RADICI CRISTIANE (e greco-giudaiche) dell’Europa e della civiltà occidentale
Il termine radici cristiane è additato come termine irritante e divisivo da potenti matrici della cultura dominante che asseriscono l’equivalenza delle varie appartenenze e la necessità del relativismo etico; perfino in ambito cattolico (vedi cadudem filo teoglib, plauditi dalle suddette matrici) si contrastano e talvolta si ironizzano i fratelli di fede che chiedessero la citazione delle radici cristiane nel trattato UE o parlassero di valori non negoziabili.
Eppure il cristianesimo è stata la radice della moderna idea di libertà (compresa quella di abiurare) e della sua traduzione in istituzioni politiche. Vedi per converso che livello di LIBERTÀ abbiano raggiunto grandi stati a radice non cristiana e vedi come si stia degradando la DIGNITÀ della persona e la sua effettiva libertà negli stati che negano le loro radici cristiane.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 24/05/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Art18,19 e 26.3, magistero petrino, ermeneutica di rottura, dissenso, religione e laicità; arte sacra; valori non negoziabili; scristianizzati; Tradizione≠tradizionalismo
Medaglia di San Benedetto, patrono d'Europa
↑2023.09.21 <avvenire> l'illusione di un'Europa che ha rifiutato di riconoscere le radici cristiane, negando la storia. Un Occidente destinato a soccombere anche a fronte alla marea demografica in aumento negli altri continenti e in altre culture.
↑2021.12.01 <stampa repubblica google> La commissaria europea all'Uguaglianza, Helena Dalli, ha ritirato le linee guida sul linguaggio inclusivo con i riferimenti al Natale e ai nomi diversi per ♂♀. [CzzC: resipiscenza? Ma va'! Son troppo illuminati quei soloni per non aver previsto anche la ritirata tattica, avendo comunque raggiunto l'obiettivo di misurare l'effetto che fa, come 10 anni fa quando la commissione UE stampò 3 milioni di agende senza la festa di Natale. Bravo il Giornale che scoprì il suddetto documento, ma a mio avviso esagerò tre giorni fa ad usare il verbo vietato nel titolo «In Europa vietato dire "Natale"» (come sbaglia oggi a titolare «Abbiamo vinto: l'Ue si rimangia i divieti su "Natale" e "Maria"»), ma convengo che anche il solo sconsigliare (anticamera Overton del vietare) sia nella fattispecie indicatore di una colonizzazione ideologica che censura parole incarnate da secoli nel linguaggio naturale, assieme a parole come uomo, donna, padre, madre, termini che i suddetti piloti del mainstream aborriscono come stereotipi. I suddetti censori avevano previsto di trovare più esplicito benestare dai musulmani? Si compiacciano dei cristiani che han votato la censura e la giustificano come gentilezza inclusiva anti discriminazione pro multiculturalismo e per i cosiddetti diritti civili]. <vatican> Parolin: distruggere le radici.
↑2021.06.13 p10-11 dell'Inserto speciale di Vita Trentina nel trentennale del Forum Trentino per la pace e i diritti umani: i protagonisti Aldo Marzari, Roberto Bombarda, Roberto Pinter, Michele Nardelli, Vincenzo Passerini si narrano. [CzzC: «mi piacerebbe che il forum fosse più autorevole e più riconosciuto» dice Roberto Pinter. Spero che quel che "soffia ancora" del buon vento sia un po' meno autoreferenziale e più riconoscente quelle radici cristiane che perorano pace anche senza sublimare un certo Dall'Oglio e perorando diritti umani anche senza sublimare chi volesse l'attuale ddl Zan senza modifiche, ledendo libertà di coscienza e di educazione: acufeni per qualcuno dei suddetti uomini di partito?]
↑2021.01.26 <fb> Albert Einstein: "lo scopo non è solo sterminare noi, ma insieme a noi quello spirito espresso nella Bibbia e nel cristianesimo....". Dal libro "Filosofia, religione, politica in Albert Einstein" di Francesco Agnoli.
↑2021.01.20 <meotti, gloria> In Francia bruciate 22 chiese in due anni. Tre giorni fa distrutta la chiesa del XV secolo a Voutezac. 6 cattedrali e basiliche in fumo. Vi è una silenziosa distruzione delle radici cristiane
↑2021.01.20 <google Tg24♫> Joe Biden giura come 46° presidente degli USA [CzzC: trovo notevole il riferimento a Dio nel discorso di Biden la qual cosa negligono i vertici europei tarpati da quel laicismo di impronta masso francese, che hanno messo il veto alla citazione delle radici ebraico-cristiane d'Europa]
↑2021.01.07 <stampa> Le responsabilità di Trump per l’assalto al Congresso Usa; in tanti adesso ne chiedono la destituzione. [CzzC: brutto giorno per la democrazia, conseguenza anche degli insulti a radici che la alimentavano. Mi sovvien di violenza, educazione mancata; maestri di odio anche da cristianesimo impazzito]
↑2020.11.05 <tempi> Quanto è stupido il “diritto alla blasfemia” rivendicato da Macron. L’arroganza del presidente francese e di Charlie Hebdo ha conseguenze catastrofiche per le libertà in Europa [CzzC: stupido? Forse sì come sinonimo di irresponsabile, altrimenti direi più propriamente distopico (~organo fuori posto). Perché? Il diritto alla malefica ironia blasfema si è potuto sviluppare come cellula non aggredibile in un corpo a radici cristiane (quelle che inducono a soffrire tacendo o balbettando a fronte delle offese a ciò che abbiamo di più caro - vedi artistiche Piss Christ, merda in faccia, Cassero&C); ma quella cellula diventa distopica se in quel corpo da decenni cresce incontrastata una forma linfatica che lo attacca come antigene (linfa che attacca anche la comunicazione tra organi: donna non sposare un infedele); oppure dovrebbe essere considerata distopica quella nuova forma linfatica. Scontro di civiltà? Innominabile. Una proposta? In attesa di curare la suddetta forma linfatica, quella cellula pro male minore non prolifichi. Macron dice di non arretrare? Forse sbaglia la conta dei danni prevedibili e allora l'aggettivo stupido si addice più a lui che al diritto di blasfemia].
↑2020.04.17 <messaggero> è recentemente scomparso il 76enne vescovo comboniano Camillo Ballin, per anni vicario apostolico dell'Arabia, profondo conoscitore del mondo islamico e fautore del dialogo islamo-cristiano. Al riguardo aveva detto che quando va in Arabia Saudita non porta insegne, né croci, ma in Bahrein dove risiedeva poteva tranquillamente esibirla. Alla domanda «A suo parere è corretto parlare di politica di conquista dell'Islam in Europa?» aveva risposto che, se fra 50 anni l'Europa sarà musulmana, ciò avverrà NON per un piano di conquista, ma solo perché non fa figli e per l'abbandono della sua identità di fede. L'Europa orientata al denaro, non riconosce più le radici valoriali e in questo progressivo vuoto che si sta venendo a creare si posiziona la fede islamica. Loro hanno valori e sono saldi.
↑2020.02.10 sulla benignesca rappresentazione del Cantico dei Cantici odo il commento del rabbino Vittorio Robiati Bendaud: uso strumentale e indebito di parti della scrittura contro altre parti della medesima; pretendere di far dire al testo ciò che chiaramente non afferma. [CzzC: lo riassumo qui, commentando a mia volta lo showbiz di Benigni con tassa pagata al politicamente corretto; radici giudaico-cristiane alterate per produrre linfa grata allo spirito del mondo in cultura dominante, cui sarebbero arrendevoli anche certi dirigenti della pastorale. Fischieranno le orecchie a plaudenti di serie R.Virgili su Avvenire, Lidia Maggi e (meno ingenuo) Ravasi? Annoto anche il commento di Raffaele Bonanni, Enzo Bianchi, Alessandro D'Avenia e l'acuto di Luigino Bruni (stupendo!)]
↑2019.12.20 secondo la <sinistra> sarebbe una BALLA quella delle radici cristiane dell'Europa, perché chi le riconosce negherebbe la storia multiculturale dell’Europa, dove i valori laici e democratici sono stati attaccati dal fanatismo religioso e dalla ferocia di crociati e santi inquisitori. [CzzC: certi sinistri hanno bisogno di sbianchettare il loro libro nero enfatizzando il mantra delle leggende nere anticattoliche]
↑2019.10.02 alla trasmissione RAI "un giorno da pecora" il ministro istruzione Lorenzo Fioramonti <corriere.vid mp3> dice che preferirebbe una cartina del mondo al posto del crocefisso nelle nostre aule scolastiche e <Repubbl> titolò che la Chiesa è contro <yt> il ministro Fioramonti: la CEI protesta: "ha un valore educativo al di là delle religioni". Insorge il centrodestra che con Gelmini sermona: "Non è un elemento di arredo, ma testimonianza delle nostre radici". [CzzC: non mi entusiasmano le difese di origine partitica, ma ritengo che anche quella della CEI, così come ora espressa, sia una difesa destinata a perdere, se non si ancorerà a motivazioni più convincenti in termini di civiltà, quantomeno con riferimento alla nostra dichiarazione universale dei diritti umani. Continua su newsletter].
↑2019.08.25 Viene solo DALLA NECESSITÀ LA VIRTÙ? Oppure viene anche da un sistema valoriale educante? Secondo Umberto Galimberti <fb.video> noi saremmo in decadenza di costumi come i tardo romani; gli immigrati arrivano invece con potenza biologica, sfidata dal pericolo di morire, e diventano imprenditori al posto dei nostri giovani; non esistono le virtù morali esistono le necessità che ti fanno virtuoso. [CzzC: convengo sul motto «fare di necessità virtù», e anche sulla possibilità che gli immigrati si sentano moralmente superiori e che il darwinismo sociale faccia leva sul diritto della forza, ma la civiltà cristiana proviene ben più da un sistema valoriale educante e può fare una bella differenza pro dignità umana in fraternità]
↑2018.07.19 <storia> La parabola della Costituzione europea dalla Dichiarazione di Laeken(2001) al Trattato di Lisbona (2007) <tgcom2015.11, google Le innominate radici cristiane dellʼUnione europea. [CzzC: già nel 2004 per il preambolo della Costituzione Europea <dossetti> silenzio sulle radici cristiane: non fu accolta nemmeno la minimale la proposta di inserire "specialmente cristiane" dopo la generica espressione "eredità religiose": la formula restò così: «ispirandosi alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell'Europ, i cui valori sempre presenti nel suo patrimonio, hanno ancorato nella vita della società la percezione del ruolo centrale della persona, dei suoi diritti inviolabili e inalienabili e del rispetto del diritto»
↑2018.05.13 <foglio> Il grande j’accuse della musulmana Sonia Mabrouk: l'ex redattrice di Jeune Afrique e uno dei volti in ascesa del giornalismo televisivo francese: “L’Europa è senza fiato e in vendita, senza cristianesimo siete finiti”
↑2017.02.13 Steve Bannon ostracizzato da matrici della cultura dominante per il suo giudizio unpolitically correct sul degrado sociale dell’occidente che egli vede correlato al ripudio delle radici giudaico-cristiane: continua
↑2016.08.22 Vertice trilaterale di Ventotene (rif Altiero Spinelli): <huffingt>: l'iconografia è potente ma gli accordi guardano più agli interessi nazionali che all'Europa. <panorama>: tra retorica e assenza di strategia, cosa potrà venir di buono per correggere l'assenza dell'Europa nella politica estera globale? [CzzC: Spinelli negligeva la menzione delle «radici cristiane» d'Europa, preferiva «abolizione del Concordato», teorizzava che l'Europa per nascere ha bisogno di una forte tensione russo-americana, e non della distensione; ci chiediamo se deriva da tale consonanza con la cultura dominante la sua sbilanciata sublimazione come padre fondatore dell'Europa]
↑2016.06.03 <Lib&pers.video>: l’Europa ha radici cristiane? Rileggiamo anche il contesto in cui Costantino nel 313 pose fine alle persecuzioni contro i cristiani, l'ultima delle quali, iniziata da Diocleziano nel 303, si era conclusa nel 311 su ordine del morente Galerio.
↑2016.05.20 <amvalli>: Bisogna parlare - sostiene Fr1 - di radici al plurale, perché ce ne sono tante. In tal senso, quando sento parlare delle radici cristiane d’Europa a volte temo il tono, che può essere trionfalista e vendicativo. Allora diventa colonialismo. GP2° ne parlava con tono tranquillo. Ma fra le tante c’è una radice più decisiva, quella giudaico-cristiana; GP2° non era mai sopra le righe, ma i contenuti erano forti, eccome! «La fede cristiana ha plasmato la cultura dell’Europa facendo un tutt’uno con la sua storia ... la nuova Europa va aiutata a costruire se stessa rivitalizzando le radici cristiane che l’hanno originata» (Angelus, 20/07/2003) [CzzC: è scontato che non potremmo applaudire chi rivendicasse le radici cristiane d'Europa in toni trionfalistici e vendicativi, ma che dire dei ben più e potenti trionfalistici rivendicatori della non menzione di quelle radici? Non sarebbe stata occasione buona questa per menzionare anche quei negazionisti?]
↑2016.05.05 <tempi>: Galizia/Spagna: via croci e nomi cristiani da strade e cimiteri.[CzzC: queste e analoghe stravaganze del nostrano laicismo (solite matrici della cultura dominante?) tirano la volata all’avanzata del jihadismo soffocatore della libertà, cardine della nostra civiltà, quella che da ben ben prima della rivoluzione francese è radicata nella millenaria storia connotata da simboli cristiani: trattasi di un emblematico documento di come esista chi sega il ramo su cui è seduto.]
↑2016.02.12 [CzzC: sono commosso per lo storico abbraccio tra il Papa e il patriarca Kirill a Cuba: annoto alcuni passaggi della dichiarazione congiunta, e sottolineo quello che a me pare il punto fondamentale: «i leader religiosi hanno la responsabilità particolare di EDUCARE i loro fedeli in uno spirito rispettoso delle convinzioni altrui», continua]
↑2016.02.03 <wikipedia>: il laico filosofo Umberto Galimberti sul fondamento greco e giudaico-cristiano dell'Occidente: egli insiste sull'inconsistenza della contrapposizione tutta occidentale fra scienza e fede, individuando come questa seconda sia in realtà l'elemento fondativo dell'intera coscienza occidentale, tutt’altro che mutuamente esclusivo con la scienza; è tuttavia importante che nessuna delle due invada il campo dell'altra. [CzzC: a Cesare quel che è di Cesare, distinzione ostica per l’islamismo, e che speriamo impari a fare l’islam moderato]
↑2015.08.18 Perché l’eventuale Brexit fa paura agli inglesi? <sole24h>: La Brexit fa paura agli inglesi, è caccia grossa alla doppia cittadinanza. Temendo che la Gran Bretagna esca dall'Europa molti cittadini già si stanno organizzando per evitare problemi in futuro. [CzzC: cari fratelli inglesi, se la UE continuerà a seguire US nel far guerra economico-ideologica (speriamo non anche militare) alla Russia, potrete godere di un eventuale Brexit; ma se la UE abbandonasse l’imperialismo US in Eurasia ed abbracciasse economicamente e culturalmente la Russia, vi mordereste le dita per il Brexit: voi non avete il coraggio di motivare la vostra paura, perché ricattati dal potere dei petroldollari che dominano le vostre piazze finanziarie, ma avreste ragione di temere se prendessero vigore i petroleuro fino a Vladivostok, dove per petrol si intendesse non solo l’olio nero e il relativo gas, ma soprattutto il modo di fare economia e lavoro, l’welfare e le radici culturali che per secoli alimentarono le popolazioni dall’Atlantico agli Urali, ancorché ignorate dal trattato UE]
↑2015.05.15 <tempi>: Francia: un giudice ordina di rimuovere il monumento a Giovanni Paolo II dalla città bretone di Ploërmel. Ungheria: Michl, sindaco di Tata: «È scandaloso. Come se ci fosse un problema con le radici cristiane dell’Europa. Non volete la statua di Giovanni Paolo II? Nella mia piazza c’è posto».
↑2014.12.08 <direttanews> Il Preside di un a scuola di Bergamo: «La favoletta che la cultura europea è figlia di tante cose, tra cui il cristianesimo, non sta più in piedi. A scuola non ci devono essere simboli che dividono». E così vieta il Presepe nell’atrio della scuola. [CzzC: ti chiederei_#1, Signor Preside, quanti genitori non italiani abbiano chiesto alla tua scuola di evitare il Presepe]. "Come stabilito anche dalla sentenza della Corte Europea dei diritti dell'uomo del 2011 (<ansa> ricorda il sottosegretario Toccafondi) neppure il crocifisso esposto nelle aule scolastiche viola il principio della laicità degli istituti educativi".
[CzzC: qui altre tre domande che ho posto al Preside di Bergamo].
↑2014.11.25 <repubblica> Il richiamo alle radici cristiane. Il Papa lanciato all'assemblea Ue un forte richiamo: "Un'Europa che sia in grado di fare tesoro delle proprie radici religiose, sapendone cogliere la ricchezza e le potenzialità...", [CzzC: qui riassunto: «sviluppo culturale» dell’umanità, fondato sulla consapevolezza che l’uomo è una persona dotata di una dignità trascendente, che proviene «dalla Grecia e da Roma, da substrati celtici, germanici e slavi, e dal cristianesimo che li ha plasmati profondamente» dando luogo proprio al concetto di “persona”, fondamento dei diritti umani, che non sono da fraintendere in paradossale abuso con rivendicazione sempre più ampia di diritti individuali / individualistici
↑2013.10.03 <intellettualedissidente>: Vladimir Putin a Valdai: «Altra grave sfida all’identità della Russia è legata ad eventi che hanno luogo nel mondo. Sono aspetti insieme di politica estera, e morali. Possiamo vedere come i Paesi euro-atlantici stanno ripudiando le loro radici, persino le radici cristiane che costituiscono la base della civiltà occidentale. Essi rinnegano i principi morali e tutte le identità tradizionali: nazionali, culturali, religiose e financo sessuali. Stanno applicando direttive che parificano le famiglie a convivenze di partners dello stesso sesso, la fede in Dio con la credenza in Satana. [CzzC: annoto 2022: 10 anni fa eri in malafede, sign. Putin, quando brandivi questi valori, visto che sei capace di fare strage di inermi come con la tua folle invasione dell'Ucraina. Continua qui alla data].
↑2013.09.22 VT#37 non poteva lasciar correre la replica di Gubert a Cattani/Grigolli ed ospita un candidato vescovo, Padre Gabriele Ferrari, a strapazzare così l’innominato Gubert, reo di “sentirsi investito della missione di salvare la fede e la prassi politica dei cattolici e di essere inconsapevolmente legato al passato”: pongo a PGF alcune domande di discernimento, corrisposte.
↑2012.12.20 Scout: giù le mani dalla parola Dio. Non piace allo scoutismo italiano l’ipotesi inglese di togliere il riferimento religioso nella Promessa.
[CzzC: ‘sti gentlemen inglesi, forse anche allodolati dai fondi sovrani mezzalunati gonfianti i numeri della LSE (borsa di Londra), si danno da fare a sterminare residue tracce cristiane (vedi cristianofobia)]
↑2011.04.11 Il Papa: Rivendicare senza paura le radici cristiane dell'Europa; negarle è “pretendere che un uomo possa vivere senza cibo e ossigeno”. “Non bisogna avere paura di rivendicare con determinazione il rispetto della propria storia e della propria identità religiosa e culturale”, ha dichiarato il Pontefice, riconoscendo che “alcune voci amareggianti contestano con sorprendente regolarità la realtà delle radici religiose europee”. “Non bisogna vergognarsi di ricordare e di sostenere la verità rifiutando, se necessario, ciò che è contrario ad essa”
↑2010.12.03 Ieri Benedetto XVI durante l'udienza a Gàbor Gyorivànyi: non c'è Europa senza il matrimonio cristiano. Il matrimonio, così come è stato plasmato dalla fede biblica, «ha dato all'Europa il suo particolare aspetto e il suo umanesimo». L'Europa, infatti, «non sarebbe più Europa se tale cellula basilare della costruzione sociale sparisse o venisse sostanzialmente trasformata».
↑2010.06.15 Del dialogo interreligioso il coordinatore TN: «L'incontro con l'altro mi ha dato la possibilità di conoscermi, di verificarmi, di attuare una sana pulizia delle mie RADICI, e così di radicarmi sui (pochi!) valori NON NEGOZIABILI che il Vangelo ancora oggi mi offre». estratto: «un impegno preciso a non sentirsi né superiori agli altri né autosufficienti ... Mi fanno molta paura le persone che vivono di certezze assolute e di dogmatismi precostituiti ... L'incontro con l'altro mi ha dato la possibilità di conoscermi, di verificarmi, di attuare una sana pulizia delle mie RADICI, e così di radicarmi sui (pochi!) VALORI NON NEGOZIABILI che il Vangelo ancora oggi mi offre: il comandamento dell'amore e la pagina delle beatitudini.»
↑2010.05.14 Giuseppe Bonvegna: c'è incompatibilità tra libertà e cristianesimo? Quando è nata la moderna idea di libertà? E quando è accaduto che essa si traducesse in istituzioni politiche?
Se è vero che l'Occidente potrà giustificare le libertà personali e sociali, politiche ed economiche sulla base di una dottrina del diritto naturale che risale almeno a Cicerone, è altrettanto e forse ancor più innegabile che i vertici di tale riflessione vennero raggiunti durante il periodo medievale col concetto di persona collegato alla rivelazione.
↑2009.09.21 Alberto Melloni sul Corriere titola «la RADICE biblica dei diritti umani», ma argomenta al contrario di quanto il titolo farebbe supporre: sostiene che dalle scritture possono discendere conseguenze di segno opposto. [CzzC: esercizio ideologico, il suo, fra l'altro anche superficiale; cita esempi datati per supportare il suo pregiudizio, ben guardandosi dal citare anche uno solo dei milioni di esempi antichi e contemporanei di cristiani formatori della migliore coscienza della civiltà occidentale; e induce a trascinare sul Vangelo il discredito di pagine bibliche ampiamente superate dall'amore insegnato da Gesù perfino per i nemici]
↑2009.03.26 Vito Mancuso: nel corso della conferenza su S.Paolo (Rovereto 2009.03) così precisò «Leggete il Capitolo 3 di Giovanni anche tutta la lettera se avete forza e coraggio di leggerla, una delle lettere, uno dei testi più importanti di tutta la storia dell’occidente, senza quella lettera l’Occidente sarebbe diverso, bisogna leggerla».
↑2004.10.30 <interetnica, fb> Roma non avrebbe avuto problemi a far diventare «romani» i Turchi. Ma noi, senza radici, come faremo a integrare popoli così diversi? Radici romane o cristiane? Non c'è contraddizione: c'è innesto e reciproca, cordiale integrazione. Roma era già 'cattolica' prima di diventare cristiana, nel senso letterale che significa universale; per i Greci contava l'unità di sangue, lingua, costumi, <mondodomani> mentre Roma - dice Sallustio - fa di popoli diversi per sangue lingua e costumi una concordis civitas. Il cristianesimo non ha una sharia, come l'islam, ha un diritto che viene da Roma ed è «umano».
↑2004.01.19 <morcelliana, google> Il 19 gennaio 2004 la Katholische Akademie in Bayern ha organizzato a Monaco un singolare e straordinario dialogo tra il filosofo Jürgen Habermas e il cardinale Joseph Ratzinger: tra la tentazione secolarista che bolla ogni forma di cultura religiosa come regressione irrazionale e la tentazione integralista che vuole imporre autoritariamente le verità di un’unica fede religiosa, Habermas e Ratzinger aprono la prospettiva di una società postsecolare in cui laici e credenti scoprano il dialogo non solo come strumento di necessario compromesso, ma come metodo per il ritrovamento di se stessi. La filosofia ritrovi il gusto della “traduzione” e la religione il gusto dell’“intelligenza”. [CzzC: 2024.05.23 ~h18 a Radio 24 odo ricordare questo dialogo come una perla dell’espressione della cultura occidentale a radici giudaico-cristiane, rara a trovarsi altrove]
↑2003.10.11 secondo Sandro Boato (architetto, padre dei verdi, †2019, fratello del 68ttino sociologoTN Marco Boato) le radici dell'Europa sono anche islamiche. [CzzC: facendosi invaghire dalle fontane di Cordoba per negligere le nostrane, ci propone testimonial cinematografici e manipola surrettiziamente la storia, a riprova di quali siano le matrici della cultura dominante intentate a contrastare chi ancora si appellasse alle radici cristiane nella nostra civiltà]