senza consenso genitoriale) ci sono grandi questioni irrisolte. È ben più solitudine che autodeterminazione quella che portasse un sedicenne a far modificare il proprio sesso all’anagrafe senza valutazione medica e senza il consenso dei genitori. Sarebbe previsto un  accompagnamento? Qui la legge spagnola, forse per evitare di trattare con analoga superficialità anche azioni irreversibili come eventuali terapie ormonali, delega alle norme regionali: il colmo della irresponsabilità. [CzzC: commento].

 

↑2022.07.15 <repubblica> di Massimo Recalcati: Il M5S ricalca le caratteristiche dei ragazzi che spesso non si rendono conto delle conseguenze di ciò che fanno: una vita adulta tende ad assumere con coerenza le conseguenze delle proprie azioni; una vita adolescente non si preoccupa di questa assunzione di responsabilità, ... non conosce responsabilità se non quella che continua ad attribuire alla vita inesorabilmente corrotta del mondo degli adulti.

 

↑2022.04.08 <s24h agi> Vincenzo De Luca: sono molto infastidito dal fatto che tanti esponenti politici abbiano scoperto con l'Ucraina che la guerra è fatta di barbarie, ... con stragi di civili, nessuna esclusa: nel caso dell'Ucraina abbiamo un colpevole certo, la Russia, per aver ceduto alla logica della guerra preventiva, per aver invaso un Paese indipendente ... e per aver determinato orrori di guerra. C'è dunque un colpevole certo, ma non ci sono innocenti in questa guerra. Non sono innocenti quelli che hanno assistito per 8 anni alla guerra civile in Ucraina senza muovere un dito, non sono innocenti quelli che negli ultimi due anni hanno inondato l'Ucraina di un fiume di armi avanzate sofisticate; non sono innocenti quelli che fino a 4 mesi fa non hanno mai pronunciato neanche la parola neutralità per l'Ucraina; non sono innocenti quelli che come il segretario della Nato, in maniera totalmente irresponsabile, mentre si cerca di trovare un compromesso per porre termine alla guerra, dice addirittura che un paese che è neutrale, la Finlandia, se vuole entrare nella Nato avrà un percorso accelerato: siamo alla ottusità politica o alla irresponsabilità.

 

↑2022.03.20 «amicus Plato, sed magis amica veritas». Dobbiamo mettere le persone sofferenti ben davanti alle analisi sull'EmergenzaUcraina, e ciascuno può provvedere con piccole gocce nel mare di bisogno umanitario generato da un'aggressione pazzesca, che, per quanto criminale, disumana, sacrilega e ripugnante non deve farci ignorare le responsabilità dei potenti in armi e finanza che erano consapevoli di avvicinare il fuoco all'esplosivo, per dirla con un analista USA non sospettabile di putinismo come quel George Frost Kennan (1904-2005) che sul New York Times nel 1997 scriveva: «L'allargamento a Est della Nato, fino ai confini della Russia, si potrebbe trasformare nell’errore più fatale della politica americana dalla fine della Guerra Fredda». Prego anche per il buon successo della diplomazia di Turchia e Cina sconfortato nel vedere quanto sia caduta in basso la capacità diplomatica della nostra Europa al traino degli illuminati petroldollari.

 

↑2022.02.28 Caro NC, in relazione alla guerra in Ucraina, che considero azionata da una folle sconsiderazione, ho letto l'articolo 2309 del catechismo che ci hai segnalato tu: «Si devono considerare con rigore le strette condizioni che giustificano una legittima difesa con la forza militare. Tale decisione, per la sua gravità, è sottomessa a rigorose condizioni di legittimità morale. Occorre contemporaneamente:

- che il danno causato dall'aggressore alla nazione o alla comunità delle nazioni sia durevole, grave e certo;

- che tutti gli altri mezzi per porvi fine si siano rivelati impraticabili o inefficaci;

- che ci siano fondate condizioni di successo;

- che il ricorso alle armi non provochi mali e disordini più gravi del male da eliminare. Nella valutazione di questa condizione ha un grandissimo peso la potenza dei moderni mezzi di distruzione.

Questi sono gli elementi tradizionali elencati nella dottrina detta della «guerra giusta».

Ho letto anche l'art 2265 : «La legittima difesa, oltre che un diritto, può essere anche un grave dovere, per chi è responsabile della vita di altri. La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità».

[CzzC: continua qui per la mia risposta con key discernimento]

 

↑2022.02.18 <orizzontescuola corriere> Docente denuncia: “Ho sgridato classe, mi hanno picchiato dopo la scuola. La rovina dei figli sono i genitori” [CzzC: più che incolpare i genitori di oggi, additerei le responsabilità di un sistema formativo erede dell'emergenza educativa innescata dai tifosi del vietato vietare che screditavano la famiglia tradizionale come istituzione borghese. Da qualche altra parte del mondo pare che non accada proprio così]

 

↑2021.11.15 <cl.it> Julián Carrón si è dimesso da presidente della fraternità di cl «per favorire che il cambiamento della guida a cui siamo chiamati dal Santo Padre si svolga con la libertà che tale processo richiede ... Questo porterà ciascuno ad assumersi in prima persona la responsabilità del carisma». [CzzC: tra i vari i tentativi per spiegare il perché siano avvenute oggi le dimissioni che sarebbero potute avvenire nel 2023, ad es <post foglio>, annoto la scorrettezza dei termini nelle "cause" senza prove sibilate da <ilfattoquotidiano> «gravi colpe emerse nella gestione del governo. Ma anche a causa della disobbedienza dell’ex presidente dei Memores Domini, Antonella Frongillo, e dello stesso Carrón alle direttive della Santa Sede»: non tocca a me smentire che Carrón abbia disobbedito al Papa, ma mi permetto di ritenere infondata questa illazione]. <cl.it> il grazie della diaconia a Carrón.

 

2021.03.17 Biden dà dell'assassino a Putin: cerca guerra contro Russia? <google repubblica messagg> Mosca richiama l'ambasciatore: "Un attacco a tutta la Russia" <ilriformista> scontro totale? [CzzC: mister Biden, se ti fosse scappato di dire così, pietà per la tua senescenza, ma se avessi programmato di dire così, saresti un irresponsabile per il danno arrecato alla pace, il cui Nobel2009 avrebbe provocato abbastanza disastri ai confini dell'Europa prostrando i nostri pacifici interessi economici a favore dei vostri petroldollari grondanti sangue di inermi: non avete bombardato abbastanza in Serbia, Iraq, Libia, Siria?]

 

↑2021.02.22 <fb> Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne (OIVD): alcuni uomini trentini, anche con ruoli importanti, hanno  scritto il seguente appello. La violenza contro le donne non è una questione che riguarda altri. E’ un problema di noi uomini. E’ ora di prenderne atto. Riguarda mariti ed ex mariti, compagni che non lo sono più, parenti e amici che si rivelano aguzzini. ... E non ci si può giustificare con l’incapacità di controllare la rabbia. Il problema è molto più profondo ... Dobbiamo sentirci responsabili di non aver educato i nostri figli alla cultura del rispetto ... Servono condanne, ma serve soprattutto che noi uomini agiamo dentro le nostre famiglie, sui luoghi di lavoro, nei luoghi della politica e dell’informazione, nelle aule legislative e nei tribunali per costruire una svolta nei comportamenti di ciascuno di noi. Serve fare educazione alle pari opportunità e contro la violenza sulle donne in tutte le scuole ... Seguono 33 firme.

 

↑2021.02.18 <livesicilia> La stragrande maggioranza delle imprese confiscate alla mafia finisce in malora. Centinaia di posti di lavoro bruciati. Beni abbandonati, vandalizzati o addirittura dimenticati con il paradosso che restano occupati dalle persone a cui sono stati sottratti (mafiosi inclusi). Colpa di un sistema che non funziona e della cattiva gestione, a volte penalmente perseguibile, degli amministratori giudiziari, ma anche delle lacune dell’Agenzia per i beni confiscati [CzzC: vedi irresponsabilità, sperando che non ci sia corruzione].

 

2021.02.02 è impressionante come il PCC cinese stia usando l'intelligenza artificiale perfino tracciando il cervello dei bambini in classe, come documenterebbe <questo inquietante filmato>: suggerirei di prenderlo con beneficio di inventario (perché è pubblicato da parte avversa ancorché ne parli anche wsj), ma condivido il giudizio di <LG.fb> che reagisce alle violazioni cinesi dei diritti umani così: credo che la cosa altrettanto terribile sia il fatto che alla maggior parte delle persone non gliene freghi assolutamente nulla, animate dal cinismo per cui è importante è che i prodotti costino poco e pazienza se poi sono fabbricati nei LAOGAI, se i cinesi sono schiavi o cavie da laboratorio: qualcuno deve pur produrli. [CzzC: qui il mio commento con keys individualismo, dignità, LIBERTA' di coscienza, di espressione e di educazione", panem et circenses, disumanizzare, pilotare antispecismo, amo la vita, valori non negoziabili]

 

↑2020.11.30 <fb fanpage style24 cittàpaese appiapolis> La bella lettera di un insegnante: Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Alfonso Signorini, Alessia Marcuzzi e tutta la schiera della vostra bolgia infernale, io vi accuso di essere tra i principali responsabili del decadimento culturale del nostro Paese, del suo imbarbarimento sociale, della sua corruzione e corrosione morale ... della distorsione educativa dei nostri ragazzi ... Avete sdoganato la maleducazione, l’ignoranza, la povertà morale e culturale come modelli di relazioni e riconoscimento sociale ...

 

↑2020.11.05 <tempi> Quanto è stupido il “diritto alla blasfemia” rivendicato da Macron. L’arroganza del presidente francese e di Charlie Hebdo ha conseguenze catastrofiche per le libertà in Europa [CzzC: stupido? Forse sì come sinonimo di irresponsabile, altrimenti direi più propriamente distopico (~organo fuori posto). Perché? Il diritto alla malefica ironia blasfema si è potuto sviluppare come cellula non aggredibile in un corpo a radici cristiane (quelle che inducono a soffrire tacendo o balbettando a fronte delle offese a ciò che abbiamo di più caro - vedi artistiche Piss Christ, merda in faccia, Cassero&C); ma quella cellula diventa distopica se in quel corpo da decenni cresce incontrastata una forma linfatica che lo attacca come antigene (linfa che attacca anche la comunicazione tra organi: donna non sposare un infedele); oppure dovrebbe essere considerata distopica quella nuova forma linfatica. Scontro di civiltà? Innominabile. Una proposta? In attesa di curare la suddetta forma linfatica, quella cellula pro male minore non prolifichi. Macron dice di non arretrare? Forse sbaglia la conta dei danni prevedibili e allora l'aggettivo stupido si addice più a lui che al diritto di blasfemia].

 

↑2020.11.01 Qualcuno (come Socci) si è strappato le vesti perché Fr1 all'angelus di domenica 1nov non ha nominato i cristiani sgozzati in chiesa a Nizza al grido di Allah Akbar. [CzzC: ritengo che quello di Fr1 sia stato un tacere sofferto, ma opportuno come male minore: perché? A mio avviso ... continua. Rif responsabilità, laicismo, abusoArt19, Macron, pugno, Jean-Luc Melenchon].

 

↑2020.10.31 <ansa tempi> Jean-Luc Melenchon (sinistra radicale) ed altri laicisti si scagliano contro il vescovo di Tolosa mons. Robert Le Gall, per il quale "la libertà d'espressione ha dei limiti ... con questa storia delle caricature si getta talvolta benzina sul fuoco". Per il sinistro JLM "stanno crollando le dighe, un vescovo giustifica i crimini". il vescovo di Nizza: "No, je ne suis pas Charlie, io sono André Marceau! Dobbiamo essere noi stessi, con le nostre convinzioni ... ognuno si prenda le sue responsabilità"

 

↑2020.08.18 <google meeting> Incertezza e responsabilità, l’intervento di Mario Draghi al 41° Meeting: Vengono in mente le parole della ‘preghiera per la serenità’ di Reinhold Niebuhr che chiede al Signore: dammi la serenità per accettare le cose che non posso cambiare, Il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la saggezza di capire la differenza.

 

2020.08.15 irresponsabilità? <huffp adnk> "Non ce n'è Coviddi". Il servizio del Tg1 in una discoteca in Croazia che sta facendo indignare tutti: centinaia di giovani, tra cui moltissimi italiani, ammassati senza mascherina né distanziamento. Boom di contagi sull'isola di Pag. <fq> studentessa diciottenne torna positiva da un viaggio in Croazia: senza mascherina sul pullman e nei locali: "ora mi sento in colpa". [CzzC: movidani in cinica salsa Linus? Della serie che se tocca ai giovani, passerà l'influenza, se tocca ai vecchi, largo ai giovani? Sto raccomandando l'uso della mascherina dovendo combattere anche con "illuminati" negazionisti che mirano a lucrar voti dai suddetti movidani]

 

↑2020.03.30 <internaz> è corretto dire che è una guerra quella contro il coronavirus? Quando forziamo il significato delle parole per descrivere un fenomeno, rischiamo di fuorviarne la comprensione e quindi i relativi sentimenti e decisioni operative; sulla scelta delle parole descrittive della realtà si gioca anche buona parte della propaganda politica contemporanea. Ad esempio: nel voler chiamare “virus cinese” il Covid-19, Donald Trump fa, per dirla con George Lakoff, una esplicita operazione di framing: inquadra il virus evidenziandone la provenienza per attribuirne la responsabilità.

 

↑2020.03.29 una sequenza di date <bitterw> una sequenza di ritardi, insabbiamenti e fake news, che additerebbe l'irresponsabilità del PCC a fronte della necessità di circoscrivere tempestivamente il primo focolaio coronavirus.

 

↑2020.03.22 eccepisco sull'additare responsabilità cinesi ignorando le almeno pari occidentali: <tempi>: "Coronavirus, il modello cinese ha causato il disastro. Altro che «imitarlo»". [CzzC: a novembre 2019 ben pochi al mondo avevano certezze che il virus Sars2 avrebbe colpito molto più duramente della Sars1, mentre a febbraio 2020, quando c'era ben maggiore contezza del pericolo Covid19, certi governanti alla Trump, alla Macron, alla Boris J./Uk, alla Stefan L./Sv, parlavano di influenza, di immunità di gregge, di disastro Italiano da evitare, come se ... continua]

 

2019.02.15 <google vocetn> ore 20,30 sala Filarmonica/Rovereto: Fotogrammi Stupefacenti - Storia Di Una Rivincita: una serata per parlare di libertà, responsabilità ed educazione e per promuovere la bellezza di una vita vissuta libera dalle dipendenze a tutto campo: si può vincere la paura di vivere con i propri limiti e le proprie solitudini senza cadere nella fuga ingannevole dallo specchio che il quotidiano ci impone: la nostra vita è preziosa, ed è immensa la bellezza dentro ogni cosa, anche negli errori e nelle situazioni che non si comprendono. Durante la serata verrà presentato il libro Fotogrammi Stupefacenti da parte dell’autore stesso, il Dirigente Scolastico Federico Samaden. La sua testimonianza sarà preceduta da quelle di Francesco Lorenzi e Riccardo Rossi, membri della famosa rock band “The Sun”, con riconoscimenti e collaborazioni internazionali.

 

↑2018.11.30 <avvenire> Bassetti: cattolici in politica per un'Europa solidale e non xenofoba; «ciò che serve non è la divisione o la frammentazione, ma l'unità; serve non meno Europa, ma al contrario più Europa ... che sia popolare, sussidiaria e solidale, attenta ai bisogni dei cittadini e rispettosa delle culture, delle fedi e delle identità». E sui flussi migratori? «Serve un'azione coordinata a livello internazionale ... urge coniugare carità e responsabilità ... essere prudenti senza correre il rischio di alimentare le paure o, ancor peggio, di lasciar scoppiare una "guerra tra poveri" nelle periferie delle nostre città».

 

↑2018.11.22 <comitatoArt26, interris difendiamo lib24x7 verità orizzscuola> Arriva il consenso informato: più potere ai genitori (nel rispetto dell’Art26.3); il Miur approva una delle richieste delle piazze del Family Day: corresponsabilità scuola-famiglia nella sottoscrizione del patto educativo; possibilità di esonerare gli alunni dai progetti scolastici che non fanno parte delle discipline obbligatorie e per i quali i genitori non esprimono il proprio consenso informato (ad esempio per certa gender didattica) [CzzC: anni fa avevo segnalato che per difendere i diritti umani sui questi temi occorre appellarsi agli articoli Art.18 e Art.26.3 della nostra dichiarazione universale dei diritti umani, che difendono rispettivamente la libertà di coscienza e la priorità educativa dei genitori, mentre sarebbe controproducente tentare di abrogare 194 o Cirinnà; qualcuno mi rispondeva che la suddetta dichiarazione non ha valore legale: vedo comunque con piacere che è servita; dovremo invocarla ancora per difenderci da aggressori tipo questi o questi]

 

↑2018.01.25 <atuttascuola> convegno “convivere con Auschwitz” riunisce i 10 dipartimenti di Uni_TS: memoria dell’olocausto e della deportazione, immani crimini contro l’umanità. Risiera di San Sabba, unico Lager con forno crematorio in Italia. Annoto “scienza, responsabilità e destino

 

↑2017.07.10 mafia: <ansa>: Palermo: decapitato busto di Falcone davanti alla scuola, bruciata anche immagine del magistrato [CzzC: sorvolo sui modi quasi trasandati della intervista alla preside, detesto i dettagli con i quali è stato esposto in TV lo scempio: goduria dei vandali, ennesima riprova della incapacità dei giornalisti di auto-moderarsi per evitare danni ridondanti rispetto alle necessità informative: perché non indagano, invece, sulle responsabilità del fuori servizio della locale telecamera?]

 

↑2016.10.23 alla festa della scuola Veronesi vengo a conoscere la storia del dott. Semmelweis, emblematica per la ricerca della verità, cui si arriva, anche con stupore, praticando più osservazione che ideologia; dal che pure il metodo educativo trae i suoi fondamenti: amore alla libertà, con responsabilità che non schiva fatiche, sostenuti da una compagnia il cui primo nucleo è la famiglia. Continua qui la relazione di Paolo Molinari.

 

↑2016.07.12 Il fine giustifica i mezzi? Non cinicamente, ma di fronte al male minore ... Leggo e commento... Il proporzionalismo e il consequenzialismo sono teorie erronee sulla nozione e la formazione dell’oggetto morale di una azione, secondo le quali esso si dovrebbe stabilire in base alla “proporzione” tra i beni e i mali che si perseguono, o alle “conseguenze” che ne possono derivare. [CzzC: il concetto mi parrebbe di formulazione migliorabile: se l’oggetto morale è definito un fine prossimo (è il fine prossimo di una scelta deliberata), vedrei arduo separare dal concetto di fine il proporzionalismo e il consequenzialismo: mi sovvien del machiavellico fine che giustifica i mezzi, dizione detestabile nelle sue applicazioni ciniche, ma purtroppo non escludibile quando si dovesse scegliere il male minore; o sbaglio?]

 

↑2013.12.03 La moralità degli atti umani, intenzione, coscienza e responsabilità: [CzzC: trovo aiuto al discernimento leggendo questa pagina su moralità degli atti umani, l’oggetto morale, l’intenzione (volontarietà diretta e indiretta), le circostanze, la responsabilità (in negativo e in positivo/merito). Ma trovo che alcune definizioni non siano sufficientemente normalizzate e mi lasciano aperti dei punti di domanda: preferirei la formulazione rosminiana di moralità, coscienza, responsabilità.]

 

↑2012.11.07 Grecia colonizzata da BCE e FMI? Traggo da SamizdatOnLine e non concordo con questa analisi che vede solo spietatezza nel volto dei creditori senza additare alcunché alla folle irresponsabilità di amministratori pubblici inciuciati ideologicamente e pecuniariamente con il criterio di privatizzare guadagni (enfasi di pubblica dipendenza, imbrogli di bilancio, esentasse gli armatori del Piero) contando sulla futura socializzazione delle perdite. Chi fa debito ottiene credito contro promessa di restituirlo.

 

↑2012.05.04 A Salisburgo 3 giornate su cooperazione responsabilità e fiducia: Adam Smith affermò incompatibilità tra gratuità ed economia. E' proprio vero? Mi chiedo chi curerebbe il bene comune che non coincidesse immediatamente con l'interesse personale. Vincere le crisi valorizzando il lavoro di ogni persona, cogliendo il di più che essa è rispetto a quanto viene considerata

 

↑2007.mm.gg [CzzC: la responsabilità dei contenuti delle mie pagine web resta in toto solo mia: se qualcuno ravvisasse in qualche mia pagina web contenuti controversi o addirittura illeciti, si consideri da me DIFFIDATO dall'attribuirne responsabilità a terze persone collegabili a me per affinità, ... continua]

 

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SEGUITO DEL SOMMARIO

Scontato che diverse concezioni di moralità, correlate a diverse Weltanschauung, possono produrre effetti diversamente costruttivi o devastanti nell’esercizio di una presunta responsabilità (ad esempio per l'obiettivo di massacrare innocenti in nome di un’ideologia o di Dio), qui mi limito a discernere con te dando per scontata una moralità dell'obiettivo condivisa con te; parto con una provocazione: dalle Beatitudini sai che dovremmo “amare i nemici, fare del bene a quelli che ci odiano”:

- se sei da solo puoi anche farti torturare senza torcere un capello al tuo aggressore, ma prova a pensarti con creature indifese che ti siano affidate in responsabilità: io in tal caso venderei cara la pelle, eserciterei la legittima difesa finanche a far male fisico all’aggressore per impedirgli di fare del male fisico agli innocenti affidatimi in responsabilità;

- detesto i governanti israeliani inciuciati con i wahhabiti fino a bombardare gli Sciiti in Yemen, e detesto il loro colonialismo nella Palestina occupata, ma detesto anche i Zanotelliani che aizzano a boicottare Israele per il muro che eresse in responsabilità obbligata per proteggere i suoi cittadini inermi dagli attacchi terroristici orditi per statuto da maestri di odio taciuti dai suddetti aizzatori.

Chi giudica la tua responsabilità? Tu rispetto alla tua coscienza, il tuo committente rispetto alla prestazione percepita, la statale giustizia rispetto al tuo eventuale reato scoperto, Dio rispetto al tuo peccato o al tuo bene fatto a prescindere dalle umane evidenze, chi ti ama rispetto al tuo destino di bene; para il giudizio di chi ti odia, perché ti concepirebbe male anche nel bene.

Senza il supero di un serio esame, lo Stato non ti darebbe la patente (abilità alla guida responsabile di un veicolo): che esame ti fece prima di darti il matrimonio (che dovrebbe significare anche abilità ad un responsabile allevamento di figli)? La Chiesa, almeno, obbliga ai corsi prematrimoniali ...