PUBBLICITÀ e PROPAGANDA per quali obiettivi? Trasparenti, surrettizi, perfino inconfessabili? DISTURBANTE?
Dobbiamo subire la pubblicità FASTIDIOSA senza poterla impedire? La pubblicità è l’anima del commercio, si dice, nel senso che raramente un prodotto riesce a tener testa alla concorrenza senza pubblicità; e la pubblicità si avvale soprattutto di immagine, primario fissatore della memoria e attivatore delle emozioni. Ma, anche senza voler ridurre tutto a prodotto (dalla salute alla fede, all’amore, a ...) è difficile pensare di poter comunicare un valore senza escludere qualunque modalità che sia accusabile di pubblicità-propaganda, talvolta configurante peloso proselitismo. Raffinate tecniche di pubblicità, servite da professionisti di psicologia, sociologia, comunicazione possono essere usate da matrici del mainstream per imporre una Weltanschauung funzionale alla loro potenza: passi se azionata con l’abbaglio di specchietti per allodole, meno se con colpi bassi (menzogna, ironia, neutralizzazione) contro quelli che fossero ritenuti avversari di tale Weltanschauung.
Più banalmente c’è chi lucra alimentando soggetti che sa essere diffusori di fake&hate, senza sentirsene responsabile: pecunia non olet.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 03/07/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: pushing, non mostrare più, pubblicità comparativa, consumismo, cultura dominante, mass media, informazione e disinformazione;
↑2024.07.02 <aff.it avvenire jamma> sulle maglie dell’Inter comparirà il marchio di una società legata al gioco d’azzardo? Lo sponsor Betsson Sport fa parte della galassia miliardaria Betsson Group, una società che opera nell’azzardo di oltre 20 Paesi su tre continenti. Le associazioni della campagna Mettiamoci in gioco protestano: «Un gravissimo passo indietro nel contrasto all’azzardopatia». [CzzC: pecunia non olet? Si sta facendo decadere il divieto di pubblicità dell’azzardo?]
↑2024.04.09 aggiungo «Amica Chips» alla mia pur breve lista di marche ai cui prodotti ho deciso di preferire quelli di altra marca, avendo appreso da <avvenire aiart google> della “pubblicità regresso” lanciata da quel venditore di patatine con offesa a Eucaristia e a suore, offesa che catalogo tra le blasfemie lecite/showbiz messe in onda da vigliaccherie che ben si guarderebbero dall’esporsi con blasfemie letali: le novizie si apprestano a ricevere l’Eucaristia dalle mani del sacerdote ignaro che la pisside è piena di patatine, così croccanti da risuonare tra le navate con un sorprendente scrocchio: roba così buona che la suorina sorride sgranando gli occhi per il piacere, mentre il sacerdote esterrefatto scopre l’inganno. Banale ironia? Pecunia non olet? Ride bene chi ride ultimo, direi, senza riferirmi alle suorine e senza allusioni minacciose, ma esercitando il mio diritto al dissenso informato; spot poi stopato? Non correggo la lista, anche per precauzione acrilamide.
↑2022.02.12 capita anche a te di ricevere telefonate da numeri dei quali, se li richiamassi, ti sentireste dire «il numero selezionato è inesistente»? Ad es. 11Feb h20:23 da +39 08119286374, che mi ha richiamato anche il 12Feb h9:08; altro es. da +39 0692935754 h15:20. Siamo ancora indifesi dal telemarketing fastidioso dopo che il decreto Concorrenza del 2017.08 aveva sdoganato la “telefonata anonima”, abolendo le norme che in precedenza obbligavano gli operatori dei call center a specificare la natura commerciale della loro chiamata e l’identità del soggetto. [CzzC: confidiamo che la nuova normativa entro fine luglio 2022 renda efficace il Registro Pubblico delle Opposizioni con sanzionabilità dei trasgressori]
↑2022.02.07 continua lo stillicidio di pubblicità cartacea nella buca delle lettere da parte di agenzie immobiliari nonostante sia esposta la targhetta "vietato inserire materiale pubblicitario". La legge nella fattispecie permetterebbe di querelare il trasgressore, ma il forte sa che al debole costerebbe troppo far valere in sede legale il suo diritto di non essere disturbato.
↑2021.02.25 Per l'ennesima volta trovo foglietti come questo nella buca delle lettere, come se non bastassero le scampanellate settimanali di agenti che chiedono la stessa cosa (se ci sono appartamenti in vendita) e in violazione del «vietato inserire materiale pubblicitario», che avevo affisso sulla bussola con apposita targhetta anche per precauzione anti-covid. Continuarono ad essere infilate altre pubblicità fastidianti ad es. 2Dic. Nel 2022.02, trovando per l'ennesima volta il biglietto «cerco urgentemente appartamento anche da ristrutturare cell. "3??/*6», provai a mandargli un msg: «Egr, Sign., ho trovato questo suo nella mia bussola, nonostante vi sia affissa la targhetta con la quale si chiede di non inserire materiale pubblicitario: Le chiedo di risparmiarci il DISTURBO ed eventuali scampanellate per analoga ricerca»; ottenni risposta con male parole; la legge nella fattispecie permetterebbe di querelare il disturbante, ma prevale il diritto della forza, purtroppo.
↑2020.09.07 articolo di Christophe Calvé sul linguaggio impoverito <google ilfendente italiaoggi> che ostacola il ragionamento e il pensiero critico; il QI (quoziente di intelligenza) è in calo nei paesi più sviluppati: inversione dell’effetto Flynn; le masse incolte sono più facilmente manipolabili. [CzzC: la logica si avvale del logos nella ricerca del vero, ben più che di immagini ed emozioni, le quali però sono più funzionali per ottenere prestazioni preordinate: vedi vari tipi di condizionamento (da Pavlov/Skinner in poi) praticati nell'addestramento degli animali e nella pubblicità]
↑2020.03.30 <internaz> è corretto dire che è una guerra quella contro il coronavirus? Quando forziamo il significato delle parole per descrivere un fenomeno, rischiamo di fuorviarne la comprensione e quindi i relativi sentimenti e decisioni operative; sulla scelta delle parole descrittive della realtà si gioca anche buona parte della propaganda politica contemporanea. Ad esempio: nel voler chiamare “virus cinese” il Covid-19, Donald Trump fa, per dirla con George Lakoff, una esplicita operazione di framing: inquadra il virus evidenziandone la provenienza per attribuirne la responsabilità.
↑2017.08.06 <laleggepertutti> Pubblicità telefonica / telemarketing selvaggio: il decreto Concorrenza appena approvato rende lecita la “telefonata anonima”, abolendo le norme che in precedenza obbligavano gli operatori dei call center a specificare la natura commerciale della loro chiamata e l’identità del soggetto. Un vero passo indietro per la tutela degli utenti, depauperata anche rispetto al Registro Pubblico delle Opposizioni. [CzzC: forza del diritto o diritto della forza?]
↑2016.12.17 <agi>: crolla il sito di bufale LiberoGiornale.com e si tira giù i segugi siti fake legati alla sua galassia di notizie false. Matteo Ricci Mingan, intervistato da Agi, scantona dicendo che non è lui l'artefice delle bufale-troll-hate: solo dà a questi siti i server e ne gestisce la pubblicità. "Lo fanno per soldi" dice, e non si ritiene però responsabile.
↑2013.08.27 In sala d’attesa di ambulatorio sbirciai il vicino con Io Donna dello scorso anno aperto su questa pubblicità a doppia pagina col motto “Nello Stato risiede l’essenza dell’Eticità”. Non posso trattenermi dall’eccepire su questa pubblicità ideologica dello stilista Brunello Cucinelli, e gli rivolgo alcune domande..