POVERTÀ, BISOGNOSI, opzione preferenziale per i POVERI

Se è vero che Cristo risponde al desiderio di felicità dell’uomo già in questo mondo (il centuplo quaggiù), se è vero che i soldi non fanno la felicità, ma la miseria ancor meno, non parrebbe contraddittoria l’opzione in titolo? Sì se il cristianesimo intendesse affrontare la POVERTÀ solo con la lotta rivendicativa e/o sublimandola con la carità puramente materiale, come se la carità fosse Dio, anziché operare perché Deus Caritas est. Continua in SEGUITO DEL SOMMARIO

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 08/10/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: dignità della persona, diritti umani, caritativa, ricchezza mondiale, miseria e fame nel mondo, multinazionali, darwinismo sociale, cultura dello scarto, accoglienza, migrazioni, integrazione

 

2024.10.08 questa bella foto/fb (un uomo portava in spalle “en ninzol de terlìs pien de farlèt”), mi ha fatto ricordare l’accoglienza che sperimentavo nella mia casa natale quand’ero bambino (195x): non di rado accadeva che a cena si fermasse da noi uno di quelli che allora chiamavamo “i poreti” e che oggi chiamiamo barboni: una sera feci una domanda al barbone che annoto qui assieme alla risposta.

 

2024.06.29 <avvenire> per l’Obolo di S.Pietro i fedeli hanno offerto nel 2023 48,4 M€, 5 M€ in più del 2022. Le uscite sono cubate 109,4 M€, grazie alle entrate da vendita di beni immobili e a 3,6 M€ da proventi patrimoniali. Per i 68 dicasteri, enti ed organismi a servizio della missione universale del Pontefice la spesa nel 2023 è stata di 370,4 M€, di cui circa 90 coperti dall’Obolo: con i restanti dell’Obolo sono stati finanziati 236 progetti di assistenza diretta ai più̀ bisognosi (famiglie, diocesi, parrocchie e istituti religiosi in difficoltà, emigrati e rifugiati, popolazioni colpite da guerre e carestie, comunità colpite dal cambiamento climatico, assistenza umanitaria) in 76 Paesi. Gli USA sono i maggiori benefattori, quindi Italia, Brasile, Germania, Corea e Francia.

 

2022.11.09 un frate mi passa questa lettura sulla vita di San Carlo Borromeo: uno dei maggiori conquistatori di anime "con la preghiera". Di nobile famiglia, nipote di Pio IV,  fu tonsurato com'era frequente per i maschi secondogeniti, brillante studente a Pavia, divenne cardinale nel 1560 a soli 22 anni; nel 1562, morto il fratello maggiore, avrebbe potuto chiedere la secolarizzazione, per mettersi a capo della famiglia, ma restò nello stato ecclesiastico con una meditata e difficile decisione, cui seguì una conversione spirituale (preghiera, digiuno, ascesi); ordinato prete il 17 Luglio 1563, consacrato vescovo il 7 dicembre del medesimo anno a 25 anni, fu determinante nell'ultima sessione del Concilio di Trento (1562-63). Visitò ogni angolo della vastissima diocesi (terre lombarde, venete, genovesi e svizzere), fondò seminari, sostenne i poveri, assistette i malati, difese i diritti della Chiesa contro i signorotti, fu organizzatore e normativo tanto osteggiato dai renitenti alla disciplina che la sua vita fu attentata nel 1570.

 

↑2022.01.19 <repubblica> boom di Pentecostali in America Latina; nati negli USA, hanno oggi 600 milioni di adepti in tutto il mondo [CzzC: cbdi: forse Repubblica scambia ilo numero dei Pentecostali con quello degli evangelici+evangelicali nel mondo]. <mf> Bolsonaro si è fatto ribattezzare pentecostale; si dice che «La Chiesa cattolica ha optato per i poveri e i poveri hanno optato per i pentecostali» e per la dottrina della prosperità; ". <aleteia> in America Latina, i cattolici diminuiscono e aumentano pentecostali ed evangelicali. Perché? Dopo il CV2° si è privilegiata un’azione pastorale rivolta al sociale con un vago discorso sui valori e si sono trascurate le dimensioni dottrinale, mistica e spirituale della religione.

 

↑2021.12.23 con gli auguri di Natale ricevo da TM questa <riflessione> di Raoul Follereau: «non credo all'era sociale dell'uomo, a questa specie di fraternità legale, con i suoi regolamenti e i suoi gendarmi, ma all'avvento, al regno libero e vittorioso dell'amore. Ciò che occorre, ciò che determinerà tutto e risolverà tutto, è amarsi.» da "Il libro dell'amore". [CzzC: io invece credo che l'odierno welfare-state con la fraternità legale dei suoi laici regolamenti sia benedetto da quel Cristo che venne quando si raccoglievano le tasse quasi solo per i gendarmi imperiali; poi fin oltre il medio evo fu la Chiesa a sostenere istruzione, sanità e soccorso ai poveri ed oggi, privata degli antichi poderi, continua quell' avvento educando alla Caritas in veritate]

 

2021.07.31 <vitatrentina> se n'è andato Bruno Masè, uno dei fondatori di Trentino solidale, promotore della distribuzione degli alimenti freschi alle persone bisognose

 

2021.07.01 <agenziastampaitalia google> il PCC compie 100 anni: era il 1921 quando a Shanghai, nel segreto della clandestinità, si svolse il primo congresso dei comunisti cinesi. Presenti tra gli altri Mao Zedong, Dong Biwu, Chen Tanqiu, He Shuheng, Wang Jinmei, Deng Enming e Li Da. Oggi il PCC conta 92 milioni di iscritti in Cina e governa la seconda economia mondiale <tempi> Pcc autore della più grande mattanza della storia dell’umanità: per il dissidente Liao Yiwu la Cina ha vissuto per colpa del comunismo «una lunga marcia verso l’inferno» [CzzC: non direi inferno se è riuscito a sconfiggere la povertà, ma inverno cruento per la libertà di coscienza, di espressione e di educazione]

 

↑2020.11.30 <vaticannews> Il Papa Fr1: giustizia sociale è dare ai poveri, la proprietà privata non è intoccabile.

 

↑2020.04.26 <avvenire> Nota della CEI al DPCM fase 2: i Vescovi italiani "non possono accettare di vedere compromesso l’esercizio della libertà di culto. Dovrebbe essere chiaro a tutti che l’impegno al servizio verso i poveri, così significativo in questa emergenza, nasce da una fede che deve potersi nutrire alle sue sorgenti, in particolare la vita sacramentale". <qnet> violazione della libertà di culto? <agi> Tarquinio: in fabbrica e nei negozi sì, in chiesa no? I sacrifici si possono accettare, le ingiustizie no.

 

↑2020.04.19 <yt testo> Omelia di Fr1 nella Domenica della Divina Misericordia <vatican yt>: «ora mentre pensiamo a una lenta e faticosa ripresa dalla pandemia, si insinua proprio questo pericolo: dimenticare chi è rimasto indietro. Il rischio è che ci colpisca un virus ancora peggiore, quello dell’egoismo indifferente. Si trasmette a partire dall’idea che la vita migliora se va meglio a me, che tutto andrà bene se andrà bene per me. Si parte da qui e si arriva a selezionare le persone, a scartare i poveri, a immolare chi sta indietro sull’altare del progresso ... è tempo di rimuovere le disuguaglianze, di risanare l’ingiustizia che mina alla radice la salute dell’intera umanità! Impariamo dalla comunità cristiana delle origini, descritta nel libro degli Atti degli Apostoli ... »

 

↑2020.04.14 <vatican> appello a togliere le sanzioni, la Siria deve ripartire. Padre Firas Lutfi, della Custodia di Terrasanta, definisce la situazione del Paese “drammatica”. Dopo 9 anni di guerra, il coronavirus aumenta povertà e mancanza di cibo.

 

2020.02.23 <avvenire> È la paura dei poveri il nuovo, vero razzismo: aporofobia (áporos, senza risorse). Se in Italia sbarcassero frotte di nordafricani con il portafoglio gonfio di carte di credito ... prego, accomodatevi pure. Accade già per i campioni dello sport, le modelle ... Uno su due reati d'odio colpisce un senza dimora. Se noi siamo quello che consumiamo, quando lo perdiamo non siamo più nessuno. La filosofa Adela Cortina, autrice di Aporofobia, el rechazo al pobre ("Il rifiuto del povero").

 

↑2020.01.13 <today> Il reddito di cittadinanza/M5s e i suoi 'bug', tra trucchetti e svantaggi. L'Ocse lancia un monito sul sussidio contro la povertà, mettendo in evidenza alcune criticità, dagli escamotage per percepirlo illegalmente ai nuclei familiari più svantaggiati.  L'ex presidente dell'Inps: ''Misura importante ma disegnata male''

 

2019.05.15 <tiscali avvenire> Tiziana Bernardi, top manager di Unicredit, tre anni fa, a 57 anni, lasciava tutto per combattere la fame e la povertà in Tanzania. [CzzC: la ricordo ai vertici di UPA] «da un giorno all’altro ho dato le dimissioni ... ora l’impresa che gestisco è ancora più grande e richiede la stessa managerialità, solo che è sperduta nella savana e ha un obiettivo altissimo, cambiare il mondo». Almeno quello intorno al monastero benedettino di Mvimwa, incontrato durante un viaggio avventuroso in Tanzania e diventato la sua sfida imprenditoriale più ambiziosa

 

2019.05.15 le false accuse contro la Chiesa per IMU e non solo <avvenire>, additata come una ricca che predicherebbe a spese degli altri; ieri Libero titolava «La Chiesa è proprietaria di 115mila case ma col cavolo ne assegna una ai rom». Invero nel 115mila rientrano 70mila chiese, conventi, sedi di istituzioni culturali come i musei, locali adibiti già a servizi di carità e assistenza ai poveri; per appartamenti e negozi, si pagano ordinariamente tasse e bollette, mentre sommando le bollette pagate a favore dei poveri dalle Caritas verrebbero fuori centinaia di migliaia di euro ogni anno. Chi sono se non i cattolici ad andare nei campi rom per fare doposcuola e sollievo? Nelle mense Caritas si distribuiscono 6M di pasti gratuiti all’anno. La Cei ha destinato al Terzo mondo quasi 2 miliardi da quando esiste l’8xmille, che è solo una minima parte di tutti gli aiuti convogliati in quei Paesi dai missionari, dai religiosi e dai sacerdoti 'Fidei donum'.

 

↑2019.04.26 <asianews> Continua la persecuzione contro le scuole cristiane in India. Uno degli istituti cattolici più antichi del Manipur è stato dato alle fiamme; un altro, nel Maharashtra, attaccato dai radicali indù. Le scuole accolgono bambini poveri e tribali.

 

↑2018.11.16 Per l’intendimento cristiano di dignità umana, significato di persona, opzione preferenziale per i poveri, potrebbe essere utile la conoscenza del libro di Paola BergaminiIL VANGELO GUANCIA A GUANCIA vita di Étienne Pernet (noto anche come Padre Stefano Pernet); prefazione di Papa Francesco. <Qui una video intervista sul libro> Padre Pernet visse 1824-1899, fu un sacerdote francese, fondatore della congregazione delle Piccole Suore dell'Assunzione.

 

↑2018.06.05 <ACS.vid> il 60% dei cristiani indiani è composto da dalit che vivono in estrema povertà: video testimonianza di Bita, tre volte discriminata: perché donna, perché “dalit” e perché cristiana.

 

↑2017.12.10 Il capitale odia il Presepe? Sì secondo <d.fusaro> per la “sdivinizzazione” (Heidegger) prodotta dal nichilismo del capitale, che non accetta simboli di trascendenza e riconfigura il Natale come sacro giorno di celebrazione del consumo, nuova religione di quello che Pasolini chiamava l’edonismo neolaico. [CzzC: sni: non è peculiarità del capitale quanto suddetto, c’è anche un capitale non avverso alla trascendenza e alla dignità dei più deboli, i cui peggiori nemici (è pur vero) sono solitamente devoti della dea pecunia, ma ... continua ]

 

↑2017.11.19 Giornata mondiale dei poveri: <stampa vatican rep difesapopolo>: Fr1: l’omissione è il grande peccato nei confronti dei poveri e assume un nome preciso: indifferenza; Dio non ci chiederà se avremo avuto giusto sdegno, ma se avremo fatto del bene.

 

↑2017.11.16 <isoladipatmos>: padre Ariel S. Levi nominato alla sede vescovile di Napoli: Fr1 commosso dalla sua meditazione «i poveri e la povertà sono il volto del corpo mistico di Cristo» [CzzC: gran bella scelta! Della quale, però, chissà cosa penseranno i più illuminati di Jesus rileggendo quanto Ariel S. Levi scrisse loro 3 anni fa, e cosa penseranno i nostalgici del ’68, letto il giudizio del neovescovo sulla sessantonite]

 

↑2017.07.15 Libro Migranti!? <formiche et et et et>: Anna Bono (Uni_TO Storia e istituzioni dell’Africa) svela fake news sull’attuale ondata immigratoria, in particolare due:

- “Quelli che arrivano sono profughi, scappano dalla guerra, la loro è una migrazione forzata”. Invece solo 4% sono riconosciuti rifugiati di guerra

- “Quelli che arrivano sono i più poveri fra i poveri”. Invece la maggior parte di loro è in grado di raccogliere da 5k$ a 10k$ per pagare i trafficanti di esseri umani

 

2017.01.17 <fc vita> 8 persone nel 2016 possedevano la stessa ricchezza (426 miliardi di $) dei 3,6 miliardi di persone più povere del mondo. L'1% della popolazione mondiale possiede più ricchezza del restante 99%. Il nuovo rapporto di Oxfam diffuso alla vigilia del Forum economico mondiale di Davos, analizza quanto «la forbice della disuguaglianza si stia estremizzando oltre ogni ragionevole giustificazione» [CzzC: ma dove potremmo trovare ben dichiarato il valore complessivo della ricchezza mondiale? Ad es riferito al 2104 <repubblica> scriveva 993T$, ma <snachannel> scriveva oltre 1000T$. Cbdi]

 

↑2016.11.21 <fattoq s24h adnk stampa>: “Tutti i preti potranno continuare ad assolvere l’aborto”. Nella lettera apostolica «Misericordia et misera» Fr1 rende definitive le facoltà concesse per il tempo del Giubileo. Prolungata anche la validità delle assoluzioni impartite dai sacerdoti lefebvriani. Viene istituita la Giornata mondiale dei poveri

 

↑2015.12.05 Odo da Rai.Radio3 h8,20 l'intervento di una donna probabilmente laicista «non dobbiamo lasciare alla Chiesa l'esclusività o il primato nel soccorso ai poveri e nella difesa della dignità di donne e bambini lesa dagli uteri in affitto» [CzzC: ci fa sorridere l'invidia per tali eventuali primati, ma ... continua]

 

↑2015.11.25 <TV2000.vid>: Papa Francesco alle autorità del Kenya:"La povertà alimenta il terrorismo" [CzzC: lì non poteva aggiungere l’altra causa primaria che sono i maestri del verbo uccidere e i loro interessati collusi anche occidentali]

 

↑2015.08.20 <ilfattoq>: Bertinotti: il papa è vivo, i morti siamo noi: "Se faccio la carità a un povero mi chiamano santo, se cerco le cause della povertà mi chiamano comunista". Il Papa interroga profondissimamente, nel nostro mondo arido, le coscienze civili ancora vive. Certo, se uno è morto, non c'è niente da fare.

 

↑2015.06.23 <today>: Bologna: giovane mamma in attesa di sfratto si suicida: lascia due bambini; [CzzC: se fosse stata un migrante economico o una zingara sarebbe stata aiutata di più dalle nostre istituzioni:  è vergognoso che complici di questi misfatti siano irragionevoli buonisti che trascurano i vicini per cavalcare i lontani, onde ... continua ]

 

↑2015.05.22 <radio.va, stampa, newsecclesia>: L’opzione per i poveri del Vescovo Romero non era ideologica ma evangelica. [CzzC: vero, per questo occorre discernere certi ideologismi teoglib, che accampano la santificazione col criterio di “martirio per la giustizia del Regno” in opposizione al “martirio in odium fidei”: vedi mio commento 24/03 al criterio di don A.Vitali sulla salvezza-giustizia in tesi Mancuso]

 

↑2015.05.05 Piero Gheddo <LuoghiDell’Infinito> Expo 2015, la fame nel mondo e la nostra ridicola ipotesi di sconfiggerla coi soldi o con l’Illuminismo. La radice del sottosviluppo dell’Africa è storico-culturale-religiosa, prima che economica e tecnica. I soldi sono necessari, ma dati a chi investe più in armi che in agricoltura, non creano sviluppo ma corruzione.

 

↑2015.02.27 <aleteia>:  Il cardinale Sarah: è un'eresia modificare il Magistero a seconda delle mode. Il porporato ha affermato che il fronte africano è pronto ad alzare gli scudi. [CzzC: non sarebbe la prima volta che la Chiesa rischia di essere rovinata da quelli che gareggiano in moda con l'imperatore e salvata dai ritenuti meno moderni: memori del 1200, speriamo che anche il Papa che porta il suo nome ricordi quanto S.Francesco coltivasse l'opzione preferenziale per i poveri non meno che per la Verità del depositum fidei].

 

↑2015.02.10 <vaticaninsider>: «aver cura dei poveri non è comunismo, è Vangelo; il Nuovo Testamento non condanna i ricchi, ma l’idolatria della ricchezza. Il nostro sistema si mantiene con la cultura dello scarto, così crescono disparità e povertà. Oggi i mercati contano più delle persone: è un'economia malata». <vaticaninsider>: Scola cardinale di Milano e l'economista Stefano Zamagni, hanno presentato ieri il libro «Papa Francesco: questa economia uccide»

 

2014.03.07 Traggo da <Il Mondo> la popenomics di Fr1: Attualmente, ammonisce Papa Francesco I, il capitale non viene impiegato per produrre beni nell'interesse comune, un processo a medio e a lungo termine, ma per realizzare istantaneamente il massimo profitto soltanto per chi di esso dispone, ossia per giocare in Borsa o acquistare e smembrare imprese e via di seguito. Il denaro, pertanto, non crea ricchezza reale né la distribuisce gradualmente, una delle forme più elementari di solidarietà sociale, ma confluisce in sempre meno mani. Un sistema che divide, non unisce le famiglie e le imprese ... Questo sistema, prosegue il Papa, non solo contravviene ai principi morali che portano all'ascesa umana, la rende anche insostenibile in termini economici. Quando l'individualismo, la competizione, il ricorso a qualsiasi mezzo per raggiungere il proprio fine non lasciano più spazio alla DIGNITÀ DEI DEBOLI, al loro welfare o peggio alla loro sopravvivenza, una società è destinata a crollare spiritualmente materialmente e culturalmente. Il denaro, idolatrato come un dio in nome di una libertà personale che in realtà è una violazione dei diritti altrui: continua

 

↑2013.09.13 Eleonora Cantamessa ginecologa uccisa domenica mentre soccorreva un migrante indiano ferito; la madre: “Il suo lavoro era la sua vita; anzi non era un lavoro, era una missione; ... la sua enorme sensibilità la spingeva con tanta naturalezza verso i più umili. Viveva la CARITÀ intensamente. Era scesa da quell'auto non solo con slancio di dovere ma soprattutto con slancio di amore.

 

↑2012.11.27 Opzione preferenziale per i poveri con due Chiese? Quella dei poveri e quella gerarchico-burocratica? No, la Chiesa è una, fatta da tutti quelli che seguono Cristo uniti ai successori degli Apostoli.

 

↑2011.11.24 Papa Benedetto XVI: "l'umile e concreto servizio che la Chiesa offre non vuole sostituire né, tantomeno, assopire la coscienza collettiva e civile": semplicemente "le si affianca con spirito di sincera collaborazione, nella dovuta autonomia e nella piena coscienza della sussidiarietà".

 

↑2011.09.29 h17 partecipo alla nuova riunione in sala Depero della PAT nell’ambito della rassegna “sulle rotte del mondo”; il moderatore stuzzica i 4 vescovi presenti (Lino Panizza Richero, Guido Zendron, Mariano Manzana, Adriano Tomasi) ad ammettere che la loro comunicazione non è efficace; ammicca la tgeoglibona Antonietta Potente assisa in mezzo ai vescovi e le fornisce più di un assist per una “sana critica” (gli interventi dell’attuale Magistero sarebbero affetti da schizofrenia.mp3, considerano il mondo ancora infantile, non praticano l'opzione preferenziale per i poveri, mentre devono essere sostenute per converso.mp3 le tesi di Leonardo Boff), finché il vescovo Tomasi non la smorza con una magistrale catechesi.mp3 sulla Teoglib. [CzzC: qui alcuni appunti che annotai durante l'incontro, alla fine del quale, mentre i vescovi missionari scendevano dalla predella, uno di loro fu aggredito verbalmente da un teoglibone della platea, che lo strapazzò irosamente: perché? L’accusatore accusava il vescovo  di essere frequentante la compagnia di un movimento ecclesiale vituperato dal teoglibone; il vescovo fu costretto a ordinargli di andarsene, per poter proseguire il dialogo con le altre persone, dialogo che il teoglibone aveva villanamente interrotto].

 

↑1972.mm.gg Paolo VI nel primo incontro nazionale con la Caritas, nel 1972, così affermava: «Al di sopra dell’aspetto puramente materiale della vostra attività, deve emergere la sua prevalente funzione pedagogica»

 

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SEGUITO DEL SOMMARIO

L’opzione preferenziale per i poveri deriva dal concetto cristiano di persona, intesa con dignità a immagine di Dio dal che la nostra fratellanza e il fondamento dei diritti umani: persona soggetto di diritto in quanto tale anche se non avesse quella potenza vincente contemplata dal concetto di persona-individuo del darwinismo sociale, che, non a caso, ha inviso il cristianesimo ed in particolare il cattolicesimo (i protestanti e soprattutto i calvinisti parrebbero più addomesticati dal cinismo capitalista).

Il forte/vincente ha meno bisogno del debole/perdente per sostenere la sua dignità: piccole differenza al riguardo sarebbero non solo inevitabili ma anche virtuose (sistema premiante delle responsabilità in libera iniziativa), ma quando divenissero eclatanti (per gravità individuale e/o per numero di afflitti) la concezione cristiana di persona farebbe scattare la compensazione fraterna e quindi la preferenza in titolo. Anche lo stato moderno non cristiano ha ereditato buona parte di questa concezione, ma sta montando un’idea di persona (quella sottesa al darwinismo sociale) che farebbe più comodo ai potenti, perché sublimerebbe come legge naturale l’emergenza dei pochi più forti che con la potenza degli armamenti, della finanza e dei multimedia, possono sfruttare milioni di sottomessi anche fintando democrazia, costasse preferire al cristianesimo l’islam, l’induismo e il buddismo, presunti meno ostativi allo scopo, quantomeno per minore affinità con i poveri e con la ragione in fratellanza di dignità.

Che dire poi di quelli che professano l’opzione in titolo con vanto partitico o religioso, ma non rinuncerebbero ad un decimo delle loro pensioni? Pensioni di entità largamente immeritata rispetto al nuovo criterio di calcolo imposto ai più giovani, depredati con un immane latrocinio generazionale, privati di lavoro, strozzati da debito pubblico, emblema delle nuove povertà.

Per poveri non intenderei solo chi non ha il necessario per la sussistenza (carità materiale), ma anche i bisognosi di carità spirituale, carenti di senso della vita e di educazione al bene, al vero, al giusto, talvolta me compreso. E adoratore della dea pecunia (servitore di mammona) non sarebbe semplicemente il ricco, ma chiunque per brama di possesso abusasse del prossimo. Mi muovo in aiuto del povero non solo per slancio di dovere (alla pur lodevole maniera Kantiana), ma soprattutto per slancio di amore alimentato da Cristo attraverso il Magistero petrino che sostiene la suddetta concezione di persona, anche discernendo rispetto a riduzioni ideologico-materialiste della opzione in titolo, praticate da tifosi della teoglib e/o dei potenti in dissenso al suddetto Magistero, ben diversamente da come optò e testimoniò S.Francesco d’Assisi.

E che dire dell'aporofobia, paura dei poveri (libro di Umberto Folena), il nuovo razzismo?